Apple iPhone: quanti dubbi!

Apple iPhone: quanti dubbi!

La presentazione al Macworld ha lasciato aperta una serie di interrogativi ai quali in molti cercano di dare risposta. Che processore usa iPhone? E il sistema operativo è davvero OSX? Cerchiamo di delineare qualche punto, analizzando opinioni diverse

di pubblicata il , alle 12:12 nel canale Apple
AppleiPhone
 

Lanciato poco più di una settimana fa in occasione dell'apertura del tradizionale Macworld Expo di San Francisco, l'iPhone di Apple ha catalizzato in questo periodo l'attenzione della stampa specializzata e generalista, dando luogo ad una vasta serie di ipotesi, voci e supposizioni relative a tutto ciò che non è stato esplicitamente dichiarato nel corso della presentazione.

Tra i dubbi non ancora fugati ve ne sono due che in modo particolare solleticano la fantasia di devoti e detrattori: su quale processore multimediale è realmente basato iPhone? E il sistema operativo è davvero OS X? Le due domande sono strettamente legate, dal momento che rispondendo ad una delle due diventa possibile dare una risposta verosimile anche all'altra.

Attualmente la teoria più accreditata, maturata da alcuni analisti che hanno avuto modo di poter visionare la lista dei fornitori (anche se non è possbile valutare il grado di attendibilità di queste supposizioni), è quella secondo cui iPhone racchiuda al suo interno un processore Samsung di tipo ARM. Assumendo come vera tale informazione si evince che il sistema operativo utilizzato non può essere Mac OS X, almeno dal punto di vista rigorosamente tecnico.

Il sistema operativo di casa Apple, infatti, è basato su kernel Darwin, il quale attualmente non può funzionare su processori ARM. E' quindi lecito suppore che iPhone non sia gestito da Mac OS X in senso rigoroso, o almeno per come viene comunemente inteso ora Mac OS X. Con grossa probabilità si può trattare di un porting di Darwin su ARM, anche se Apple ha espressamente dichiarato di voler mantenere iPhone una piattaforma chiusa, quindi con grossa probabilità non sarà possibile avere accesso al codice sorgente di quello che sarà il sistema operativo del nuovo cellulare e fare chiarezza su questo aspetto, almeno fino a quando iPhone non sarà in commercio. L'obbligo di rendere pubbliche modifiche di codice sorgente è infatti solo per terze parti, qualora il codice venga modificato e ridistribuito.

Tuttavia nella giornata di ieri il Chicago Sun-Times ha pubblicato un interessante articolo di Andy Ihnatko, uno dei più attenti e conosciuti osservatori del mondo Macintosh, il quale, nel corso di un incontro "a porte chiuse" ha avuto modo di toccare con mano e provare iPhone il giorno seguente alla presentazione dello scorso martedì. Ihnatko, che spende diversi elogi nei confronti del nuovo cellulare di Cupertino, riporta le dichiarazioni dei rappresentanti di Apple che ha avuto modo di incontrare, i quali spiegano che su iPhone è presente il sistema operativo che Apple renderà pubblico nel corso dei prossimi mesi, ovvero Mac OS X 10.5 "Leopard".

Secondo Ihnatko, inoltre, le animazioni presenti su iPhone, mostrate anche al pubblico nel corso del Keynote di Steve Jobs, possono essere frutto solamente di Core Animation, una nuova componente del sistema operativo introdotta proprio con Leopard. E non si tratterebbe di una versione di Leopard scritta ex-novo o appositamente per iPhone, ma del sistema operativo originale da quale sono stati "amputati" tutte le funzionalità ed i servizi non strettamente necessari al funzionamento del cellulare.

A questo punto, assumendo per vere le dichiarazioni di Ihnatko, si riapre il primo interrogativo: che processore è presente in iPhone? Sicuramente non una soluzione ARM. Qualcuno ipotizza che anche in questo progetto vi sia lo zampino di Intel, ma è bene ricordare che la divisione relativa allo sviluppo dei processori per soluzioni palmari e cellulari, la famiglia XScale, è stata ceduta a Marvell tra i mesi di giugno e novembre 2006. Anche Marvell compare, comunque, nella fantomatica lista dei fornitori dei componenti per iPhone, ma a quanto pare avrebbe in carico solamente la fornitura del chip di gestione delle comunicazioni WiFi 802.11b/g.

