Sony Xperia 5 IV: è lui il miglior smartphone compatto sul mercato? La recensione

Dopo l'uscita di Sony Xperia 1 IV, il colosso giapponese ha lanciato sul mercato il compatto Sony 5 IV, uno smartphone che si distingue dalla massa, che punta ad essere il tascabile migliore sul mercato. Sarà così? Ve lo diciamo nella recensione completa.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 15 Dicembre 2022, alle 14:48 nel canale TelefoniaSonyXperia
Dopo la recensione di Sony Xperia 1 IV (qui), oggi vi parliamo del fratello "minore", Sony Xperia 5 IV. Si tratta di uno smartphone compatto con specifiche da top di gamma. Rispetto al predecessore Sony 5 III, questo device apporta notevoli miglioramenti in diversi settori come: display, fotocamera, prestazioni e batteria.
Gli utenti che cercano uno smartphone tascabile ma che non rinunci alle prestazioni al top, Xperia 5 IV può essere lo smartphone giusto, con tante note positive e qualcuna che non ha convinto del tutto. Insomma, non parliamo certamente di uno smartphone "per tutti".
Design e confezione
Sony Xperia 5IV è uno smartphone che si distingue dalla massa, grazie al suo design iconico ed elegante. Come abbiamo detto, questo smartphone è davvero compatto rispetto alla maggior parte degli altri device sul mercato. Nello specifico misura: 156 x 67 x 8,2mm per un peso di soli 172 grammi. Xperia 5 IV spicca per la sua qualità costruttiva, con una back cover opaca in vetro certificata Gorilla Glass Victus.
Sul retro l'isola delle fotocamere ha la classica configurazione a semaforo e rimane quasi a filo scocca. Sull'anteriore non abbiamo notch o fori, ma la selfie cam è posizionata all'interno della cornice superiore, come Sony ci ha sempre abituato. Il frame in alluminio ospita il bilanciere del volume, il tasto di accensione e spegnimento che integra il sensore d'impronte digitali, il tasto a doppia corsa per la fotocamera e non manca il jack audio da 3,5 mm, ormai praticamente impossibile da trovare negli smartphone di fascia media o alta.
Nonostante ciò, Sony Xperia 5 IV gode della certificazione IP68 per l'immersione di polvere e acqua fino a 1,5 metri ed è classificato IP65 per la resistenza ai getti d'acqua. Nel complesso il design di Sony è sempre apprezzato dagli utenti, grazie ad un mix di qualità costruttiva, ottimo touch and feel e bellezza estetica.
Prima nota dolente riguarda la confezione dello smartphone. Sony Xperia 5 IV viene spedito dentro una sottile scatola bianca, che vede al suo interno solo il dispositivo. Dunque, non sono presenti il caricatore e neanche il cavo dati, per non parlare di eventuali cuffie o cover.
Display
Sony Xperia 5 IV monta un display da 6,1 pollici con il particolare formato 21:9, da anni ormai consueto nella line-up di fascia alta dell'azienda giapponese. La densità dei pixel (circa 450 ppi) è ben inferiore rispetto a quella di Xperia 1 IV, visto che qui la risoluzione è derivata dalla Full HD: 1080 x 2520 pixel, per l'esattezza. I singoli pixel possono comunque vantare dimensioni molto ridotte, a tal punto che la nitidezza dei contenuti è sempre esemplare a meno che non si avvicina la vista al display in maniera poco funzionale.
Parlando di qualità visiva, Sony ha pochi paragoni sul mercato. L'esperienza utente e la visione di contenuti sono di alto livello, così come l'aspetto gaming, grazie ad immagini nitide, luminose e profonde e soprattutto fedeli. Le feature del display sono diverse, l'utente può attivare l'always on display e beneficiare delle sue funzioni.
Il refresh rate non è adattivo a causa della mancanza della tecnologia LTPO, dunque si passa dai 60Hz ai 120Hz direttamente selezionando la modalità nelle impostazioni. Il picco di luminanza misurato in laboratorio ha toccato i 1000 nit.È invece identica, rispetto al fratellino più grande, la capillarità delle personalizzazioni possibili: l'utente può modificare il Bilanciamento del bianco scegliendo fra tre preset (caldo, medio, freddo), oppure personalizzando le tre componenti primarie via tre slider separati o scegliendo la temperatura preferita per il bianco in base ai diversi standard.
