Psystar dovrà rimborsare Apple per 2,7 milioni di dollari

Psystar dovrà rimborsare Apple per 2,7 milioni di dollari

Raggiunto un primo accordo tra la Mela e il produttore di cloni, che dovrà rimborsare apple di 2,7 milioni di dollari. Ma il caso non è ancora chiuso

di pubblicata il , alle 09:04 nel canale Apple
Apple
 

Come era abbastanza prevedibile, soprattutto a seguito delle ultime evoluzioni della vicenda, Apple e Psystar hanno raggiunto un accordo secondo il quale il produttore di cloni-Mac della Florida dovrà risarcire Apple per un valore di 2,7 milioni di dollari.

In particolare Psystar ha acconsentito al pagamento di 1,337 milioni di dollari per danni dovuti all'infrazione dei diritti di copiright, violazione di contratto e violazione delle norme sancite dal Digital Millennium Copyright Act. Ulteriori 1,337 milioni di dollari saranno invece dovuti per danni addizionali e spese legali.

Come contropartita al risarcimento Apple ha acconsentito a non proseguire oltre nell'azione legale per tutti quegli aspetti che sono già stati sollevati al giudice William Alsup, che si è occupato del caso sin dall'inizio, ma per i quali non è ancora stato espresso un giudizio.

Non è ancora chiaro se Psystar riuscirà interamente a far fronte al risarcimento di 2,7 milioni di dollari: la piccola azienda della Florida ha avviato le procedure di bancarotta nel corso dei mesi passati e, secondo la documentazione depositata presso i tribunali, il valore complessivo dei propri asset è di poco inferiore ai 50 mila dollari.

Entrambe le parti si sono accordate affinché i termini dell'accordo siglato ieri non vengano impiegati a favore o contro l'altra causa che Psystar ha mosso contro Apple in un tribunale della Florida. Il caso, pertanto, non è ancora definitivamente chiuso: questa causa dovrà infatti stabilire se la piccola azienda della Florida potrà continuare a commercializzare "Rebel EFI", l'hack software necessario per installare Mac OS X su un qualunque sistema.

23 Commenti
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atomo3702 Dicembre 2009, 09:10 #1
mi sembra piuttosto giusto, quello che mi sorprende sono i tempi rapidi della giustizia americana, in italia questa storia si sarebbe chiusa forse nel 2030!
dotlinux02 Dicembre 2009, 09:11 #2
Peccato, Rebel EFI funziona veramente bene.
MaxArt02 Dicembre 2009, 09:12 #3
Quello che Apple non potrà mai fare è togliere Rebel EFI dal circuito del download illegale. In ogni caso, rimarrà roba per smanettoni e non per l'utente comune come poteva essere con Psystar.
ulk02 Dicembre 2009, 09:39 #4
Originariamente inviato da: MaxArt
Quello che Apple non potrà mai fare è togliere Rebel EFI dal circuito del download illegale. In ogni caso, rimarrà roba per smanettoni e non per l'utente comune come poteva essere con Psystar.


Ma chissene frega, rimane per poche persone molte meno di quelle che usano le varie distro linux. Inutile stara a parlare di tutti i problemi che già a windows per stare dietro a tutte le componenti e periferiche che esistono nel mondo.
Salv002 Dicembre 2009, 10:11 #5
Secondo me è possibile che dopo aver perso la causa, il codice di Rebel EFI "uscirà" chissà come dalla Psystar e magari dato in giro ^^
mr touchdown02 Dicembre 2009, 10:13 #6
Beh anche in america si sarebbe andati avanti fino al 2010 ed anche oltre se le parti non si fossero messe d'accordo.
Il giudice infatti si era ancora limitato a fare dei rilievi preliminari, probabilmente in fase cautelare: le parti vista la piega che la questione aveva preso hanno preferito non andare oltre con il giudizio di primo grado.
La giustizia anche quando è rapida ha comunque bisogno dei suoi tempi....se no sarebbe soltanto giustizia sommaria tipo judge dredd, avete presente? Quella si che è vera ingiustizia.
Automator02 Dicembre 2009, 10:13 #7
Originariamente inviato da: MaxArt
Quello che Apple non potrà mai fare è togliere Rebel EFI dal circuito del download illegale. In ogni caso, rimarrà roba per smanettoni e non per l'utente comune come poteva essere con Psystar.


rebel efi è stato rubato alla comunità opensource e venduto a pagamento... belle robe...non è altro che "boot-123" leggermente modificato..

spero proprio che ste figuri della psystar falliscano pesantemente
SuperSandro02 Dicembre 2009, 10:19 #8
Originariamente inviato da: mr touchdown
Beh anche in america si sarebbe andati avanti fino al 2010 ed anche oltre se le parti non si fossero messe d'accordo.
Il giudice infatti si era ancora limitato a fare dei rilievi preliminari, probabilmente in fase cautelare: le parti vista la piega che la questione aveva preso hanno preferito non andare oltre con il giudizio di primo grado.
La giustizia anche quando è rapida ha comunque bisogno dei suoi tempi....se no sarebbe soltanto giustizia sommaria tipo judge dredd, avete presente? Quella si che è vera ingiustizia.


a) Andati avanti fino al 2010? In Italia avrebbero iniziato nel 2010.

b) Il fatto è che siamo così abituati (rassegnati) alla lentezza italiana che il periodo di un solo anno sembra "giustizia sommaria", tipo Far West.
Vladimiro Bentovich02 Dicembre 2009, 10:42 #9
Originariamente inviato da: SuperSandro
a) Andati avanti fino al 2010? In Italia avrebbero iniziato nel 2010.

b) Il fatto è che siamo così abituati (rassegnati) alla lentezza italiana che il periodo di un solo anno sembra "giustizia sommaria", tipo Far West.


Si da una parte è vero in italia è lenta e andrebbe fatto qualcosa sebbene non concordi con i metodi proposti di recente per velocizzarla mandando roba in prescrizione
Se il sistema è lento la cosa logica è impiegare piú personale,ottimizzarne il lavoro se possibile e magari fare in modo che bastino due gradi di giudizio
Silma02 Dicembre 2009, 10:44 #10
Pagano una somma l33t

Insomma... visto che il risultato era veramente scontato, c'è da chiedersi se quelli della psystar erano davvero così idealisti o se c'era qualcosa sotto... [segue teoria complottista]

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