Italia cashless: i pagamenti digitali superano il contante per la prima volta nella storia

Italia cashless: i pagamenti digitali superano il contante per la prima volta nella storia

Nel 2024 i pagamenti digitali hanno superato per la prima volta il contante in Italia: una rivoluzione trainata da contactless, smartphone e wearable, che cambia abitudini, servizi pubblici e il tessuto bancario nazionale.

di pubblicata il , alle 17:07 nel canale Web
 
113 Commenti
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Alodesign19 Aprile 2025, 07:52 #11
Oh no!! Un altro topic dove la gente si ammazza tra amanti della carta e amanti della plastica!!!

Noooooo!
aqua8419 Aprile 2025, 08:00 #12
Originariamente inviato da: WarDuck
Che è la solita manfrina degli "onesti" che sostengono che la privacy non serve a nulla per chi non ha nulla da nascondere: un'idiozia che tende a giustificare ogni forma di dittatura basata sulla sorveglianza di massa.


Io NON HO NULLA DA NASCONDERE e NON MI FREGA NULLA DELLA PRIVACY.

Tu forse NON HAI NULLA DA NASCONDERE ma allo stesso tempo LA PRIVACY è tutto.

Perché la mia deve essere una idiozia mentre la tua no??
Possono essere valide tutte e due forse??

E poi, come ho scritto anche in un altro post, spesso ci si lamenta in nome della Privacy ma POI si pubblica sui social QUALUNQUE COSA.

Io non ho Facebook, Instagram nè qualunque altro social, e se cerco il mio nome e cognome su Google non esce fuori nessuna informazione su di me.

Davvero strano questo fatto eh??!
megamitch19 Aprile 2025, 08:26 #13
Mi fa davvero strano leggere nel 2025 che c’è ancora chi è contro il bancomat.
Darkon19 Aprile 2025, 08:43 #14
Originariamente inviato da: blobb
fammi capire chi usa il contante è disonesto?
certe volte fate ragionamenti allucinanti , ultima cosa vuoi usare la moneta elettronica va benissimo, ma non vedo perchè devi obbligare tutti ad uniformarsi alle tue scelte


Si e no.

Ti propongo una metafora: io sono convinto anzi sicuro che la maggior parte delle persone non uccidono e non ucciderebbero. Non voglio fare percentuali sparate a caso o altro ma semplicemente dire che ritengo la grande maggioranza delle persone passami il termine "per bene".

Ora ti pongo però un altro quesito: Se invece le persone avessero modo di uccidere, sicure di farla franca, avremmo realmente gli stessi numeri?

Il problema del contante non è che le persone sono oneste o disoneste. Il problema del contante è che ti mette nella condizione di farla franca al 99% e che a volte anche una persona onesta si lascia tentare o semplicemente non è in grado o non ha voglia di combattere.

Ti faccio un altro esempio su me stesso in modo da non offendere nessuno. Prima che passassi a solo pagamenti elettronici (volutamente evito di avere anche solo 10 cent in tasca) sai quale sono state le uniche volte che ho evaso? Per colpa del contante. Perché sei al bar, prendi il caffé di fretta paghi e non ti fanno lo scontrino. E hai ragione eh... potevo accorgermene e insistere ma magari sei di fretta o semplicemente sul momento non ci pensi.

Così come c'è la famiglia in difficoltà che va dal dentista e si sente dire "con o senza" e hai voglia a dire che dovrebbero dire "con" ma se per quelli 50 o 100€ di differenza la differenza la fanno se hanno il contante diranno sempre senza.

Quindi sì, possiamo far finta di non capirlo ma l'avere quella possibilità può non tentare alcuni ma ci sarà sempre chi per bisogno, distrazione ecc... ecc... senza essere un criminale ci casca.

Originariamente inviato da: blobb
tra l'altro come se non ci fosse evasione tramite moneta elettronica


È un tipo di evasione molto diversa. Intanto in tantissimi casi si confonde l'elusione specie quella legale con evasione che NON sono la stessa cosa. Le big tech ma non solo eludono LEGALMENTE cosa ben diversa dall'evadere.

