Blue Origin e il National Team si aggiudicano l'appalto per un secondo lander lunare
Il National Team, che comprende anche la società di Jeff Bezos Blue Origin, si è aggiudicato l'appalto per un secondo lander lunare dedicato alle missioni Artemis a partire dalla quinta, che avverrà non prima del 2029.
di Mattia Speroni pubblicata il 19 Maggio 2023, alle 20:32 nel canale Scienza e tecnologiaNASABlue Origin
Le missioni Artemis si propongono non solo di riportare l'essere umano sulla Luna ma di avere una presenza stabile sul satellite naturale. Per farlo sono state programmate missioni con cadenza di una ogni due anni circa per una permanenza sulla superficie lunare di circa 30 giorni. La prima a raggiungere questo obiettivo sarà Artemis III non prima della fine del 2025 (ma potrebbe anche slittare).

Come sappiamo per Artemis III e Artemis IV verrà impiegato il lander lunare di SpaceX basato su Starship ma la NASA ha voluto bandire un altro contratto per avere un secondo lander lunare con struttura differente e quindi garantire una certa ridondanza operativa. Il risultato del bando è stato reso pubblico oggi con Blue Origin (società di Jeff Bezos, ex-CEO di Amazon) e il National Team che se lo sono aggiudicato. Il suo utilizzo avverrà a partire da Artemis V e sfrutterà anche il Lunar Gateway che sarà in orbita intorno alla Luna.
Blue Origin realizzerà il secondo lander lunare per Artemis
Secondo quanto riportato nella conferenza stampa e nel comunicato il lander, chiamato Blue Moon, è stato completamente rivisto rispetto a quello che era stato annunciato in precedenza con capacità superiori (seppur inferiori a Starship).
Il contratto a costo fisso (così da evitare incrementi dei costi durante lo sviluppo) dal valore di 3,4 miliardi di dollari prevederà progettazione, sviluppo ma anche test effettivi con una missione dimostrativa senza equipaggio sulla superficie lunare. Il tutto dovrà avvenire prima del 2029, quando la missione Artemis V si dovrebbe svolgere.

Il precedente concept per il lander lunare
Bill Nelson (amministratore della NASA) ha dichiarato "oggi siamo entusiasti di annunciare che Blue Origin costruirà un sistema di atterraggio umano come secondo fornitore della NASA per portare gli astronauti Artemis sulla superficie lunare. Siamo in un'età d'oro del volo spaziale umano, reso possibile dalle partnership commerciali e internazionali della NASA. Insieme, stiamo facendo un investimento nell'infrastruttura che aprirà la strada allo sbarco dei primi astronauti su Marte".
Il National Team comprende, oltre a Blue Origin, anche Lockheed Martin, Draper, Boeing, Astrobotic e Honeybee Robotics. Come scritto, molte sono le caratteristiche che sono cambiate rispetto al primo lander lunare proposto dalla società di Jeff Bezos.
In particolare troviamo la possibilità di far arrivare un carico utile di 20 tonnellate (versione riutilizzabile, da e verso l'orbita lunare) e 30 tonnellate (versione spendibile, che rimarrà sul suolo lunare) sulla Luna. L'altezza è pari a 16 metri e funzionerà con la combinazione ossigeno-idrogeno liquidi, per la prima volta impiegata su questo genere di veicoli. Lo stesso Bezos ha scritto su Twitter "onorato di essere in questo viaggio con la NASA per far atterrare gli astronauti sulla Luna, questa volta per restare. Insieme, risolveremo il problema dell'ebollizione e renderemo LOX-LH2 una combinazione di propellente immagazzinabile, portando avanti lo stato dell'arte per tutte le missioni nello Spazio profondo".
Avendo una massa complessiva maggiore sarà necessario utilizzare navette-cisterna in maniera simile a quanto sarà fatto con Starship. Le missioni del lander Blue Origin prevederanno rifornimenti dall'orbita bassa terrestre fino in orbita lunare (NRHO, la stessa impiegata dal Gateway) attraverso un sistema sviluppato da Lockheed Martin.
Gli astronauti (quattro complessivamente) raggiungeranno l'orbita lunare con un razzo SLS e la capsula Orion per poi attraccare al Lunar Gateway. A quel punto due astronauti passeranno dal Gateway al lander lunare per arrivare fino alla superficie nella zona del Polo Sud.
Lisa Watson-Morgan (programma HLS della NASA) ha dichiarato "avere due distinti progetti di lander lunari, con approcci diversi è il modo in cui soddisfano le esigenze delle missioni della NASA, fornisce maggiore robustezza e garantisce una cadenza regolare degli allunaggi. Questo approccio competitivo guida l'innovazione, riduce i costi e investe in capacità commerciali per far crescere le opportunità di business che possono servire altri clienti e promuovere un'economia lunare".










Cineca inaugura Pitagora, il supercomputer Lenovo per la ricerca sulla fusione nucleare
Mova Z60 Ultra Roller Complete: pulisce bene grazie anche all'IA
Renault Twingo E-Tech Electric: che prezzo!
Exynos 2600: temperature più basse del 30% grazie a una nuova tecnologia per il chip a 2 nm di Samsung
Apple si ispirerà a Nothing? Back cover trasparente per i prossimi iPhone
Da Intel ad AMD, il grande salto di Kulkarni nel cuore della guerra dell'AI
Velocità 12 volte superiore a quella del suono e zero emissioni, ecco l'aereo ipersonico a idrogeno
Una piccola Morte Nera è già sul mercato: il laser Apollo abbatte fino a 200 droni con una sola carica
Sei frodi che minacciano gli utenti nel 2025, e come proteggersi secondo Google
BioShock 4: Take-Two rassicura sullo sviluppo, ma il ritorno della serie resta lontano
Tesla, Musk promette FSD 'quasi pronto' e guida con messaggi al volante entro due mesi
BioWare conferma: il nuovo Mass Effect è in pieno sviluppo e sarà la priorità del team
5 robot aspirapolvere di fascia alta in forte sconto Black Friday: modelli top con lavaggio ad acqua calda, risparmi di centinaia di Euro
Xiaomi Redmi Note 14 5G a 179€ è veramente hot: 8GB di RAM, 256GB di memoria e fotocamera da 108MP con OIS
Veri affari con gli sconti de 15% Amazon Seconda Mano - Warehouse: ancora attiva la promozione di cui in pochi sono a conoscenza
Tutti gli iPhone 16 128GB a 699€, 16e a 599€: costano molto meno dei 17 e sono ottimi, in forte sconto
Take-Two ammette: vendite di Borderlands 4 inferiori alle attese a causa dei problemi della versione PC









1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".