TruthGPT, Elon Musk parla del suo progetto di intelligenza artificiale

Elon Musk sta lavorando su "TruthGPT", un'alternativa a ChatGPT pensata per "ricercare la verità" e "capire la natura dell'universo". Dopo aver appreso della creazione di X.AI, il patron di Tesla e SpaceX è finalmente uscito allo scoperto in un'intervista con Fox News dove ha parlato della necessità di seguire un approccio alternativo alla creazione dell'AI affinché questa non porti alla distruzione della razza umana.

"Inizierò qualcosa che chiamo TruthGPT o un'intelligenza artificiale massima che va alla ricerca della verità e cerca di comprendere la natura dell'universo", ha detto Musk. "Ritengo che potrebbe essere il miglior percorso verso la salvezza, nel senso che è improbabile che un'intelligenza artificiale che si preoccupa di comprendere l'universo annichilisca gli umani perché siamo una parte interessante dell'universo". Il nome TruthGPT era già stato usato da Musk in un tweet di febbraio.

Musk ha paragonato la presunta mancanza di desiderio di un'intelligenza artificiale di distruggere l'umanità al modo in cui gli umani si impegnano di proteggere gli scimpanzé, il che è piuttosto ironico dato che una delle sue società, Neuralink, è sotto indagine per il modo in cui tratta gli animali, tra cui proprio gli scimpanzé. "Sappiamo che l'umanità potrebbe decidere di dare la caccia a tutti gli scimpanzé e ucciderli", ha detto Musk. "Ma siamo davvero contenti che esistano e aspiriamo a proteggere il loro habitat".

Musk vede TruthGPT come quello che avrebbe dovuto essere OpenAI prima che nascesse una sua sussidiaria a scopo di lucro. Musk teme che la ricerca del profitto potrebbe potenzialmente interferire con l'etica dei modelli di intelligenza artificiale creati da OpenAI: "TruthGPT" si posiziona quindi come un'opzione più trasparente. 

Non bisogna dimenticare che Musk, insieme a ricercatori del mondo AI e altre figure di spicco, ha firmato una lettera aperta in cui si chiede alle società di mettere in pausa i "grandi esperimenti con le AI" che potrebbero sfuggire alla comprensione e controllo di chi li ha creati. 

Per ora le parole di Musk su TruthGPT sono piuttosto vaghe, non è chiaro quale direzione stia prendendo questo nuovo impegno dell'imprenditore sudafricano né a che punto siano i lavori in questo momento. Se non altro ora abbiamo la conferma che qualcosa bolle in pentola, quindi presto o tardi assisteremo ai primi vagiti di TruthGPT.