In ogni caso l'evasione fatta elettronicamente richiede competenze, una struttura complessa, dei flussi di denaro elevati. Per farti capire il professionista medio (che ne so un dentista piuttosto che un orafo) non potrebbe mai accedervi. Tra l'altro se togli di mezzo il contante l'attività delle fiamme gialle sarebbe estremamente più mirata in quanto elimineresti tutta una serie di controlli e segnalazioni monstre che ad oggi intasano il sistema quindi anche la lotta all'evasione elettronica sarebbe estremamente più mirata ed efficace rispetto ad oggi in cui hai valanghe di segnalazioni da cui pescare praticamente non dico a caso ma quasi.

Originariamente inviato da: andresb
La notizia è senza dubbio positiva.
Però, la mia esperienza è al contrario.
L'anno scorso, per varie ragioni, decisi di eliminare in toto il contante.
Per alcuni mesi ho pagato tutto (ma proprio tutto) solo con carta prepagata (una PostePay).
Poi una domenica mattina vedo un ammanco di 350 € dalla carta.
Vo alla posta, denuncia ecc...
I soldi me li hanno resi (qualche mese dopo), però sono tornato al contante.
In più di vent'anni di uso della carta online non ho mai avuto problemi, ma evidentemente nell'uso "fisico" la sicurezza lascia ancora molto a desiderare.
Peccato.


Questo esempio scusami ma non ha veramente senso. Ma come... ci hai rimesso ZERO. Ti hanno restituito i soldi e sei tornato al contante?!? Lo stesso furto ipotizzando che perdi o ti rubano il portafoglio con i contanti avresti recuperato NIENTE.

Il tuo caso è proprio uno dei motivi per cui è assolutamente preferibile avere una carta che anche in caso di furto/truffa ti da delle garanzie invece del contante che i soldi spariscono e via.

Originariamente inviato da: aqua84
Io NON HO NULLA DA NASCONDERE e NON MI FREGA NULLA DELLA PRIVACY.

Tu forse NON HAI NULLA DA NASCONDERE ma allo stesso tempo LA PRIVACY è tutto.

Perché la mia deve essere una idiozia mentre la tua no??
Possono essere valide tutte e due forse??

E poi, come ho scritto anche in un altro post, spesso ci si lamenta in nome della Privacy ma POI si pubblica sui social QUALUNQUE COSA.

Io non ho Facebook, Instagram nè qualunque altro social, e se cerco il mio nome e cognome su Google non esce fuori nessuna informazione su di me.

Davvero strano questo fatto eh??!


Ma infatti la storia della privacy non ha senso. Per farvi capire il livello di segretezza delle carte, io che lavoro per una banca, con profili di direzione e livello di funzionario (firmo atti per la banca con tanto di procura) non ho ALCUN e ripeto ALCUN modo per interrogare i movimenti di una carta di credito nemmeno di un cliente direttamente seguito da me. Per interrogarla serve ogni singola volta un consenso esplicito del cliente che deve essere registrato e certificato da un terzo operatore.
Per i bancomat (carte di debito) posso interrogare i movimenti ma SOLO dei clienti direttamente seguiti da me.
Unica eccezione è nel caso vi sia una richiesta UFFICIALE di un tribunale richiesta che deve pervenire con decreto di un giudice eh... non una semplice richiesta del primo avvocato che passa.

Fermo restando che comunque in banca di quello che comprate con le carte vi posso assicurare non gliene frega una ceppa a nessuno anche perché mi sono sempre chiesto per quale diamine di motivo uno dovrebbe interessarsi di chi compra cosa ma comunque è molto più semplice violare la privacy intercettando il bidone della carta che non dalle carte di pagamento.
WarDuck19 Aprile 2025, 09:40 #15
Originariamente inviato da: aqua84
Io NON HO NULLA DA NASCONDERE e NON MI FREGA NULLA DELLA PRIVACY.

Tu forse NON HAI NULLA DA NASCONDERE ma allo stesso tempo LA PRIVACY è tutto.

Perché la mia deve essere una idiozia mentre la tua no??
Possono essere valide tutte e due forse??


NO. L'idiozia è solo la prima.

Se per te la privacy non conta nulla, allora ti invito a postare le credenziali dei tuoi servizi qui sul forum. Oppure dare la tua location in tempo reale a chiunque, anche sconosciuti.

