Intel spinge per i 65 nanometri

Il colosso dei processori è in linea con le tempistiche per l'introduzione dei processori a 65 nanometri sul mercato
di Andrea Bai pubblicata il 06 Maggio 2005, alle 14:50 nel canale ProcessoriIntel
Intel Corporation ha confermato di essere al lavoro con la seconda generazione del processo produttivo strained silicon a 65 nanometri esattamente secondo quanto già programmato nei piani originari. Secondo la compagnia le consegne dei prodotti realizzati a 65 nanometri e a 90 nanometri si invertiranno entro un anno circa.
Nel terzo trimestre del 2006 dovrebbe avvenire questa inversione, in modo particolare per gli stabilimenti D1D e D1C in Ariziona e 24E in Irlanda. Il primo prodotto commerciale realizzato a 65 nanometri potrà però lasciare le fabbriche già entro l'anno in corso. Sembra inoltre confermato il fatto che Intel intende lanciare cinque nuove CPU per il primo periodo del prossimo anno: Cedar Mill, desktop single-core; Dempsey, server dual-core; Presler, desktop dual-core; Yonah single-core e prodotti indirizzati all'ambito notebook.
Intel dovrebbe utilizzare gli stabilimenti che producono chip a 90 nanometri per la realizzazione di chipset ed altri componenti che non richiedono una tecnologia di produzione con transistor di piccole dimensioni.
Fonte: Xbitlabs
18 Commenti
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BYEZZZZZZZZZZZZZZ
Purtroppo in Prescott hanno ridotto solo la geometria dei componenti e per i transistor è stato colpo basso: diminuendo eccessivamente la superficie della BASE di essi, sono aumentate le correnti di dispersione, ottenendo l'effetto finale contrario(aumento calore e consumi)...
Se ora gli ingegneri hanno lavorato bene (sperema) dovremmo iniziare a vedere miglioramenti...bye bye
BYEZZZZZZZZZZZZZZ
Intel sa di avere gli occhi del "mondo" puntati addosso : nessuna campagna pubblicitaria potrebbe salvarla di nuovo da un prodotto nato male come il prescott...
Sa anche che deve necessariamente gettare le basi di un architettura a lungo termine che sia il più scalabile possibile e , cosa più importante , deve rispondere a AMD che quest'anno l'ha umiliata in tutti i settori tranne quello mobile...
Un 'altro errore potrebbe essere l'inizio della fine.. quindi , l'anno prossimo , vedremo quale è il vero potenziale della produttrice di semiconduttori + potente del mondo....
http://www.hardware4you.it/editoriale.php?id_e=7
c'è da dire anche che nel prescott i transistor sono stati bellamente aumentati...
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