Facebook chiude la sezione Notizie negli Usa e in Australia

Facebook ha deciso di chiudere la sezione Notizie in due dei principali mercati, dopo aver preso la medesima decisione per l'Europa nel 2019. La mossa arriva dopo il contenzioso con il Governo australiano.
di Rosario Grasso pubblicata il 05 Marzo 2024, alle 09:59 nel canale WebMetaFacebook
Dopo i contrasti tra Meta e le istituzioni australiane riportati nei giorni scorsi, Facebook ha annunciato che chiuderà la sezione Notizie negli Stati Uniti e in Australia a partire dal prossimo mese di aprile. La sezione Notizie era stata esclusa dal social network in Francia, Germania e Regno Unito già nel 2019, mentre il servizio Facebook News non è mai stato lanciato in Italia.
"Sappiamo che le persone non vengono su Facebook per notizie e contenuti politici: vengono per connettersi con le persone e scoprire nuove opportunità, passioni e interessi", si legge in una nota diramata da Meta, la società di cui Facebook fa parte, la quale aggiunge che le notizie rappresentano meno del 3% di ciò che le persone vedono nei propri feed.
Questo non avrà un impatto sulla capacità delle persone di vedere notizie e articoli che rimandano a siti esterni, solo che non ci sarà una sezione dedicata. Il tutto avviene dopo il contezioso che ha visto Meta schierarsi contro il Primo Ministro australiano Anthony Albanese. La società di Mark Zuckerberg aveva già fatto sapere di non essere intenzionata a rinegoziare gli accordi con gli editori in Australia, dove vige un "Codice contrattuale per i news media" che punta a obbligare le Big Tech come Meta e Google a compensare gli editori quando usano contenuti di loro proprietà all'interno delle loro piattaforme web.
Secondo le istituzioni australiane, è una mossa che costerà agli editori milioni di dollari in finanziamenti e causerà perdite di posti di lavoro.
2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUltimamente mi dice non disponibile per te, non ho fatto nulla di sbagliato ma in tanti si lamentano che si sono ritrovati sbattuti fuori, che forse è un bug o lo vogliono rendere a pagamento o chiudere, assistenza muta..bho
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