Evidentemente se non lo fai significa che ritieni che quelle cose abbiano un valore e non ha senso condividerle con altri.

Originariamente inviato da: aqua84
E poi, come ho scritto anche in un altro post, spesso ci si lamenta in nome della Privacy ma POI si pubblica sui social QUALUNQUE COSA.

Io non ho Facebook, Instagram nè qualunque altro social, e se cerco il mio nome e cognome su Google non esce fuori nessuna informazione su di me.

Davvero strano questo fatto eh??!


Non è questo il caso, e non è questo di cui si sta parlando.

Dopodiché con me il ragionamento del "siccome gli altri sono ignoranti, allora devo adeguarmi all'ignoranza altrui", non attacca

Così come non attacca il discorso del "siccome c'è qualche disonesto che evade, allora tutti coloro che usano il contante sono evasori".

Tra l'altro è abbastanza noto che il grosso dell'evasione lo fanno le grosse aziende.

Se proprio vogliamo parlare di ipocrisia, parliamo dal fatto che in UE ci sono diversi paradisi fiscali legalizzati.
WarDuck19 Aprile 2025, 09:51 #16
Originariamente inviato da: Darkon
[..]
Ma infatti la storia della privacy non ha senso. Per farvi capire il livello di segretezza delle carte, io che lavoro per una banca, con profili di direzione e livello di funzionario (firmo atti per la banca con tanto di procura) non ho ALCUN e ripeto ALCUN modo per interrogare i movimenti di una carta di credito nemmeno di un cliente direttamente seguito da me. Per interrogarla serve ogni singola volta un consenso esplicito del cliente che deve essere registrato e certificato da un terzo operatore.
Per i bancomat (carte di debito) posso interrogare i movimenti ma SOLO dei clienti direttamente seguiti da me.
Unica eccezione è nel caso vi sia una richiesta UFFICIALE di un tribunale richiesta che deve pervenire con decreto di un giudice eh... non una semplice richiesta del primo avvocato che passa.

Fermo restando che comunque in banca di quello che comprate con le carte vi posso assicurare non gliene frega una ceppa a nessuno anche perché mi sono sempre chiesto per quale diamine di motivo uno dovrebbe interessarsi di chi compra cosa ma comunque è molto più semplice violare la privacy intercettando il bidone della carta che non dalle carte di pagamento.


È una questione di fiducia. Una volta che le informazioni sono in vostro possesso (e restano in vostro possesso), devo fidarmi che fate quello che dici, dato che l'utente comune non ha alcun modo di verificare gli accessi della banca ai suoi dati.

Dopodiché dobbiamo considerare che il valore che assumono i dati oggi è cresciuto notevolmente.

La cosa ideale sarebbe proprio non loggare le singole transazioni, ma al massimo cumulare i totali sugli spostamenti per meri fini di controllo fiscale.

Dopodiché non vorrei passare per uno che è "contro", uso le carte regolarmente e per tutto, compreso pedaggio al casello.
Darkon19 Aprile 2025, 10:00 #17
Originariamente inviato da: WarDuck
NO. L'idiozia è solo la prima.

Se per te la privacy non conta nulla, allora ti invito a postare le credenziali dei tuoi servizi qui sul forum.


Non c'entra niente con la privacy eh... le password non sono un dato privacy.

Oppure dare la tua location in tempo reale a chiunque, anche sconosciuti.


Anche qua non è un discorso nemmeno lontanamente paragonabile. Qua non si sta dicendo che dai i dati così... pubblici su un forum o a chiunque. Qua si discute del fatto che un istituto bancario gestisca i tuoi dati. Istituto che deve sottostare a regole rigidissime tra GDPR e TUB e che se per sbaglio lascia trapelare un tuo dato sensibile rischia il penale immediato.

C'è una certa differenza tra dire che faccio gestire i miei dati oppure li pubblico in piazza.

Evidentemente se non lo fai significa che ritieni che quelle cose abbiano un valore e non ha senso condividerle con altri.


Non ha senso condividerle a caso con sconosciuti, ha senso condividerle in un servizio sicuro e tutelato per ricevere in cambio servizi.

