TikTok sfida YouTube: arrivano i video fino a 10 minuti

Il successo alla base di TikTok è stato il formato di video brevi, che ha innescato dinamiche di comunicazione completamente nuove soprattutto tra il pubblico più giovane. Ma ora, con l'ultimo annuncio, TikTok sta avviandosi ad essere una piattaforma video più tradizionale, non eccessivamente dissimile da YouTube.

La società ha infatti annunciato nelle scorse ore di espandere la durata massima dei video fino a 10 minuti. Non si tratta di una mossa inedita, in quanto la piattaforma ha progressivamente provato a testare video via via più estesi, l'ultima volta la scorsa estate introducendo i video da tre minuti.

Usando parole di circostanza TikTok afferma che si tratta di un modo per portare valore alla community e arricchire l'esperienza di TikTok, ma a conti fatti si tratta di un modo che consente di aumentare il tempo di permanenza sulla piattaforma a potenziale svantaggio di altre piattaforme concorrenti.

E in particolare con questa mossa sembra aprirsi una competizione più serrata, come accennato poco sopra, con YouTube: il tentativo qui è quello di catturare quel pubblico più avvezzo alla storica piattaforma di video-sharing e quindi anagraficamente più "anziano" rispetto al pubblico tipico di TikTok.

La decisione di TikTok di ammettere video più lunghi sulla propria piattaforma arriva nel bel mezzo di una rincorsa opposta delle altre piattaforme di content sharing, che hanno tutte proposto la loro interpretazione di video brevi: Reels, Stories, Spotlight e via discorrendo.

Tuttavia i video lunghi rappresentano qualcosa con cui TikTok dovrà inevitabilmente prendere le misure, sia in termini di misurazione algoritmica sia in termini di gradimento da parte del pubblico: non è detto infatti che i video estesi possano adattarsi bene al formato verticale e ad una piattaforma dove la dinamica di base è quella di consultare velocemente i contenuti in maniera quasi compulsiva.