Si può inoltre scegliere fra due modalità di visualizzazione: Creazione, che fa riferimento al profilo colore del contenuto estendendo o meno il profilo colore fra sRGB o DCI-P3; Standard, che invece estende le saturazioni per offrire un'immagine che sia il più accesa possibile. La prima è chiaramente la più fedele ai riferimenti, la seconda la più "bella" per l'utente meno esigente.
Abilitando la modalità Creazione possiamo scegliere di abilitare la modalità "Real-time HDR drive", che ottimizza i contenuti HDR frame per frame per migliorare la visibilità degli stessi in relazione alla luce ambientale. Attivando la modalità Standard si può invece abilitare la funzione Video image enhancement, che sfrutta la tecnologia integrata X1 for mobile in modo da trasformare tutti i contenuti come se fossero registrati in Wide color, abilitando anche la modalità Real-time HDR drive.
La luminanza massima fatta registrare dal display nei nostri test in SDR è di 921 nit con un APL del 15%, poco più di 800 nit con schermata tutta bianca. Lo smartphone raggiunge invece circa 980 nit con contenuti HDR, il tutto con un rapporto di contrasto ottimale grazie alla presenza di un OLED che può spegnere i pixel per "riprodurre" il nero. Il pannello di Xperia 5 IV è molto luminoso, anche se sotto la luce del sole altri smartphone fanno meglio con contenuti SDR.
Modalità Creazione (contenuti SDR)




Modalità Standard (contenuti SDR)




Le nostre misure mostrano come il display possa cambiare personalità in base alla modalità scelta: da una parte c'è la modalità Standard, quella predefinita, che estende la saturazione dei colori primari e complementari oltre lo standard sRGB, quello che viene utilizzato normalmente con i contenuti SDR. Il color gamut in questo caso copre al 99,95% il riferimento sRGB, con una dimensione complessiva del 125% rispetto allo standard con un DeltaE = 4. È invece molto più precisa la modalità Creazione, con un punto di bianco leggermente più corretto e un gamut che segue con grande precisione lo standard sRGB offrendo una copertura del 97%. Il DeltaE misurato con questa modalità è di 2,68 secondo il riferimento sRGB, ampiamente usato con i contenuti sRGB. Entrambe le modalità offrono una progressione tonale molto valida, con la curva di gamma che segue perfettamente il riferimento.
Riproduzione HDR
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Con i contenuti HDR il display di Sony Xperia 5 IV può esprimere al meglio le sue potenzialità, presentando una copertura del 93,5% circa secondo il riferimento DCI-P3, insieme a un bilanciamento RGB di buon livello che presenta una lieve dominante blu. È molto corretta anche in questo caso la curva di gamma, con la progressione tonale che segue alla perfezione il riferimento senza un evidente tone mapping alle mezze luci (come succede su altri smartphone della concorrenza). Il clipping viene raggiunto al 75% del bianco, con una luminanza pari a 980 nit circa: un valore che consente di visionare i conteuti HDR in maniera ottimale garantendo un'elevatissima gamma dinamica anche grazie ai neri profondi tipici degli OLED.
Hardware e software
Il comparto hardware di Sony è costituito dal SoC Snapdragon 8 Gen 1 di Qualcomm, dietro per prestazioni solo allo Snapdragon 8 Gen 1 Plus e al nuovo Snapdragon 8 Gen 2. Parliamo comunque di un ottimo chipset a 4 nanometri con CPU costituita da 1 core Cortex-X2 a 3000 MHz, 3 core Cortex-A710 a 2500 MHz e 4 core Cortex-A510 a 1800 MHz.
