Instagram, rubati e pubblicati i dati di 6 milioni di influencer e celebrità

49 milioni di informazioni appartenenti ad account di un certo peso su Instagram, come quelli di influencer e brand importanti, sono stati rubati ed esposti online
di Nino Grasso pubblicata il 22 Maggio 2019, alle 09:01 nel canale WebI dati privati i milioni di account Instagram legati a celebrità, influencer e brand popolari sono stati pubblicati all'interno di un database online contenente 49 milioni di voci uniche. A riportare la novità è stato TechCrunch, informato dal ricercatore di sicurezza Anurag Sen. Dopo una breve indagine si è scoperto che il database era ospitato da Amazon Web Services e il proprietario una compagnia di social media marketing chiamata Chrtbox.
Si tratta di una società di marketing che collabora con gli influencer su Instagram e paga perché questi promuovano prodotti e servizi sui loro account. Pare che la compagnia abbia acquistato i dati per calcolare i pagamenti appropriati per ogni singolo account Instagram, e nel database erano presenti anche degli elementi per determinare il valore di ogni account sulla base di like ricevuti, numero di condivisioni, di follower, interazioni, e altro.
Oltre a questi dati generici il database conteneva informazioni esplicite sui proprietari degli account: numeri di telefono personali, indirizzi e-mail, e anche informazioni biografiche. Tutti i proprietari degli account Instagram i cui dati sono stati esposti pubblicamente sono stati contattati e informati dell'exploit, e in alcuni casi le vittime hanno dichiarato di non essere mai entrate in contatto con responsabili di Chtrbox.
Facebook, che detiene la proprietà di Instagram, non è nuova a perdite di dati dirette o indirette. Oltre allo scandalo Cambridge Analytica, fatto eclatante ed esemplare, più di recente ci sono stati altri casi di scarsa sicurezza dei dati. L'azienda ha dichiarato che è stata aperta un'indagine per "capire se i dati descritti, come e-mail e numeri telefonici, sono stati rubati a Instagram o provengono da altre fonti". Al momento il database è stato rimosso da internet, ma Chtrbox non ha commentato né offerto dettagli aggiuntivi sulla vicenda.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCksòksòsòksòsòòs
Cksòksòsòksòsòòs
perchè, non pubblicano anche quelle normalmente?
Le foto private sono quelle dove sono vestite
Le foto private sono quelle dove sono vestite
Cò,sò,sòmdò,àd,àd,àd
Io sono passato a Telegram. Ho eliminato tutto il made in Zuckerberg.....Facebook 6 anni fa, cancellato account....Instagram mai avuto.....usavo wapp, ora felicemente sostituito con Telegram.
Mark Zukkenberg no more for me.
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