Microsoft, rivoluzione su Bing: ecco le nuove pagine con la ricerca generativa

Microsoft, rivoluzione su Bing: ecco le nuove pagine con la ricerca generativa

L'azienda ha appena lanciato una nuova versione di Bing potenziata dall'IA. La piattaforma combina risultati tradizionali con risposte generate da modelli linguistici avanzati, con un approccio non molto diverso da quello di Google con la sua SGE.

di pubblicata il , alle 12:01 nel canale Web
MicrosoftBing
 

Microsoft ha appena svelato Bing Generative Search, il cui nome dice già tutto. La nuova funzionalità rappresenta un significativo passo avanti nell'integrazione dell'intelligenza artificiale generativa nei motori di ricerca, con la promessa di trasformare radicalmente il modo in cui gli utenti interagiscono con le informazioni sul web.

L'aggiornamento, disponibile al momento per una piccola selezione di utenti del servizio, introduce una pagina dei risultati completamente rinnovata, dove le risposte generate dall'IA occupano una posizione centrale. Queste risposte sintetiche, create da una combinazione di modelli linguistici di grande e piccola scala, offrono una panoramica dettagliata e accurata dell'argomento ricercato. A supporto di tali risposte, Bing fornisce un elenco curato di fonti, permettendo agli utenti di approfondire ulteriormente specifici aspetti della loro ricerca.

Bing Generative Search è la risposta di Microsoft alla SGE di Google

L'interfaccia utente è stata riprogettata per integrare armoniosamente i nuovi elementi con quelli tradizionali. Nella parte superiore della ricerca viene presentato un riassunto realizzato dall'IA generativa, mentre i risultati di ricerca convenzionali vengono posizionati in una barra laterale a destra. Questa disposizione consente agli utenti di scegliere tra l'approccio basato sull'IA e quello classico, adattandosi alle preferenze individuali. Microsoft spiega:

"Questa nuova esperienza combina la base dei risultati di ricerca di Bing con la potenza dei modelli linguistici grandi e piccoli (LLM e SLM). Comprende la query di ricerca, esamina milioni di fonti di informazioni, abbina dinamicamente i contenuti e genera i risultati di ricerca in un nuovo layout generato dall'intelligenza artificiale per soddisfare l'intento della query dell'utente in modo più efficace".

Per il suo Bing Generative Search, come già detto, Microsoft ha optato per un lancio graduale, permettendo di raccogliere feedback e perfezionare il sistema prima di una distribuzione su larga scala che avverrà successivamente. L'azienda di Redmond sottolinea come questa nuova funzionalità sia stata sviluppata tenendo conto delle preoccupazioni del settore riguardo all'impatto dell'IA sul traffico dei siti web, assicurando che il numero di clic verso i siti di origine rimarrà invariato rispetto alla ricerca tradizionale, sebbene sarà necessario attendere dati più consistenti per confermare questa affermazione.

L'implementazione di Bing Generative Search sembra essere la risposta di Microsoft alle recenti mosse di Google nel campo della ricerca potenziata dall'IA. Tuttavia, l'approccio di Microsoft appare più cauto e mirato, con un'enfasi particolare sulla qualità e l'accuratezza delle risposte generate. La capacità dell'IA di sintetizzare informazioni da molteplici fonti potrebbe però influenzare il modo in cui gli utenti consumano contenuti online sacrificando la precisione e l'affidabilità delle risposte, elementi che rimangono da monitorare attentamente.

Microsoft ha dichiarato di essere consapevole di queste sfide e di impegnarsi a osservare attentamente l'impatto di Bing Generative Search sul traffico verso gli editori. L'azienda ha promesso trasparenza e collaborazione con l'industria dei contenuti per garantire un equilibrio tra l'efficienza della ricerca e la sostenibilità dell'ecosistema informativo online. Curioso notare, infine, che nella nuova esperienza di ricerca non viene mai citato esplicitamente il brand Copilot, rappresentativo degli sforzi di Microsoft sull'IA generativa.

10 Commenti
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frankie25 Luglio 2024, 12:07 #1
Serve realmente?

Esempio: vero che andare a fare la spesa con un ducato rispetto ad una panda è più comodo, ma è relamente utile?
C'è un netto vantaggio?

Perchè spesso le risposte di copilot sono nei primi tre link della ricerca.
dav1deser25 Luglio 2024, 12:17 #2
Originariamente inviato da: frankie
Serve realmente?

Esempio: vero che andare a fare la spesa con un ducato rispetto ad una panda è più comodo, ma è relamente utile?
C'è un netto vantaggio?

Perchè spesso le risposte di copilot sono nei primi tre link della ricerca.


