State aspettando Android 15? Ecco quando potrebbe essere rilasciato

L'attesa per il nuovo sistema operativo di Google sta per finire. Android 15 verrà distribuito sui dispositivi Pixel a partire dal 15 ottobre, portando con sé nuove funzionalità e miglioramenti. L'aggiornamento sarà disponibile per i modelli Pixel 6 e successivi, segnando un cambio di passo nella strategia di rilascio dell'azienda.
di Nino Grasso pubblicata il 19 Settembre 2024, alle 11:01 nel canale TelefoniaGoogleAndroidPixel
Secondo recenti analisi svolte da Android Headlines, Google ha fissato al 15 ottobre la data di lancio ufficiale di Android 15 per i suoi dispositivi Pixel. Il rilascio della nuova versione segue un percorso insolito rispetto alle precedenti, con Google che ha già condiviso il codice attraverso l'Android Open Source Project (AOSP) all'inizio di settembre, ma ha scelto di posticipare l'aggiornamento over-the-air per i propri dispositivi.
Tradizionalmente, Google rilascia gli aggiornamenti di sistema il lunedì, ma il 14 ottobre è un giorno festivo negli Stati Uniti (si festeggia il Giorno di Colombo). Di conseguenza, l'azienda avrebbe optato per il giorno successivo, martedì 15 ottobre, per iniziare la distribuzione dell'aggiornamento. È importante sottolineare che Android 15 sarà compatibile con i dispositivi Pixel a partire dalla serie 6, quindi si tratterà della prima versione disponibile esclusivamente per i dispositivi equipaggiati con chip Tensor proprietari.
Android 15 potrebbe arrivare il 15 ottobre
Per i possessori di Pixel 6 e Pixel 6 Pro, Android 15 rappresenta l'ultimo aggiornamento principale garantito, anche se riceveranno aggiornamenti di sicurezza fino al 2026. La tempistica di rilascio di Android 15 si discosta dalla prassi degli anni precedenti: solitamente, Google annunciava i nuovi dispositivi Pixel a ottobre, in concomitanza con il lancio della nuova versione di Android. Quest'anno, invece, l'azienda ha presentato la serie Pixel 9 ad agosto, fornendo i nuovi smartphone con Android 14 preinstallato: i nuovi modelli, quindi, riceveranno l'aggiornamento insieme a tutti gli altri dispositivi Pixel supportati.
Questa strategia potrebbe rivelarsi vantaggiosa sia per Google sia per gli utenti: il tempo aggiuntivo dedicato allo sviluppo e al perfezionamento del sistema operativo dovrebbe tradursi in un lancio più fluido e con meno problemi di affidabilità, offrendo agli sviluppatori la possibilità di esplorare le nuove API e funzionalità introdotte nel codice AOSP per un periodo di tempo superiore. La fonte appare molto sicura delle sue analisi, tuttavia sottolinea come Google possa decidere di posticipare il lancio qualora emergessero problemi critici dell'ultimo minuto. Si tratterebbe di una strategia del tutto coerente con la volontà di preferire un approccio cauto, privilegiando la stabilità del sistema rispetto a una corsa contro il tempo per rispettare le scadenze pattuite internamente.
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