AMD gioca al raddoppio: Radeon HD3870x2

AMD gioca al raddoppio: Radeon HD3870x2

E' giunto il momento tanto atteso dagli appassionati del marchio ATI: da oggi è infatti possibile acquistare la nuova scheda di fascia alta Radeon HD3870x2, caratterizzata dalla presenza di due chip video RV670 realizzati con processo produttivo di 55 nanometri. Prestazioni, consumi e misurazioni comparative sono gli aspetti trattati all'interno dell'articolo

di pubblicato il nel canale Schede Video
ATIAMDRadeon
 

Consumo, rumorosità, temperature

Abbiamo misurato rumorosità, temperatura GPU e consumo delle schede analizzate, anche se occorre puntualizzare alcune premesse. Il consumo è stato misurato in tre scenari diversi: idle, con CPU sotto stress (grazie al tool Orthos, installato in due percorsi differenti per caricare tutti e quattro i core) e con CPU e GPU sotto stress (aggiungendo al precedente anche l'esecuzione di Shadermark), così come per la misurazione della temperatura. Riguardo alla rumorosità, abbiamo eseguito le misurazioni alla distanza di circa 10 cm e, per minimizzare gli errori, abbiamo scollegato temporaneamente le altre ventole presenti sul sistema (CPU e chipset).

La potenza elaborativa ha quasi sempre un prezzo da pagare. Non fa eccezione la scheda Radeon HD3870x2 che, nonostante le dichiarazioni di AMD, supera abbondantemente i 196w massimi dichiarati. AMD dichiara 100w di consumo massimo per la scheda HD3870, dichiarando quindi un consumo inferiore per la nuova scheda rispetto a due Radeon HD3870 in Crossfire. Due le considerazioni da fare, anche in questo caso.

La prima riguarda l'adozione di un bridge Crossfire on board. Se da una parte è vero che con un PCB solo si risparmia in circuiteria (che va alimentata), dall'altra è per vero che entrano in gioco componenti aggiuntive, nonché frequenze operative ben più elevare rispetto a quelle delle schede equipaggiate con un chip singolo. La seconda considerazione riguarda i nostri test, che permettono di caricare la GPU al 100% in maniera costante grazie al tool Shadermark, scena 18. In ambito gaming è difficile trovarsi in una situazione simile, motivo per il quale è lecito aspettarsi un consumo inferiore, sebbene non di molto. 585 watt per il sistema completo sono comunque davvero tanti, motivo per il quale occorre dotarsi di un alimentatore adeguato, laddove non se ne possieda già uno.

Messa sotto stress, la Radeon HD3870x2 si fa sentire, sebbene non in modo eccessivo. Vi è da dire in ogni caso che la ventola è entrata in funzione al massimo numero di giri solo con Shadermark ed in alcuni test alla risoluzione di 2560x1600 pixel.

Molto buone le temperature di esercizio della Radeon HD3870x2, di poco superiori agli 80 gradi centigradi anche in situazioni particolarmente stressanti. Il sistema di dissipazione scelto da AMD si è rivelato all'altezza del compito, permettendo alla scheda di essere migliore del lotto preso in esame in questo specifico test.

 
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