Dove lavoro io la ricerca su bing è già così. Ma quando, per errore cerco su bing, me ne pento sempre e torno su google. IA o non IA è molto raro che bing mi dia i risultati che voglio io.
silvanotrevi25 Luglio 2024, 13:06 #3
Brava Microsoft. Fa come Robin Hood, ruba ai ricchi per dare ai poveri. Aumenta il costo del Game Pass ai figli di papà giocatori ricchi e investe quei soldi in scopi umanitari per portare la IA generativa in Bing e fornire un servizio prezioso a noi poveri utenti comuni mortali. Te ne saremo per sempre grati buon Bill
GoFoxes25 Luglio 2024, 14:22 #4
Originariamente inviato da: dav1deser
Dove lavoro io la ricerca su bing è già così. Ma quando, per errore cerco su bing, me ne pento sempre e torno su google. IA o non IA è molto raro che bing mi dia i risultati che voglio io.


Ma se fai una ricerca, come fai a sapere i risultati che vuoi?
Mai capita 'sta cosa... o non trova nulla o trova qualcosa che non puoi essere certo sia corretta con nessun motore di ricerca.

Bing per me sta sui livelli di Google per la stragrande maggioranza dellle ricerche che può fare un utente comune (sia lavorative che non).

Però copilot è lento, uso Perplexity come ricerca con IA generativa perché è un proiettile e dà risultati ottimi anche rispetto a chatGPT pur non usando la Pro.

Alla fine non ha più senso fare ricerche alla vecchia maniera se non per rarissimi casi specifici, via di IA generativa e ti impacchetta tutto quello che serve con le fonti.
dav1deser25 Luglio 2024, 14:54 #5
Originariamente inviato da: GoFoxes
Ma se fai una ricerca, come fai a sapere i risultati che vuoi?
Mai capita 'sta cosa... o non trova nulla o trova qualcosa che non puoi essere certo sia corretta con nessun motore di ricerca.

Bing per me sta sui livelli di Google per la stragrande maggioranza dellle ricerche che può fare un utente comune (sia lavorative che non).

Però copilot è lento, uso Perplexity come ricerca con IA generativa perché è un proiettile e dà risultati ottimi anche rispetto a chatGPT pur non usando la Pro.

Alla fine non ha più senso fare ricerche alla vecchia maniera se non per rarissimi casi specifici, via di IA generativa e ti impacchetta tutto quello che serve con le fonti.


Non ho esempi sottomano da fare, ma se cerchi come fare A senza usare B e i risultati sono per fare A usando B, ci vuole poco a capire che stai avendo risultati diversi da quelli attesi. O magari cerchi come fare A e trovi come fare B.

L'interfaccia poi di Bing per i miei gusti è un disastro, troppo dispersiva, piena di informazioni vagamente correlate alla ricerca, quella di google è più lineare e pulita, e quindi è più facile trovare la tua risposta.

Usare l'IA per le ricerche va bene fintanto che l'IA non si inventa risposte sbagliate, sempre dove lavoro abbiamo un'IA basata su chatGPT che a volte uso, ma troppo spesso mi da risposte sbagliate per poterla considerare realmente utile.
GoFoxes25 Luglio 2024, 15:00 #6
Originariamente inviato da: dav1deser
Non ho esempi sottomano da fare, ma se cerchi come fare A senza usare B e i risultati sono per fare A usando B, ci vuole poco a capire che stai avendo risultati diversi da quelli attesi. O magari cerchi come fare A e trovi come fare B.

L'interfaccia poi di Bing per i miei gusti è un disastro, troppo dispersiva, piena di informazioni vagamente correlate alla ricerca, quella di google è più lineare e pulita, e quindi è più facile trovare la tua risposta.

Usare l'IA per le ricerche va bene fintanto che l'IA non si inventa risposte sbagliate, sempre dove lavoro abbiamo un'IA basata su chatGPT che a volte uso, ma troppo spesso mi da risposte sbagliate per poterla considerare realmente utile.


Per le mie ricerche pure duckduckgo andava bene, quindi non ho esempi che provino il contrario. L'interfaccia per me è uguale, solo ordinata in maniera differente.

Per l'IA vale lo stesso discorso. L'IA impacchetta tutta la ricerca e ti fa un sunto in base a quel che ti serve, ma devi essere bravo a fare la domanda giusta, più dai informazioni, più l'IA è precisa. Senza IA devi fare tu tutto il lavoro e, oltre al notevole dispendio di energie e tempo per farlo, ti puoi perdere qualcosa che equivale a un errore della IA.
marco_iol26 Luglio 2024, 06:57 #7
Originariamente inviato da: GoFoxes
Alla fine non ha più senso fare ricerche alla vecchia maniera se non per rarissimi casi specifici, via di IA generativa e ti impacchetta tutto quello che serve con le fonti.

