Intel Sandy Bridge: analisi dell'architettura

Intel Sandy Bridge: analisi dell'architettura

Dopo aver valutato le capacità prestazionali delle prime CPU Intel della famiglia Sandy Bridge passiamo ad un'analisi dell'architettura, frutto di una profonda evoluzione di quanto di valido Intel ha implementato in Nehalem.

di pubblicato il nel canale Processori
Intel
 

Le versioni di processore: desktop e mobile

Il debutto al CES di Las Vegas delle cpu Sandy Bridge ha riguardato un gran numero di versioni di processore; riassumiamo pertanto con le seguenti due tabelle le caratteristiche tecniche dei processori Intel della famiglia Sandy Bridge, dividendo tra proposte desktop e notebook.

Modello

Clock

Core

Threads

Cache L3

Turbo max

TDP

Grafica

Core i7-2600K 3,4 GHz 4 8 8 Mbytes 3,8 GHz 95W HD 3000
Core i7-2600 3,4 GHz 4 8 8 Mbytes 3,8 GHz 95W HD 2000
Core i5-2500K 3,3 GHz 4 4 6 Mbytes 3,7 GHz 95W HD 3000
Core i5-2500 3,3 GHz 4 4 6 Mbytes 3,7 GHz 95W HD 2000
Core i5-2400 3,1 GHz 4 4 6 Mbytes 3,4 GHz 95W HD 2000
Core i5-2300 2,8 GHz 4 4 6 Mbytes 3,1 GHz 95W HD 2000
Core i3-2120 3,3 GHz 2 4 3 Mbytes - 65W HD 2000
Core i3-2100 3,1 GHz 2 4 3 Mbytes - 65W HD 2000
Core i7-2600S 2,8 GHz 4 8 8 Mbytes 3,8 GHz 65W HD 2000
Core i5-2500S 2,7 GHz 4 4 6 Mbytes 3,7 GHz 65W HD 2000
Core i5-2500T 2,3 GHz 4 4 6 Mbytes 3,3 GHz 45W HD 2000
Core i5-2400S 2,5 GHz 4 4 6 Mbytes 3,3 GHz 65W HD 2000
Core i5-2390T 2,7 GHz 2 4 3 Mbytes 3,5 GHz 35W HD 2000
Core i3-2100T 2,5 GHz 2 4 3 Mbytes - 35W HD 2000

Le soluzioni desktop prevedono modelli Core i7, Core i5 e Core i3 ma nessuna versione della famiglia Extreme Edition. Gli elementi discriminanti tra le varie proposte sono il supporto alla tecnologia Turbo Boost, assente nei modelli Core i3, il numero massimo di threads che possono venir processati, sempre pari a 8 nelle soluzioni Core i7 e a 4 in quelle restanti, la dimensione della cache L3 unificata, la frequenza di clock e il TDP massimo che non si spinge oltre i 95 Watt.

I processori caratterizzati dalla lettera K sono provvisti di moltiplicatore di frequenza sbloccato verso l'alto, risultando quindi specificamente pensati per gli appassionati di overclock; quelli della serie S hanno consumo contenuto in 65 Watt pur mantenendo architettura quad core, mentre le proposte della serie T hanno TDP di 45 Watt oppure 35 Watt e sono indicate per l'utilizzo in sistemi desktop di più ridotte dimensioni.

Il sottosistema video integrato nella CPU, caratteristica ripresa dalle soluzioni Westmere, può essere di due tipologie: HD Graphics 2000 oppure HD Graphics 3000, con la seconda implementazione che come il nome lascia facilmente intendere vanta prestazioni velocistiche più elevate rispetto alla prima.

Modello

Clock

Core

Threads

Cache L3

Turbo max

TDP

Grafica

Core i7-2920XM 2,5 GHz 4 8 8 Mbytes 3,5 GHz 55W HD 3000
Core i7-2820QM 2,3 GHz 4 8 8 Mbytes 3,4 GHz 45W HD 3000
Core i7-2720QM 2,2 GHz 4 8 6 Mbytes 3,3 GHz 45W HD 3000
Core i7-2620M 2,7 GHz 2 4 4 Mbytes 3,4 GHz 35W HD 3000
Core i5-2540M 2,6 GHz 2 4 3 Mbytes 3,3 GHz 35W HD 3000
Core i5-2520M 2,5 GHz 2 4 3 Mbytes 3,2 GHz 35W HD 3000
Core i7-2635QM 2 GHz 4 8 6 Mbytes 2,9 GHz 45W HD 3000
Core i7-2630QM 2 GHz 4 8 6 Mbytes 2,9 GHz 45W HD 3000
Core i5-2410QM 2,3 GHz 2 4 3 Mbytes 2,9 GHz 35W HD 3000
Core i3-2310QM 2,1 GHz 2 4 3 Mbytes - 35W HD 3000
Core i7-2649M 2,3 GHz 2 4 4 Mbytes 3,2 GHz 25W HD 3000
Core i7-2629M 2,1 GHz 2 4 4 Mbytes 3 GHz 25W HD 3000
Core i7-2657M 1,6 GHz 2 4 4 Mbytes 2,7 GHz 17W HD 3000
Core i7-2617M 1,5 GHz 2 4 4 Mbytes 2,4 GHz 17W HD 3000
Core i5-2537M 1,4 GHz 2 4 3 Mbytes 2,3 GHz 17W HD 3000

Passiamo ora alle proposte per sistemi notebook, nelle quali troviamo un processore della serie Extreme Edition, modello Core i7-2920XM. I valori di TDP sono mediamente più contenuti rispetto alle proposte desktop, con l'unica eccezione rappresentata proprio dalla CPU Extreme con un TDP di 55 Watt. A differenza delle proposte desktop i processori Core i7 destinati all'utilizzo con notebook non sono tutti dotati di architettura quad core; l'eccezione è rappresentata dal modello Core i7-2620M, dual core con tecnologia HyperThreading. Varia anche in qesto caso il quantitativo di cache L3 così da meglio differenziare le varie versioni, mentre la tecnologia Turbo Boost interviene con incrementi massimi che sono superiori rispetto a quanto evidenziato con le CPU desktop.

Il sottosistema video integrato in questi processori è sempre quello HD 3000, quindi la proposta dalle superiori prestazioni velocistiche, benché con frequenze di clock massime che sono differenti rispetto alle declinazioni per sistemi desktop ferma restanto l'architettura base. La logica seguita da Intel in questo parte dal presupposto che sia più probabile che il sottosistema video integrato venga utilizzato in un sistema notebook al posto di uno desktop ed è per questo motivo preferibile che la versione dalle migliori prestazioni complessive vada in tutte le CPU per sistemi mobile e non solo in alcune.

 
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