Indossabili, a grandi passi oltre il fitness

Indossabili, a grandi passi oltre il fitness

Al Wearable Technology Forum presso il Computex di Taipei si sono tracciati alcuni dei trend in forte ascesa nel campo degli indossabili che vanno ben oltre il fitness, settore nel quale attualmente il mercato sembra impantanato

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Wearables
 

Gli appassionati di tecnologia lo sanno benissimo: il fenomeno dei dispositivi indossabili, detti anche wearables, viene dato come prossimo ad un vero e proprio boom che però tarda ad arrivare. Non è solo un problema di direzione, che può essere in parte sbloccata dall'arrivo sul mercato in grandi volumi da parte di Apple Watch. Il fattore moda può trainare, anche molto, ma non risponde alla domanda che i più si pongono: a cosa mi serve un dispositivo indossabile?

Per ora una risposta abbastanza chiara ma sufficiente possono darla gli sportivi e gli amanti del fitness in genere, poiché gli indossabili hanno trovato un mercato proprio grazie a loro, sebbene ancora di nicchia. Questo è però un limite e di certo i soli appassionati di fitness non giustificano le previsioni che dal 2014 al 2019 quello degli indossabili sarà un mercato da 27 miliardi di Dollari.

Cosa ci attende nel futuro? I trend sono tracciati e prevedono nuovi target: giovani utilizzatori, mondo del lavoro, anziani e bambini. Il primo di fatto è quello più "frivolo" ma promettente: fra le nuove generazioni saranno in molti a desiderare uno smartwatch (una delle tipologie di indossabili ma non l'unica) semplicemente perché farà parte della loro normalità. Insomma, resta la domanda base (a cosa mi serve?) ma in questa categoria non è importante rispondere.

Diverso è il discorso legato al mondo del lavoro: i dispositivi indossabili saranno protagonisti di svariate innovazioni che andranno dal tracciamento alla maggiore mobilità (ad esempio per i corrieri espressi, non più costretti a portare un computer o un apparecchio comunque pesante e ingombrante, che può tra l'altro essere smarrito), passando per altre funzionalità che prevedono comunque la migrazione da PC a indossabile. Lo smartphone è solitamente qualcosa di personale e non sempre fornito dall'azienda, oltre ad essere potenzialmente pericoloso in termini di perdita dati se smarrito.

Anziani e bambini sono fra i "clienti" più promettenti. Per i primi la salute e i monitoraggi in tempo reale di parametri utili all'abito medico sono ovviamente protagonisti, ma in maniera ben diversa dalle applicazioni fitness. Diversi sensori e apparecchi molto semplificati sono già in produzione e stanno ottenendo molto successo, motivo per cui sarà questa una delle strade che si aprono di fronte al mondo wearables, specie nelle società occidentali con una percentuale di anziani molto elevata fra la popolazione.

Non meno promettente saranno quelli che vengono indicati come kidwatch, smartwatch per bambini. Poche funzioni fra cui qualche giochino, 5 numeri in memoria, funzione per per chiamate di emergenza (senza bisogno dello smartphone di appoggio), tracciamento in tempo reale (le mamme ultra-apprensive saranno fra le migliori clienti), altissimo grado di personalizzazione dei dispositivi, che ricordiamo saranno indossati da bambini, e ovviamente un'autonomia elevata.

Insomma, i dispositivi indossabili saranno protagonisti di una vera rivoluzione non appena verrà superata la palude fitness in cui stagnano, poiché il rischio è che tutto il potenziale bacino d'utenza li percepisca come oggetti utili solo a quello.

1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
rob-roy02 Giugno 2015, 11:45 #1
Il tracciamento sul lavoro ve lo lascio volentieri

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^