Google, negli USA gli uffici diventano sedi per la vaccinazione COVID

La difficoltosa gestione della distribuzione del vaccino per il COVID-19 negli Stati Uniti sta portando le aziende dell'hi-tech a scendere in campo: dopo la mano tesa di Amazon al nuovo Presidente Biden, anche Google è pronta a dare il proprio contributo.

L'azienda di Mountain View ha varato un piano che si fonda su più pilastri e che ha l'obiettivo di diffondere una corretta informazione sul vaccino e agevolare la vaccinazione contro il nuovo Coronavirus. Per iniziare, il colosso della tecnologia investirà 100 milioni di dollari in annunci pubblicitari a favore della Fondazione Centers for Disease Control (CDC), Organizzazione mondiale della sanità (OMS) e altre associazioni no profit che lavorano in tutto il mondo per migliorare la situazione pandemica.

Inoltre, Google investirà 50 milioni di dollari in collaborazione con diverse agenzie per la sanità pubblica con lo scopo di raggiungere comunità svantaggiate con contenuti e informazioni legate ai vaccini. Tecnologicamente parlando, ciò avverrà anche con box informativi all'interno nelle ricerche diffusi in 40 nuovi Stati e 12 lingue diverse.

"Le ricerche di 'vaccini vicino a me' sono aumentate di 5 volte dall'inizio dell'anno e vogliamo assicurarci di fornire risposte pertinenti a livello locale. Nelle prossime settimane, i luoghi di vaccinazione COVID-19 saranno disponibili in Ricerca Google e Maps, a partire da Arizona, Louisiana, Mississippi e Texas, con altri Stati e Paesi a venire", si legge sul comunicato pubblicato da Google.

Google offre uffici e luoghi all'aperto come sedi per vaccino COVID-19

Le iniziative di Google volte a frenare la pandemia non finiscono: il CEO Sundar Pichai ha dichiarato di voler offrire gli uffici, i parcheggi, e altri luoghi all'aperto di proprietà di Google come sedi per la vaccinazione dal COVID-19. Solo negli Stati Uniti, Google è proprietaria di 29 uffici, attualmente inutilizzati causa smart working. Molti di questi possiedono anche luoghi all'aperto perfetti per assicurare il distanziamento sociale.

"Inizieremo collaborando con il fornitore di assistenza sanitaria One Medical e le autorità sanitarie pubbliche per aprire siti a Los Angeles e nella Baia di San Francisco in California, Kirkland nello Stato di Washington e New York City, con piani di espansione a livello nazionale. Stiamo lavorando con i funzionari locali per determinare quando i siti potranno essere aperti in base alla disponibilità locale dei vaccini", ha dichiarato Pichai.