Netflix, il piano con pubblicità ha quasi 5 milioni di utenti attivi mensili

Netflix, il piano con pubblicità ha quasi 5 milioni di utenti attivi mensili

Netflix si è detta soddisfatta di come sta andando il piano base con pubblicità introdotto a fine 2022. Gli utenti mensili attivi avrebbe raggiunto quasi 5 milioni, più che raddoppiando il dato da inizio anno. Per questo motivo Netflix studia spot innovativi, storie da 30 minuti a puntate.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Web
Netflix
 

Il piano base con pubblicità di Netflix ha raccolto quasi 5 milioni di utenti attivi mensili nei primi sei mesi dal lancio. Il dato, ritenuto dalla società di entertainment più che positivo, si aggiunge al numero di abbonati a quel piano, quasi raddoppiato dall'inizio dell'anno. L'età media di chi opta per il piano base con pubblicità è intorno ai 34 anni.

Come riportato da The Hollywood Reporter, il co-CEO di Netflix Greg Peters ha dichiarato che oltre il 25% delle nuove iscrizioni seleziona il piano supportato dalla pubblicità nei paesi in cui è disponibile. Peters ha anche affermato che il coinvolgimento degli spettatori che scelgono il piano è simile a quello osservato per i piani senza pubblicità.

"I segnali sono promettenti: il coinvolgimento verso il nostro piano pubblicitario è simile ai nostri piani non pubblicitari comparabili", ha affermato Peters durante la presentazione. "Questo è fondamentale perché tutto inizia e finisce con i consumatori. Ecco perché, nonostante tutta la concorrenza, Netflix è oggi il servizio di streaming più popolare".

Bisogna sottolineare che gli utenti attivi mensili non equivalgono ai numeri di abbonati effettivi e Netflix è rimasta silente su quanti abbonati ha raccolto il piano base con pubblicità. Quest'ultimo, disponibile anche in Italia, richiede un esborso di 5,49 euro al mese. A fine trimestre la società contava, nel complesso, 232,5 milioni di utenti.

"Trattiamo i nostri annunci con la stessa cura che riponiamo nei nostri incredibili contenuti", ha affermato Jeremi Gorman, presidente della pubblicità mondiale di Netflix. "Servirli a livello locale, passare senza interruzioni tra spettacoli e annunci senza latenza e implementare limiti di frequenza con un carico di annunci da quattro a cinque minuti all'ora".

Vista la buona partenza, Netflix sta pensando d'introdurre nuovi tipi di pubblicità possibili solo su un servizio in streaming: ad esempio, si pensa a uno spot pubblicitario della durata di 30 minuti che racconti una storia, da mostrare "a puntate" nell'arco di diversi giorni. Un possibilità garantita solo da un servizio di streaming, visto che la classica TV, con lo zapping su canali di emittenti diverse, non lo permette.

Ma mentre c'è ottimismo per il nuovo piano, qualche timore per le ripercussioni dovute alla stretta alla condivisione degli account potrebbe esserci: secondo recenti indiscrezioni, solo in Spagna Netflix avrebbe perso 1 milione di utenti, anche se si ritiene si tratti di un calo temporaneo dovuto. Netflix conta sul fatto che gli utenti "scrocconi", assuefatti all'esperienza, torneranno - questa volta pagando.

9 Commenti
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alexfri20 Maggio 2023, 11:09 #1
Usare l’arma della psicologia sulla gente lo trovo scorretto TANTO QUANTO utilizzare pezzotto o tecnologie equivalenti.
Therinai20 Maggio 2023, 11:31 #2
Gli spot a puntate ricordo che si usavano quando ero bambino, parliamo di una trentina di anni fa... chiaro non erano strutturati come una serie tv vera e propria, ma non mi pare corretto affermare che siano prerogativa delle piattaforme di streaming, al limite sulla piattaforma si riescono a gestire meglio.
biometallo20 Maggio 2023, 12:31 #3
Originariamente inviato da: Therinai
Gli spot a puntate ricordo che si usavano quando ero bambino, parliamo di una trentina di anni fa...