Così come non attacca il discorso del "siccome c'è qualche disonesto che evade, allora tutti coloro che usano il contante sono evasori".


È vero solo perché dai al concetto di evasore una visione elevata. Scommettiamo che chiunque e ribadisco chiunque qua dentro anche il più attento e preciso a volte si è semplicemente dimenticato di chiedere lo scontrino di un caffè. L'evasione non è semplicemente quella volontaria eh... a volte evadi perché sei semplicemente distratto o come nell'esempio che ho fatto prima per tentazione in una situazione di bisogno.

Tra l'altro è abbastanza noto che il grosso dell'evasione lo fanno le grosse aziende.


Questo non giustifica in alcun modo niente. Non è che se c'è chi compie delle stragi allora un omicidio sia meno grave. Non è che siccome esiste la grande evasione allora la piccola è meno grave.

Se proprio vogliamo parlare di ipocrisia, parliamo dal fatto che in UE ci sono diversi paradisi fiscali legalizzati.


Altro discorso che non c'entra niente. I paradisi fiscali sono stati sovrani a cui o muovi guerra con tutte le conseguenze del caso o hanno la libertà di farsi le leggi come gli pare dato che l'UE ha democraticamente deciso di non avere una fiscalità centrale. Se poi parliamo di casi extra-UE a maggior ragione non si può pretendere che facciano come ci pare a noi.

Originariamente inviato da: WarDuck
È una questione di fiducia. Una volta che le informazioni sono in vostro possesso (e restano in vostro possesso), devo fidarmi che fate quello che dici, dato che l'utente comune non ha alcun modo di verificare gli accessi della banca ai suoi dati.


Ci sono periodiche ispezioni sia a livello informatico centrale e periferico che fisicamente nelle filiali e rischi da sanzioni pesantissime al penale. Ti posso assicurare, poi capisco che se manca la fiducia ti cambia poco, ma che è uno di quegli argomenti dove i controlli sono serratissimi.
Per darti un'idea anche solo se interrogo una posizione troppe volte, ad esempio perché durante una istruttoria di mutuo controllo varie volte i movimenti di conto, al mio diretto superiore si accende un alert che non può ignorare e a cui deve rispondere in forma scritta giustificando perché ho avuto quella attività. Se tale attività non è giustificata o ci scrive qualcosa di non vero per giustificarmi la sanzione minima è licenziamento e processo civile o nei casi gravi processo penale.

Fidati che è più facile che violino il tuo PC di casa o ti truffino in qualche modo piuttosto che una banca si faccia fregare in sulla privacy. Semmai il consiglio che do sempre e che è l'unica vulnerabilità per quanto piccola del sistema è evitate come la peste le micro-banche specialmente quelle a carattere locale o regionale che sono le uniche dove possono, seppur raramente, degli anelli deboli.

La cosa ideale sarebbe proprio non loggare le singole transazioni, ma al massimo cumulare i totali sugli spostamenti per meri fini di controllo fiscale.


Non si può fare perché in caso di truffa diventerebbe impossibile distinguere le tue transazioni da quelle del truffatore così come diventerebbe impossibile il chargeback. Inoltre avere le singole transazioni ti è utile in caso di problemi ad esempio se un cliente chiama e mi dice "mi ha dato transazione negata" con la singola transazione si può richiedere una interrogazione per sapere il motivo del diniego e dare assistenza.

Dopodiché non vorrei passare per uno che è "contro", uso le carte regolarmente e per tutto, compreso pedaggio al casello.


No no, figurati... cerco, approfittando di te, di dare delle info che ritengo utili a tutti e magari spiegarti cose che se non ci lavori non puoi sapere. No problem
Pascas19 Aprile 2025, 10:04 #18

è proprio un successo

ma perpiacere... lo dipingete come se fosse avvenuto tutto naturalmente e piacevolmente ed invece tutti i commercianti sono stati obbligati ad accettare di pagare le commissioni bancarie al posto del cliente, il quale può godere di questa comodità gratuitamente. Inoltre hanno fatto sparire i bancomat dappertutto e di conseguenza la gente è stata quasi obbligata ad usare la tessera piuttosto che fari kilometri per trovare un atm.. che pena sto paese, sempre peggio
WarDuck19 Aprile 2025, 10:11 #19
Originariamente inviato da: Darkon
Non c'entra niente con la privacy eh... le password non sono un dato privacy.


