Uomo rapina una gioelleria dopo il crollo di Bitcoin. L’ennesimo gesto per recuperare soldi

Non è di certo un periodo roseo per le criptovalute, dato che il mercato ha registrato un crollo significativo soprattutto nelle ultime settimane. La regina delle crypto, Bitcoin, è arrivata a valere meno di 19.000 dollari pochi giorni fa, una caduta disastrosa se pensiamo che lo scorso novembre aveva raggiunto un picco massimo di oltre 68.000 dollari. In soldoni si tratta di un crollo dell'oltre 70% rispetto a meno di un anno fa.

Questa condizione ha messo in ginocchio milioni di investitori, soprattutto quelli che hanno deciso di affidarsi al Bitcoin come sicura riserva di valore. Uno di questi è un giovane thailandese di 34 anni di nome Montri, che ha deciso di compiere un gesto estremo per recuperare l'investimento andato a picco. L'uomo è stato arrestato dalla polizia di Bangkok dopo aver rapinato una gioielleria portando a casa quasi 900 grammi d'oro per un valore di 50.000 dollari.

Il sospettato è stato trovato dalla polizia 11 ore dopo la rapina e, durante l'interrogatorio, ha confessato di aver commesso l'estremo gesto a causa delle grosse perdite legate ai suoi attuali investimenti in criptovalute. Montri avrebbe parcheggiato la sua moto davanti alla gioielleria Buan Lee a Wang Burapha per poi entrare armato di pistola rubando diverse collane d'oro.

Negli ultimi giorni Bitcoin ha dato qualche piccolo cenno di ripresa, con quasi 70 miliardi di dollari aggiunti al suo market cap nelle ultime 24 ore. In questo momento BTC ha un valore di mercato di 20.471 dollari.