Intel coinvolge ATI nella disputa con AMD

La casa di Santa Clara richiede alla compagnia canadese tutta la documentazione relativa alle operazioni di acquisizione di ATI da parte di AMD
di Andrea Bai pubblicata il 13 Settembre 2006, alle 16:55 nel canale ProcessoriATIIntelAMD
Dopo qualche mese di tranquillità dal punto di vista delle battaglie legali, un nuovo episodio si apre nella vicenda che vede contrapposte AMD e Intel. La corte dello stato del Delaware ha infatti disposto, dietro richiesta del colosso di Santa Clara, un mandato di comparizione per la canadese ATI Technologies, recentemente acquisita proprio da AMD.
Si tratta di una mossa che AMD ha utilizzato in passato contro Intel, coinvolgendo altre compagnie come Microsoft, Adobe, Dell, solo per citarne alcune. In particolare a Microsoft fu richiesto di produrre tutta la documentazione riguardante la decisione di sviluppare software per processori AMD a 64bit.
Ad ATI viene richiesto di produrre tutta la documentazione relativa agli affari intrattenuti con AMD ed in particolare tutto ciò che è disponibile riguardo all'operazione d'acquisto dell'azienda di Sunnyvale.
In particolare il mandato recita: "Tutti i documenti relativi alla decisione di ATI di essere acquistata da AMD, includendo, ma non limitandosi a, le motivazioni strategiche, le opportunità di crescita e le proiezioni finanziarie degli effetti, reali o potenziali, della transizione su ogni aspetto di entrambe le compagnie o del business combinato delle compagnie".
Si attendono sviluppi. Probabilmente all'infinito.
Fonte: Digitimes
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoBah...a me sa quasi di ripicca, o di possibilità di indagare sulle future strategie di amd
Paura Intel..
Senza Senso poi... MHA.Giusto per 'allungare il sugo' per le indagini che la riguardano!
Mi sa tanto di "Google: IE7 ha messo in automatico MSN Search. Voglio il ciuccio"
Se infatti dalla verifica risultasse che il prezzo congruo da pagare sarebbe stato X e invece è stato pagato X+1, quell'uno in più deve trovare una motivazione economica. Se non ce l'ha, allora vuol dire che gatta ci cova e in quel caso entrerebbe in gioco anche la SEC (la commissione di borsa USA) che su queste ci va con i piedi di piombo, e che potrebbe addirittura sanzionare pesantemente AMD in caso di operazioni poco chiare celate dal CdA agli azionisti.
A parte questo, cosa volete che sappia ATi di Intel che non sappiano già Via e SiS. ATi non aveva nessuna esclusiva tecnologica a parte CF, se mai c'era stata la breve ma intensa esclusiva sulla produzione dei core logic di fascia mediobassa e con video integrato. La cosa è durata manco un anno e non credo ci abbia guadagnato/rimesso nessuno.
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