Radeon HD 6950 e 6970, le soluzioni di Sapphire

Con questa analisi andremo ad occuparci di due proposte sviluppate da Sapphire e dedicate alla fascia alta del mercato. Sviluppate su Radeon HD 6950 e 6970 rappresentano due interessanti evoluzioni dei modelli reference, con interessanti caratteristiche
di Gabriele Burgazzi pubblicato il 24 Novembre 2011 nel canale Schede VideoSapphireRadeonAMD
Toxic e Overdrive, un matrimonio difficile
In modo simile a quanto implementato da NVIDIA con le schede della serie GeForce GTX 500, che riduce dinamicamente le frequenze di clock della GPU e della memoria video nel momento in cui viene raggiunta una temperatura di funzionamento critica o viene eseguito un cosiddetto power virus, anche AMD ha implementato nelle schede Radeon HD 6900 un approccio che permetta di ottimizzare il livello di consumo complessivo in funzione del tipo di applicazione utilizzata e del carico di lavoro istantaneo generato sulla scheda.
Con la tecnologia PowerTune AMD blocca il TDP della GPU ad un valore predefinito, attraverso una logica dedicata che esegue un monitoraggio in tempo reale su ogni componente della scheda video che potenzialmente ha attività. Durante l'esecuzione di un'applicazione viene costantemente monitorato il livello di attività di ogni componente; attraverso un algoritmo si calcola il livello di consumo complessivo della scheda, verificando che questo rimanga entro la soglia di TDP massimo predeterminata dal design della scheda.
Questa tecnologia rappresenta però un ostacolo per Sapphire HD 6950 Toxic che, al suo primo avvio presenta prestazioni inferiori anche ad una normale Radeon HD 6950. Il che non dovrebbe essere, considerate le frequenze di funzionamento maggiori.
Il motivo per questo bizzarro comportamento è legato in modo diretto ad un problema con il BIOS della scheda video, che spieghiamo a seguire. La soluzione di Sapphire è, come abbiamo detto, caratterizzata da un overclock di fabbrica. Per garantire un corretto funzionamento con frequenza fuori specifica Sapphire ha innalzavo l'alimentazione di 75mV, portandola a 1,175V. Questo passaggio ha però comportato un conflitto con la gestione del TDP, elemento non risolto a livello di BIOS.
Questo problema ha, come conseguenza diretta, un aggiustamento dinamico dell'assorbimento energetico con relativo calo delle prestazioni. Un fattore non da poco, insomma.
Per ovviare al problema sono presenti due soluzioni: la prima è quella di andare a scaricare l'aggiornamento BIOS rilasciato da Sapphire, il secondo è invece quello di andare ad attivare il PowerTune all'interno dei driver, aumentando del 50% il valore. In questo modo il controllo non andrà a castrare le prestazioni della VGA. L'operazione va eseguita sia si intenda sfruttare la VGA con 1408 shader sia con 1536 shader: un'operazione empirica che avrebbe potuto essere evitata con uno sviluppo più attento e accurato.