Chiaro che di per se non lo sono, ma costituiscono un mezzo per accedere ad account che possono contenere dati sensibili.

Originariamente inviato da: Darkon
Anche qua non è un discorso nemmeno lontanamente paragonabile. Qua non si sta dicendo che dai i dati così... pubblici su un forum o a chiunque. Qua si discute del fatto che un istituto bancario gestisca i tuoi dati. Istituto che deve sottostare a regole rigidissime tra GDPR e TUB e che se per sbaglio lascia trapelare un tuo dato sensibile rischia il penale immediato.


Tipo il funzionario disonesto di Intesa San Paolo che spiava i conti di personaggi noti.

Originariamente inviato da: Darkon
C'è una certa differenza tra dire che faccio gestire i miei dati oppure li pubblico in piazza.

Non ha senso condividerle a caso con sconosciuti, ha senso condividerle in un servizio sicuro e tutelato per ricevere in cambio servizi.


Ripeto, è un discorso di fiducia e nulla più.

Originariamente inviato da: Darkon
È vero solo perché dai al concetto di evasore una visione elevata. Scommettiamo che chiunque e ribadisco chiunque qua dentro anche il più attento e preciso a volte si è semplicemente dimenticato di chiedere lo scontrino di un caffè. L'evasione non è semplicemente quella volontaria eh... a volte evadi perché sei semplicemente distratto o come nell'esempio che ho fatto prima per tentazione in una situazione di bisogno.

Questo non giustifica in alcun modo niente. Non è che se c'è chi compie delle stragi allora un omicidio sia meno grave. Non è che siccome esiste la grande evasione allora la piccola è meno grave.

Altro discorso che non c'entra niente. I paradisi fiscali sono stati sovrani a cui o muovi guerra con tutte le conseguenze del caso o hanno la libertà di farsi le leggi come gli pare dato che l'UE ha democraticamente deciso di non avere una fiscalità centrale. Se poi parliamo di casi extra-UE a maggior ragione non si può pretendere che facciano come ci pare a noi.


Combattere l'evasione è sacrosanto, il problema è credere che l'unica soluzione sia quella di abolire il contante, che è una idiozia colossale.

Non a caso paesi come gli USA riescono a combatterla comunque ed efficacemente, pur mantenendo l'accesso al contante.

Per me il contante è e rimane uno dei presidi di libertà, se poi si vuole la sorveglianza di massa (o le sue pre-condizioni) allora si può andare benissimo in Cina.
Darkon19 Aprile 2025, 10:15 #20
Originariamente inviato da: Pascas
ma perpiacere... lo dipingete come se fosse avvenuto tutto naturalmente e piacevolmente ed invece tutti i commercianti sono stati obbligati ad accettare di pagare le commissioni bancarie al posto del cliente, il quale può godere di questa comodità gratuitamente. Inoltre hanno fatto sparire i bancomat dappertutto e di conseguenza la gente è stata quasi obbligata ad usare la tessera piuttosto che fari kilometri per trovare un atm.. che pena sto paese, sempre peggio


AL POSTO DEL CLIENTE!?!?!

Ma quando MAI!!! Ma smettiamola con questa pagliacciata.

Le commissioni sono state messe nel prezzo di vendita del prodotto e se lo neghi allora facciamo una bella cosa. Andiamo a vedere l'andamento dei prezzi e gli aumenti rispetto ai reali costi di produzione dello stesso bene.

Evitiamo anche di sparare cavolate sugli ATM. L'Italia è il 7° paese per densità di ATM.

1 Austria 168.71
2 Portogallo 162.87
3 Croazia 140.70
4 Lussemburgo 99.18
5 Spagna 96.54
6 Bulgaria 89.18
7 Italia 88.47
8 Slovenia 79.78
9 Polonia 66.82
10 Grecia 64.05

Germani e Francia non rientrano nemmeno nella top 20... semmai la verità è il contrario: da noi c'è una densità di ATM spropositata e anormale.

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