Microsoft cita in giudizio TomTom

Microsoft ha denunciato TomTom per l'infrazione di diversi brevetti nell'implementazione del kernel Linux sui dispositivi di navigazione
di Roberto Colombo pubblicata il 28 Febbraio 2009, alle 08:16 nel canale WebMicrosoftTomTom
Microsoft si giustifica, come riportato da TechFlash, mettendo in evidenza come questa sia l'ultima mossa, dopo che i tentativi di accordo con TomTom non hanno ricevuto alcuna risposta positiva. L'azione legale di Microsoft ha lasciato spiazzata tutta la comunità open source, anche se il colosso di Redmond ha tenuto a precisare che questo non si tratta di un attacco generalizzato al software open source, ma di una difesa dei propri interessi commerciali. TomTom non ha ancora fornito la sua risposta ufficiale.
Sarà interessante vedere come reagirà il mondo dell'informatica di fronte a questa vicenda, in molti parlano già di una dicotomia all'interno dell'azienda, che da una parte tende la mano alla comunità open source e dall'altra punta l'arma legale.
141 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma dove vivi.. ma come stai..
Non solo nella sezione Microsoft girano personaggi evangelizzatori alla stregua del fanatismo (che per inciso vanno dove li portano le sospensioni e o i ban. sui forum di mezza rete..LOL)...ma adesso pur di infilare il nome MS, si mette dentro una notizia dove il colosso di redmond denuncia una azienda che produce navigatori...perchè secondo lei ha violato i diritti sul kernel LINUX o meglio perchè NON si è accordata con loro ma ha scelto la via OPEN??
Ma linux è OPEN SOURCE e chiunque può liberamente scegliere di andare per la sua strada...CHI LO DICE A QUELLI DI REDOMND???
SONO PAZZI o meglio sono messi peggio di quel che pensassi...e il peggio è che perseverare è diabolico...
Stanno facendo di tutto per fallire, e ci stanno riuscendo!
NOn è andando a radio 24 che MS si risolleva...
Il mercato su cui più MS mangia si è ROTTO e se vista è stato un enorme problema a livello commerciale, assieme ad office e seven, office 14, server, saranno le tranvate che li spingeranno a denunciare i partner una volta fedeli...ma LOL
Il mercato di riferimento dei su citati prodotti È IN MUTANDE e l'ultimo dei pensieri è spendere e investire barcate di soldi in personal coputer soprattutto quando questi ancora svolgono il loro compito.
Ue' ranzani n'dò stai??
ma dove vivi.. ma come stai..
innanzitutto impara l'educazione.
Poi hai letto la notizia? si parla di violazione di brevetti...quali? Nella notizia si fa già un'allusione all'insorgere della comunità opensource, di cui non si ha traccia o comunque non la si riporta. In parole povere una notizia vuota, o meglio ancora, una non notizia, per giunta anche molto faziosa.
Poi hai letto la notizia? si parla di violazione di brevetti...quali? Nella notizia si fa già un'allusione all'insorgere della comunità opensource, di cui non si ha traccia o comunque non la si riporta. In parole povere una notizia vuota, o meglio ancora, una non notizia, per giunta anche molto faziosa.
Togliti i paraocchi che da sempre ti contraddistinguono...
e inizia a leggere dal secono paragrafo, prime due righe.
Talmente evidente e palese da risultare assolutamente FOLLE.
Concordo con "diabolik1981"
Non conosco i fatti ma leggendo questo articolo anche chi li volesse conoscere......rimarrebbe del tutto ignorantee inizia a leggere dal secono paragrafo, prime due righe.
Talmente evidente e palese da risultare assolutamente FOLLE.
E cosa ci sarebbe di strano da far gridare allo scandalo? In che mondo vivi, in quello dei puffi in cui tutti si vogliono bene. Qui si parla di soldi, MS prima di portare in giudizio TomTom ha cercato la via della conciliazione, via per giunta obbligatoria nella legge statunitense (magari la si applicasse anche in Italia, sai quanto si alleggerirebbe il carico dei tribunali?), TomTom non ha voluto sentir ragione e MS la cita.
Cosa c'è di strano?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".