Per quello che ho potuto notare io, la ricerca alla vecchia maniera, soprattutto quella puntuale, spesso è più efficace.
Esempio. Ho chiesto a Copilot: "xbox serie s: quando collego i due joypad, entrambi funzionano, ma quando un gioco si avvia uno dei due joypad smette di funzionare. Perché?"
Non è stato in grado di aiutarmi. Ho provato anche con quello suggerito da te, Perplexity, ma il risultato è stato simile.
Ho provato con Google e rapidamente ho trovato la soluzione - il gioco deve essere scaricato in locale perché si possa giocare in due.
Facendo riferimento sempre a Copilot, alcune volte da risultarti palesemente sbagliati: ho chiesto "esiste la versione di futurewars per PC in italiano?". Copilot mi ha risposto di si, ma in realtà esiste solo per Amiga. Come prima ho provato con Perplexity e in questo caso mi ha risposto correttamente.
GoFoxes26 Luglio 2024, 08:49 #8
Originariamente inviato da: marco_iol
Per quello che ho potuto notare io, la ricerca alla vecchia maniera, soprattutto quella puntuale, spesso è più efficace.
Esempio. Ho chiesto a Copilot: "xbox serie s: quando collego i due joypad, entrambi funzionano, ma quando un gioco si avvia uno dei due joypad smette di funzionare. Perché?"
Non è stato in grado di aiutarmi. Ho provato anche con quello suggerito da te, Perplexity, ma il risultato è stato simile.
Ho provato con Google e rapidamente ho trovato la soluzione - il gioco deve essere scaricato in locale perché si possa giocare in due.
Facendo riferimento sempre a Copilot, alcune volte da risultarti palesemente sbagliati: ho chiesto "esiste la versione di futurewars per PC in italiano?". Copilot mi ha risposto di si, ma in realtà esiste solo per Amiga. Come prima ho provato con Perplexity e in questo caso mi ha risposto correttamente.


Nel primo caso è chiaro che devi specificare che giochi sul cloud, le info devi darle tutte:

"xbox serie s: quando collego i due joypad, entrambi funzionano, ma quando un gioco si avvia sul cloud uno dei due joypad smette di funzionare. Perché?"

E perplexity ti tira fuori che sì, per diversi motivi.

Comunque le IA di ricerca dipendono dal motore di ricerca in primis, quindi se Bing da risultati a caxxo, copilot fa più fatica sicuro del tuo cervello, ma il vantaggio è che gli puoi anche fare domande complesse che loro capiscono, a differenza di un motore di ricerca, e ti impacchettano i risultati, avendo poi la possibilità di "chattare" ulteriormente per avere informazioni più specifiche.
marco_iol26 Luglio 2024, 12:07 #9
Originariamente inviato da: GoFoxes
Nel primo caso è chiaro che devi specificare che giochi sul cloud, le info devi darle tutte:

"xbox serie s: quando collego i due joypad, entrambi funzionano, ma quando un gioco si avvia sul cloud uno dei due joypad smette di funzionare. Perché?"

E' questo il nocciolo: la domanda che hai proposto presuppone la conoscenza della problematica - per me la xbox è nuova, quindi non sapevo a priori di eventuali limitazioni giocando in cloud, o per lo meno che giocare in cloud fosse una discriminante.
Nel caso specifico, facendo una ricerca con goolge, ho trovato rapidamente la soluzione (se non sbaglio in un thread nel forum della Microsoft).
Mi ricorda il web di fine anni 90: trovavi le informazioni solo se sapevi perfettamente cosa cercare.
P.S.: comunque ho provato a formulare la domanda che hai suggerito su copilot e non da la risposta corretta.
GoFoxes26 Luglio 2024, 12:43 #10
Originariamente inviato da: marco_iol
E' questo il nocciolo: la domanda che hai proposto presuppone la conoscenza della problematica - per me la xbox è nuova, quindi non sapevo a priori di eventuali limitazioni giocando in cloud, o per lo meno che giocare in cloud fosse una discriminante.
Nel caso specifico, facendo una ricerca con goolge, ho trovato rapidamente la soluzione (se non sbaglio in un thread nel forum della Microsoft).
Mi ricorda il web di fine anni 90: trovavi le informazioni solo se sapevi perfettamente cosa cercare.
P.S.: comunque ho provato a formulare la domanda che hai suggerito su copilot e non da la risposta corretta.


copilot è MS, c'è qualcosa di buono fatto da MS post Ballmer?

E' chiaro che a una IA che sta lì solo per rendere l'uso della tecnologia "umano", nel senso che il vero cambiamento è quello: non si dovrà più imparare a usare qualcosa, si interagirà come fosse una persona anche con la lavatrice, ha bisogno che gli fai una domanda sensata con tutte le info... come poi a una persona.

Poi oh, io le trovo comode e mi aiutano quotidianamente a velocizzare anche il lavoro e di molto, non uso praticamente altro a parte perplexity, se non trovo una risposta adeguata, o cambio la domanda o alla brutta faccio ricerca anche io, ma è raro.

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