Stangata a Poste Italiane: il massimo della pena per mancati recapiti

Stangata a Poste Italiane: il massimo della pena per mancati recapiti

L'AGCM fa sapere di aver inflitto la sanzione massima consentita dalla legge per alcune pratiche commerciali scorrette adottate dalle Poste Italiane: "Danni non solo ai consumatori, ma anche al sistema giustizia del Paese"

di pubblicata il , alle 17:21 nel canale Web
 

L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Poste Italiane una sanzione di 5 milioni di euro per aver adottato una pratica commerciale scorretta in violazione del Codice del Consumo. Secondo AGCM Poste ha promosso in maniera ingannevole caratteristiche del servizio di recapito delle raccomandate e del servizio di Ritiro Digitale delle raccomandate.

L'importo della sanzione è il massimo consentito dalla legge, ma AGCM ammette che non risulta deterrente in rapporto al fatturato nel 2019 dell'azienda, che ammonta a 3,492 miliardi di euro e, secondo l’Autorità, il comportamento di Poste "provoca danni non solo ai consumatori, ma anche al sistema giustizia del Paese". In particolare, l'Autorità ha accertato che il tentativo di recapito delle raccomandate non viene sempre eseguito con la tempistica e la certezza promosse, venendo frequentemente effettuato con modalità diverse da quelle prescritte dalla legge.

In alcuni casi, per comodità, Poste Italiane utilizza il deposito dell'avviso di giacenza della raccomandata nella cassetta postale anche quando sarebbe stato possibile consegnarla nelle mani del destinatario. Al riguardo sono stati raccolti dall'AGCM numerosi reclami dei consumatori che hanno segnalato il mancato tentativo di consegna delle raccomandate, anche quando avevano la certezza di essere stati presenti nella propria abitazione (si pensi ad esempio alle persone costrette a casa in quanto portatrici di handicap o per l'emergenza sanitaria durante il lockdown).

Poste Italiane non ha adottato le dovute misure di controllo e correttive, secondo l'Autorità, provocando un onere a carico dei consumatori costretti a lunghe perdite di tempo e di denaro per poter ritirare le raccomandate non consegnate come altrimenti previsto dal servizio.  L'Autorità ha inoltre accertato la sussistenza di omissioni informative anche nei messaggi pubblicitari di promozione del servizio di ritiro digitale delle raccomandate, in quanto non viene chiarito che tale servizio è utilizzabile per i soli invii originati digitalmente.

Nei casi più specifici queste condotte possono provocare, secondo AGCM, "gravi danni al sistema giustizia del Paese per i ritardi dovuti ad errate notifiche nell'espletamento dei processi, soprattutto quelli penali, con conseguente prescrizione di numerosi reati". Data la gravità e la frequenza della pratica, e i danni provocati ai consumatori, AGCM ha stabilito di sanzionare Poste Italiane con il massimo consentito dalla legge

51 Commenti
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giovanni6916 Settembre 2020, 17:33 #1
E dunque il problema, al solito, dove sta? La legge non ha parametri adeguati per dissuadere dalla pratica adottata, la cui eventuale sanzione diventa meramente un costo industriale da mettere a bilancio. Con la conseguenza che l'operatore fa quello che vuole anche quando ha implicazioni per il sistema Paese.

E senza contare che tutto è stato appiattito verso il basso: gli stessi servizi vengono rinomimati con altro nome aumentandone il costo; eliminati quelli più economici e segmentato nella fascia alta quello che si serviva prima.

Proviamo a sospendere la licenza per la corrispondenza....
O a parametrizzare la sanzione al fatturato una buona volta come avviene con il GDPR.
bonzoxxx16 Settembre 2020, 17:36 #2
5 milioni le poste li fanno in un giorno. Multa ridicola come al solito.
Sam6416 Settembre 2020, 17:38 #3

FINALMENTE (MA 5MIL SONO POCHISSIMI)

Devo aggiungere che e vero, anche nel mio paese Gravina in Puglia e una pratica diffusissima quella di non suonare neanche il campanello, mettono l'avviso di giacenza (che a volte non si vede neanche se non apri la cassetta) e vanno via. I postini dicono che non hanno tempo perché devono coprire ampie zone, dicono di essere pochi.
giovanni6916 Settembre 2020, 17:40 #4
Appunto: ma il mittente non paga per un 'avviso di fermi posta' presso l'ufficio postale del destinatario . Ma in sostanza è quello che avviene quando il portalettere -as esclusione dei casi previsti per assenza del destinatario - si mette a lasciare un avviso quando avrebbe dovuto suonare ed attendere la risposta del destinatario.
Piedone111316 Settembre 2020, 17:43 #5
Originariamente inviato da: Sam64
Devo aggiungere che e vero, anche nel mio paese Gravina in Puglia e una pratica diffusissima quella di non suonare neanche il campanello, mettono l'avviso di giacenza (che a volte non si vede neanche se non apri la cassetta) e vanno via. I postini dicono che non hanno tempo perché devono coprire ampie zone, dicono di essere pochi.


Per fortuna da noi è coscienzioso il postino, ed alcune volte lo vedo fin dopo le 16 consegnare raccomandate
fraussantin16 Settembre 2020, 17:51 #6
Sto aspettando il bancomat che quei dementi mi hanno spedito in posta ordinaria , sarei curioso di sapere che fine ha fatto . L'addebito é avvenuto 15 GG fa..
Rubberick16 Settembre 2020, 18:32 #7
ma la legge non possono modificarla e aumentare di 10-100 volte il valore della multa massima?
fraussantin16 Settembre 2020, 18:39 #8
Originariamente inviato da: Rubberick
ma la legge non possono modificarla e aumentare di 10-100 volte il valore della multa massima?


La multa serve solo a far aumentare i costi dei francobolli . Devono responsabilizzare il postino , se ne perde troppo un calcio un culo e via.
Babylon516 Settembre 2020, 18:47 #9
Originariamente inviato da: Rubberick
ma la legge non possono modificarla e aumentare di 10-100 volte il valore della multa massima?

lupo non mangia lupo
unnilennium16 Settembre 2020, 18:51 #10
monopolio del servizio, che sarebbe un servizio pubblico, però possono fare quel che gli pare. è vero che sono pochi, sicuramente l'evoluzione delle telecomunicazioni va a rivoluzionare un settore, ma la corrispondenza ancora serve, e ancora esiste, soprattutto nel nostro paese. ma la multa è ridicola.

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