Bluesky: il nuovo social decentralizzato apre a tutti
Bluesky, che finora è stato disponibile agli utenti solo tramite invito, è cresciuto in popolarità man mano che gli utenti hanno abbandonato X/Twitter. È sostenuta da Jack Dorsey, ex CEO di Twitter, e ha 3 milioni di utenti.
di Rosario Grasso pubblicata il 07 Febbraio 2024, alle 15:05 nel canale WebDopo quasi un anno di fase beta, Bluesky ha finalmente aperto le sue porte a tutti gli utenti desiderosi di esplorare questa nuova frontiera del microblogging. L'app, ispirata apertamente a X, ha recentemente abbandonato il sistema di iscrizione tramite lista di attesa, che era stato avviato la scorsa primavera, e diventa accessibile a tutti. Questo passo audace è destinato a far crescere rapidamente la sua base utenti, attualmente composta da circa 3 milioni di persone, creando ancora più sovraffollamento nell'arena dei social media.
Bluesky non è solo il risultato dell'ingegno innovativo, ma anche del sostegno finanziario di Jack Dorsey, noto come l'ex co-fondatore di Twitter. Dorsey ha iniziato lo sviluppo di una versione di questa nuova piattaforma mentre era ancora coinvolto nel social media che poi è stato acquisito da Elon Musk. Utilizzando AT Protocol, un protocollo decentralizzato, Bluesky è disponibile su Android, iOS e web.
Una delle caratteristiche distintive di Bluesky rispetto ai suoi concorrenti consolidati è l'assenza di un organismo centrale di controllo. Ogni utente ha la libertà di creare stanze di discussione e personalizzare il proprio flusso di post in bacheca. Di default la piattaforma prevede un ordinamento cronologico dei contenuti, senza intrusioni di post pubblicitari o sponsorizzati.
Un altro punto di forza della piattaforma è l'impiego di un team di moderatori a tempo pieno, incaricati di garantire il rispetto delle regole della community. Questo è stato un aspetto critico che ha distinto Bluesky dalla piattaforma di Musk, che invece ha dovuto affrontare diverse critiche sui metodi alla base della moderazione dei contenuti.
Nonostante sia ancora un servizio di dimensioni modeste rispetto ai suoi concorrenti, Bluesky ha già catturato l'attenzione di molti utenti delusi da Twitter, anche di alto profilo. Nonostante manchi ancora una funzionalità per scambiare messaggi privati tra utenti, la piattaforma è diventata un luogo di ritrovo per coloro che cercano un'alternativa più aperta e decentralizzata rispetto ai noti social media.
L'apertura a tutti di Bluesky potrebbe anche rappresentare una minaccia per Threads, un altro social network ispirato al microblogging e di proprietà di Meta. Nonostante un iniziale boom di accessi al lancio negli Stati Uniti e in Europa, Threads ha subito un calo significativo nel numero di utenti medi, scendendo di quasi l'80% dal suo lancio secondo le statistiche di Similarweb.










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2 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoOppure é una forma democratica di moderazione dove se X numero di utenti ti vuole bannare finisci per esserlo?
Oppure il fattore "decentralizzazione" riguarda solo l'infrastuttura del sito che è divisa in nodi gestiti dagli stessi utenti, in pratica come un sito grande qualsiasi con l'unica differenza che non pagano il costo dei server perché il server glielo fai tu (aggratis)
A leggere l'articolo sembrerebbe la prima, ma allora come fa ad essere decentralizzato? Basta prendere il controllo dai moderatori e banni tutti e tanti saluti alla pseudo decentralizzazione
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