Non vi è comunque da dimenticare che nel corso dei mesi passati si è consumata un'altra "acquisizione celebre", ovvero quella che ha visto NVIDIA assimilare PortalPlayer, azienda che in passato ha fornito i chip multimediali per iPod. Si tratta di un'ipotesi da non escludere a priori sebbene di NVIDIA non vi sia traccia nelle già citate liste dei fornitori delle quali, ripetiamo, non è comunque possibile stimare l'attendibilità.

Sempre a proposito dei componenti impiegati per la realizzazione di iPhone, gli analisti suppongono che la parte più costosa del dispositivo sia lo schermo touch, stimata per 33 dollari circa. Il costo di produzione complessivo di iPhone ammonterebbe a circa 230 dollari (per la versione da 4GB di memoria), il che metterebbe Apple e Cingular di poter disporre di un margine lordo del 50% circa su ogni iPhone venduto e di poter, in futuro, avere una discreta flessibilità per eventuali ribassi di prezzo.

66 Commenti
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zioccaro19 Gennaio 2007, 12:18 #1
Seganlo un thread spassosissimo, su questi (ed altri, soprattutto altri) motivi di contrizione (nel senso di essere contriti):

http://www.hwupgrade.it/forum/showt...age=1&pp=20
bokkakesballa19 Gennaio 2007, 12:25 #2
cmq è bello davvero la delicatezza dello strumentino è palese, ma un po' come tutte le cose con grandi schermi...speriamo le animazioni siano davvero a stile mac
TheSlug19 Gennaio 2007, 12:39 #3
e' semplicemente ridicolo pensare che un kernel unix non possa essere ricompilato per un'altra cpu! i presupposti della news fanno verametne ridere!
int main ()19 Gennaio 2007, 12:51 #4
Originariamente inviato da: zioccaro]Seganlo un thread spassosissimo, su questi (ed altri, soprattutto altri) motivi di contrizione (nel senso di essere contriti):

[url]http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1378653&

hai sbagliato link c'è il 3d ufficiale dell'iphone
lorenzo99919 Gennaio 2007, 12:55 #5
Originariamente inviato da: zioccaro]Seganlo un thread spassosissimo, su questi (ed altri, soprattutto altri) motivi di contrizione (nel senso di essere contriti):

[url]http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1378653&



basta co sta cagata per favore


tornando IT

Al Keynote hanno parlato di Desktop Class Applications, applicazioni di classe desktop, ai livelli (o quasi) di un pc fisso, e tanto basta. Gli analisti si fanno le pippette co ste robe
Andrea Bai19 Gennaio 2007, 12:59 #6
Originariamente inviato da: TheSlug
e' semplicemente ridicolo pensare che un kernel unix non possa essere ricompilato per un'altra cpu! i presupposti della news fanno verametne ridere!


Probabilmente mi sono spiegato male. Il punto non sta tanto in quello che hai fatto notare tu, quanto nel fatto che attualmente non esiste alcun port documentato e ufficiale di Darwin su ARM. Se esistesse, il sorgente dovrebbe essere reso disponibile.

Alla luce di ciò, o nell'iPhone non gira OS x "Darwin" o il processore non è ARM.
lucusta19 Gennaio 2007, 12:59 #7
Ma telefona?
incomincio a chiedermelo..
zato119 Gennaio 2007, 13:00 #8
....hanno reinventato il palmare.... con pregi e difetti
nullsoft19 Gennaio 2007, 13:03 #9
non sapete riconoscere l'arte
bionoir19 Gennaio 2007, 13:14 #10
Originariamente inviato da: nullsoft
non sapete riconoscere l'arte




troppo grosso, troppo puzzolente (il troll eh!)

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