Meta copia Apple: in arrivo sui visori Quest una gestione delle finestre alla Vision Pro

Meta sta testando una nuova funzionalità per i suoi visori della serie Quest che permetterà agli utenti di posizionare liberamente le finestre nello spazio virtuale, avvicinandosi all'esperienza offerta dal Vision Pro di Apple.
di Nino Grasso pubblicata il 27 Giugno 2024, alle 11:01 nel canale WearablesMetaAppleVision Pro
Meta sta implementando sui propri visori VR Quest la possibilità di gestire le finestre delle app in maniera molto simile a quella che abbiamo già visto sul più costoso Apple Vision Pro. L'azienda ha recentemente avviato i test per la nuova funzionalità, che potrebbe cambiare profondamente l'esperienza d'uso con le app sui propri visori.
Meta Quest OS v67 PTC
— Luna (@Lunayian) June 25, 2024
Settings > Experimental Features > New Window Layout pic.twitter.com/jDq0hdoCOV
Fino ad ora, i visori Meta Quest hanno offerto un'esperienza relativamente limitata in termini di gestione delle finestre, con la possibilità di visualizzare tre finestre contemporaneamente, tutte disposte in maniera fissa una al fianco dell'altra. Di contro, sin dal lancio, Vision Pro ha permesso agli utenti di posizionare liberamente le finestre nell'ambiente virtuale, proprio come si farebbe con un sistema desktop.
Meta introduce sui visori Quest il posizionamento libero per le app
La nuova funzionalità in fase di test è stata avvistata dall'utente enthusiast @Lunayian su X, che ha anche pubblicato un video che mostra in opera la nuova modalità di gestione delle app in multi finestra. Per abilitarla, scrive, l'utente, è sufficiente accedere alle "Experimental Features" nelle impostazioni dei visori Quest con il software aggiornato a Meta Quest OS v67 PTC (Public Test Channel), e poi abilitare il "New Window Layout". Attualmente, sembra che la feature sia disponibile solo sul modello più recente della famiglia, Meta Quest 3.
Una volta abilitata la feature sperimentale, gli utenti potranno usare finestre multiple per le app, posizionandole in qualsiasi punto dell'ambiente virtuale. Proprio come con Vision Pro, inoltre, le finestre rimangono esattamente dove sono state posizionate, anche se l'utente si allontana dal visore ritornando successivamente. Questa caratteristica consente di creare ambienti di lavoro o di intrattenimento personalizzati, duraturi nel tempo.
Gli utenti possono scegliere tra monitor virtuali piatti o curvi e quanto oscurare lo sfondo come già avviene nel layout fisso. Meta sta integrando anche una tastiera virtuale più flessibile rispetto a quella attualmente disponibile, con la possibilità di orientarla sia verticalmente che ad angolo, facilitando la digitazione in diversi scenari d'uso. Le novità puntano a rendere i visori VR (o AR) più adatti per le attività produttive, e non solo per l'intrattenimento, anche se ad oggi risulta difficile pensare di poter lavorare per 8 ore al giorno con un visore di questa categoria.
Per accedere alle nuove funzionalità, gli utenti interessati dovranno iscriversi al programma beta di Meta, noto come Public Test Channel (PTC). La procedura di iscrizione è relativamente semplice e può essere effettuata attraverso l'app mobile di Meta Quest. Tuttavia, l'azienda limita il numero di partecipanti, quindi potrebbe essere necessario tentare successivamente per riuscire ad accedere al programma.
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