Vero, a me il primo che viene in mente è quello del Philadelphia con Kaori dove nel primo arrivava in aereo dal Giappone e nei successivi si integrava gradualmente negli usi e costumi della famiglia che la ospitava, sviluppando una seppur limitata vera e propria trama orizzontale, quindi a differenza di quanto afferma l'articolo si possono gestire eccome spot a puntate anche con la tv tradizionale, anche se qui si parla di un runtime di ben 30 minuti.
Therinai20 Maggio 2023, 12:51 #4
Originariamente inviato da: biometallo
Vero, a me il primo che viene in mente è quello del Philadelphia con Kaori dove nel primo arrivava in aereo dal Giappone e nei successivi si integrava gradualmente negli usi e costumi della famiglia che la ospitava, sviluppando una seppur limitata vera e propria trama orizzontale, quindi a differenza di quanto afferma l'articolo si possono gestire eccome spot a puntate anche con la tv tradizionale, anche se qui si parla di un runtime di ben 30 minuti.


Eeehhh, che bel ricordo Kaori
agonauta7820 Maggio 2023, 15:44 #5
...Brava Giovanna Brava...
Se tolgono la condivisione in Italia , sai che bella mazzata ,per loro intendo . Io condivido Netflix con i miei fratelli . se mi tolgono la possibilità ,col piffero che mi abbono . Un abbonamento perso non è un abbonamento con pubblicità guadagnato .
AlPaBo20 Maggio 2023, 18:33 #6
Originariamente inviato da: biometallo
Vero, a me il primo che viene in mente è quello del Philadelphia con Kaori dove nel primo arrivava in aereo dal Giappone e nei successivi si integrava gradualmente negli usi e costumi della famiglia che la ospitava, sviluppando una seppur limitata vera e propria trama orizzontale, quindi a differenza di quanto afferma l'articolo si possono gestire eccome spot a puntate anche con la tv tradizionale, anche se qui si parla di un runtime di ben 30 minuti.


Quel tipo di spot era diffuso quando c'era Carosello. Uno, al massimo due canali (quindi niente zapping) e spot che duravano ben più di un minuto e in cui, per regolamento, solo una piccola parte poteva essere dedicata alla pubblicità: il resto non doveva parlare direttamente del prodotto. Per cui inevitabilmente si doveva raccontare una storia, che talvolta era organizzata a puntate.
Attualmente il massimo che vedi sono un paio di spot coordinati: uno lungo con qualche approfondimento e uno corto basato anche sul ricordo dello spot lungo. Concordo con chi pensa che quel tipo di spot non funzioni nella televisione attuale via aerea, e che richiede una televisione in cui l'impulso a fare zapping sia minore.
Comunque non mi dispiacerebbe un ritorno della pubblicità a storie: quando ero un bambino mi divertivo di più a guardare Carosello che la maggior parte dei programmi: infatti i genitori ti tenevano alzato fino alla pubblicità e poi ti mandavano a letto.
Gringo [ITF]21 Maggio 2023, 17:43 #7
Da Pagare..... si passa a Pagare con Pubblicità.....
.............. Prossimo passo Pagare per vedere solo la Pubblicità.
.............. Sucessivo Stalking Telefonico pure da Netflix....... e Pagante !
Therinai21 Maggio 2023, 17:52 #8
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
Da Pagare..... si passa a Pagare con Pubblicità.....
.............. Prossimo passo Pagare per vedere solo la Pubblicità.
.............. Sucessivo Stalking Telefonico pure da Netflix....... e Pagante !


Già, alla fine daremo letteralmente il culo a netflix per niente. Cioé Netflix non offrirà nessun servizio, ma siccome siamo sul pianeta Terra i suoi dipendenti usufruiranno liberamente del nostro orifizio.
Davvero un mondo difficile.
mrk-cj9428 Maggio 2023, 21:59 #9
Originariamente inviato da: Gringo [ITF]
Da Pagare..... si passa a Pagare con Pubblicità.....
.............. Prossimo passo Pagare per vedere solo la Pubblicità.
.............. Sucessivo Stalking Telefonico pure da Netflix....... e Pagante !


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