La Casa dei Figli di Mouse, il Grande Fratello dei TikToker napoletani, fa boom di ascolti (trash) sul web!

La Casa dei Figli di Mouse, il Grande Fratello dei TikToker napoletani, fa boom di ascolti (trash) sul web!

È un reality in onda esclusivamente sui social con un cast interamente composto da famosi TikToker napoletani. La prima puntata ha già ottenuto migliaia di visualizzazioni e il nuovo reality è pronto a catturare l'attenzione del web come e quanto il Grande Fratello.

di pubblicata il , alle 08:45 nel canale Web
TikTok
 

Un nuovo fenomeno sta spopolando sul web, portando il classico format del reality show su una piattaforma completamente diversa: TikTok. Stiamo parlando de "La Casa dei Figli di Mouse", il primo reality in onda esclusivamente sui social con un cast composto interamente da famosi TikToker napoletani. L'obiettivo dichiarato è quello di creare un'alternativa verosimile ai tradizionali reality show come il "Grande Fratello", ma spostando l'azione online e senza filtri.

La prima puntata, andata in onda lunedì 11 marzo, ha fatto registrare centinaia di migliaia di visualizzazioni, un successo clamoroso che ha attirato l'attenzione di molti. Alcuni hanno gridato allo scandalo per l'elevata quantità di contenuti trash presenti in questo format, ma in realtà l'idea sembra essere piuttosto interessante. L'intrattenimento in stile reality sui social sembrava non poter funzionare, eppure "La Casa dei Figli di Mouse" ha sbancato già dopo una sola puntata.

 

Il Confessionale si trasforma nella "Stanza dell'Inciucio"

Ciò che rende questo reality davvero unico è la sua premessa: i protagonisti non hanno nascosto la loro intenzione di voler essere un'alternativa alla classica TV. Lo si capisce da dettagli come il celebre confessionale trasformato nella "Stanza dell'inciucio". La necessità di trash da parte di molti spettatori può trovare sfogo in questo prodotto che ne è un concentrato tra balli, riso sguaiato e momenti imbarazzanti che probabilmente la TV di oggi non è più in grado di regalare. Non sappiamo se definirlo una fortuna o una sfortuna.

 

Le 12 star di TikTok napoletane che compongono il cast de "La Casa dei Figli di Mouse" sono seguitissime sui social. L'idea è quella del "Grande Fratello", metterli insieme per un paio d'ore ogni sera e vedere cosa succede, senza filtri e senza il politicamente corretto. Tra i protagonisti di questa prima, storica edizione, ci sono personaggi noti anche al di fuori della "bolla partenopea", come Rita De Crescenzo, Laura la Divina (recentemente finita al centro delle cronache per la sua improvvisa sparizione), Papusciello, Mucella, Francesca Squillace, Loredana Fiorentino detta "La Favolosa" (mamma di Luigi Mario Favoloso), Salvo Salemi con il figlio Luigi, e la famosa nonna Milina Gatta con suo nipote Giuseppe Anna (conosciuto per la sua partecipazione a "Il Castello delle Cerimonie" su Real Time).

A condurre la trasmissione è Enzo Bambolina (Vincenzo Galasso), in un duplice ruolo di confessore e conduttore. Come in ogni reality che si rispetti, non può mancare il product placement: se nei format televisivi vediamo i marchi tappezzare le pareti, l'arredamento e perfino le vetrate dei luoghi in cui vivono i concorrenti, ne "La Casa dei Figli di Mouse" gli sponsor – prevalentemente locali – si alternano compulsivamente in un banner posizionato in basso allo schermo. La sensazione è quella di vedere una fusione tra la tv locale e il nazional-popolare.

Solo su YouTube, la prima puntata di quasi 4 ore e mezza ha totalizzato più di 200.000 visualizzazioni, a cui andrebbero sommate quelle provenienti dagli altri social come TikTok, Instagram, Facebook e X. Il nuovo show ha fatto il botto tanto da essere già spillolato ovunque con altre decine di migliaia di visualizzazioni. E il fenomeno potrebbe crescere nelle prossime tre settimane: questa la durata del programma. I tiktoker dovranno restare nella Casa per tre settimane senza cellulari, senza contatti con l'esterno e senza tutti i privilegi a cui sono quotidianamente abituati: insomma, il Grande Fratello dei social.

I partecipanti previsti sono 12 che, dal lunedì al venerdì alle 20:00 per tre settimane, si riuniranno in casa dividendosi i compiti di gestione degli spazi comuni e di civile convivenza. "Quello che stiamo lanciando", afferma il produttore di Max Adv Massimiliano Triassi, "è un esperimento che mette al centro il web. Un nuovo prodotto che punta tutto sui live social considerando l'altissima partecipazione su TikTok di fan che seguono quotidianamente le vicende dei nostri protagonisti. La condivisione delle live dà poi il senso del moltiplicatore con tantissimi follower che si possono aggiungere nel corso del programma".

Con centinaia di migliaia di visualizzazioni già raggiunte, "La Casa dei Figli di Mouse" sembra essere destinata a diventare un fenomeno virale, portando il formato del reality show in una nuova dimensione completamente online e senza filtri. Che piaccia o meno, questo esperimento sta dimostrando che il pubblico è pronto ad abbracciare nuove forme di intrattenimento in streaming, purché siano abbastanza trash da attrarre l'attenzione. E forse, questa, non è una buona notizia.

7 Commenti
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Saturn13 Marzo 2024, 09:21 #1
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[SIZE="4"][COLOR="DarkRed"]IL POTERE DI CRISTO TI ESPELLE

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chichino8413 Marzo 2024, 09:32 #2
Colpo di scena: alla seconda puntata li rinchiudono dentro e si scopre che è in realtà un esperimento di rieducazione sociale in cui vengono obbligati a svolgere e seguire attività culturali per un anno intero senza possibilità di fuga
Lobokill13 Marzo 2024, 09:44 #3
Da napoletano spero che approfittino di questa occasione per fare un po' di pulizia in una volta sola...
Questa gente è un tumore sociale e culturale e andrebbe... "oscurata", anche perché fanno passare un'immagine di Napoli non veritiera.
Il 99,9% dei partenopei non ha niente a che vedere con questi esseri.
bobby1013 Marzo 2024, 10:20 #4
Signore aiutaci tu
UtenteHD13 Marzo 2024, 10:26 #6
Quando sento di certi programmi (molti) e soprattutto se hanno successo, provo una forte tristezza e perdita di speranza per il futuro.
demon7713 Marzo 2024, 10:52 #7
Che stile.
Che eleganza.
Che sopraffino livello culturale.

...inutile dirlo, con standard simili non è per tutti.















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