La Russia ha condannato il direttore delle comunicazioni di Meta a 6 anni di reclusione per 'terrorismo'

6 anni di reclusione in un carcere di massima sicurezza per aver promosso l'abilitazione di azioni aggressive, ostili e violente contro "militari russi che partecipano all'operazione militare speciale".
di Rosario Grasso pubblicata il 23 Aprile 2024, alle 18:01 nel canale WebMeta
Nel marzo del 2022, a poco meno di un mese dall'inizio dell'"operazione speciale", ovvero il modo con cui la Russia definisce l'invasione dell'Ucraina, Andy Stone, direttore delle comunicazioni di Meta, postava su X/Twitter un messaggio in cui ragguagliava gli utenti a proposito dei cambiamenti alle politiche di Facebook e Instagram determinati dall'inizio delle ostilità in Ucraina. I noti social network, infatti, avrebbero iniziato a consentire forme di espressione politica che normalmente violerebbero i termini di servizio dell'azienda, come la frase "morte agli invasori russi".
Stone specificava che i messaggi contro i normali cittadini russi sarebbero stati ancora sanzionati, mentre tali politiche sarebbero state applicate solamente all'interno dell'Ucraina. Secondo quanto riporta l'agenzia di stampa governativa russa TASS, Stone è stato ora condannato in contumacia a 6 anni di reclusione da un tribunale russo per aver difeso azioni di "terrorismo".
Our statement on what's happening: pic.twitter.com/UQqb3vQeep
— Andy Stone (@andymstone) March 10, 2022
A causa del cambiamento alle proprie politiche, Facebook e Instagram, già vietati in Russia in seguito all'invasione dell'Ucraina, nel 2022 sono stati giudicati colpevoli di "attività estremista". Secondo la TASS, il tribunale russo ora sostiene che il commento di Stone "conteneva appelli pubblici a commettere attacchi terroristici mortali contro i militari".
Secondo l'accusa, Stone avrebbe dovuto scontare fra 5 e 7 anni per aver violato un articolo che copre l'incitamento pubblico a commettere atti terroristici, la giustificazione pubblica del terrorismo o la propaganda del terrorismo. Inizialmente Stone era indagato anche per "confusione nella formulazione del messaggio", ma questo punto è caduto nella sentenza finale e la condanna ridotta da 7 a 6 anni.
Non esistendo un trattato di estradizione tra Stati Uniti e Russia, Stone non rischia alcuna conseguenza fisica sulla base di queste incriminazioni. Semplicemente, non potrà recarsi a cuor leggero in Russia. Secondo l'avvocato di Stone, Valentina Filippenkova, la sentenza sarà comunque impugnata.
Nell'agosto dello scorso anno, Dmitry Glukhovsky, lo scrittore di fantascienza russo che ha scritto la serie Metro e ha collaborato con 4A Games alla realizzazione della corrispondente famosa serie di videogiochi, è stato condannato in contumacia a otto anni di prigione per aver deliberatamente diffuso false informazioni sull'esercito russo. Dopo aver lasciato la Russia, Glukhovsky ha scritto in un post su Instagram che la guerra "scatenata da Putin sta diventando ogni giorno più terribile e disumana, e i pretesti con cui è stata iniziata sembrano sempre più insignificanti e falsi". Il Cremlino lo etichettava come "agente straniero" nel successivo mese di ottobre.
96 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocit. Giacomo
Togli pure la faccina.
Gli avversari politici sono letteralmente "spariti", i media sono assoggettati dalla legge sulle fake news*, si vota in teche trasparenti controllati a vista dalle forze dell'ordine...
Mi faccia il piacere, mi faccia..
* Qui i giornalisti si permettono pure di fare sciopero alla membro di segugio, ma vai a vedere che fine hanno fatto i giornali "non allineati" da quelle parti...
Ricordi i tizi che hanno fatto lo scherzo alla Meloni...gli hanno chiesto perché non lo fanno nel loro paese (Russia)
Gli avversari politici sono letteralmente "spariti", i media sono assoggettati dalla legge sulle fake news*, si vota in teche trasparenti controllati a vista dalle forze dell'ordine...
Mi faccia il piacere, mi faccia..
* Qui i giornalisti si permettono pure di fare sciopero alla membro di segugio, ma vai a vedere che fine hanno fatto i giornali "non allineati" da quelle parti...
Ricordi i tizi che hanno fatto lo scherzo alla Meloni...gli hanno chiesto perché non lo fanno nel loro paese (Russia)
cit. Giacomo
Si, di per sé è una condanna abbastanza ridicola, ma è funzionale al mandare un messaggio interno e alzare il livello di censura
non ancora..
mi pare che il dittatore della russia non apprezzi molto i pareri contrari per cui verrà suicidato prima o poi come ha fatto con tutti i suoi oppositori
un dittatore di norma fa questo.
eppure c'è chi, in Europa, lo considera una persona da ammirare e seguire (ma stando in Europa e non in putinland...)
bah.. le due nazioni che in questo momento stanno creando problemi all'Europa sono entrambe sotto dittatura e molti le osannano (stando però in Europa comodi comodi..)
Lo hanno arrestato con la prima scusa valida solo per pianificare lo scambio con un altro prigioniero.
L'UE avrebbe ben altri problemi da fronteggiare, come la proliferazione delle comunità islamiche nel nostro territorio.
Quando supereranno il 50% della popolazione cambieranno molte cose.
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