Durante l'utilizzo non abbiamo notato importanti problematiche, se non i soliti problemi di surriscaldamento visti sugli smartphone che montano questo SoC. Nell'utilizzo quotidiano lo smartphone è fluido e reattivo, con un buon comparto hardware potente che alla fine dei conti riesce a far passare in secondo piano alcune problematiche.
Con Sony Xperia 5 IV c'è anche la possibilità di utilizzare il controller DualSense di PlayStation 5, nativamente con tanto di interfaccia dedicata.Lato audio Sony ha pochi rivali sul mercato e, come abbiamo visto sul fratello maggiore Xperia 1 IV, la qualità del suono di questi smartphone, sia speaker che in cuffia, è incredibile. Sony 5 IV monta altoparlanti stereo frontali che offrono un suono nitido e potente ma soprattutto bilanciato.
Lato software troviamo la classica interfaccia pulita e semplice con qualche personalizzazione, come abbiamo già visto per il fratello maggiore Sony Xperia 1 IV. A bordo troviamo Android 12 con Sony che garantisce 2 major update e tre anni di patch di sicurezza.
Insomma, parliamo di un software che funziona bene ma che ha anche alcuni punti negativi. L'interfaccia è quella stock di Android con tutte le sue comode e varie funzionalità, dall'altra parte le ottime app di Sony sono concentrate per la maggioranza sul comparto multimediale, con icone e stili piuttosto obsoleti a livello estetico.
Fotocamere
Fiore all'occhiello di questo smartphone, come spesso ci ha abituati l'azienda giapponese, è proprio il comparto multimediale e fotografico. Sony 5 IV è dotato di una tripla cam così configurata:
- Principale da 12 MP, f/1.7, 24mm, 1/1.7", 1.8µm, Dual Pixel PDAF, OIS
- Teleobiettivo 2,5x da 12 MP, f/2.4, 60mm, 1/3.5", Dual Pixel PDAF, OIS
- Ultra grandangolare da 12 MP, f/2.2, 124˚, 16mm, 1/2.5", Dual Pixel PDAF
Ma nell'utilizzo quotidiano, come sono le foto scattate da questo smartphone? Non neghiamo che Sony dà il meglio di sé utilizzando la modalità manuale, dove si possono realizzare scatti davvero impressionanti. Ma come ben sappiamo, la stragrande maggioranza degli utenti non ha molto tempo da perdere, e il punta e scatta rimane la funzione più comoda e veloce. Infatti, per le foto manuali Sony offre tantissime funzionalità e app come Photo Pro, Cinema Pro e Videography Pro, dedicate ai più navigati nella fotografia.
Per l'utente medio c'è ovviamente l'app fotocamera, o ancora più veloce e comodo è il tasto a doppia corsa sul frame che permette di accendere la fotocamera e scattare al volo. Le foto con la cam principale sono molto buone sia di giorno che in condizioni di scarsa illuminazione, lasciando gli scatti puliti, nitidi, ma lasciando i colori più fedeli possibile. Anche con la ultrawide i risultati sono buoni, non a livello della principale, ma comunque sopra la media generale.
Mentre Sony utilizza lo stesso sensore da 12 MP per la fotocamera con zoom, l'obiettivo è diverso: parliamo di un obiettivo da 60 mm f/2.4 ora con OIS (zoom ottico 2,5x). Anche con la terza fotocamera Sony non ha deluso le aspettative, bene i dettagli e soprattutto il contrasto e la nitidezza delle immagini.
Lato video, Sony 5 IV registra a 4K a 30 fps con tutte e quattro le fotocamere, grazie all'app Photography Pro. Solo utilizzando l'app Video Pro si può passare fino a 120fps. La stabilizzazione ottica degli obiettivi è ottima, e i video classici in 4K a 30fps sono naturali, dettagliati e con una buona gamma dinamica.
Batteria e prezzo
Sony 5 IV è alimentato da una batteria da 5.000 mAh, una capienza notevole date le dimensioni ridotte dello smartphone. Ciò significa che la batteria ha guadagnato l'11% in più di grandezza, paragonato ai 4.500 mAh della generazione precedente.
Il risultato finale è un'auotonomia davvero davvero notevole, che ti permette di arrivare a casa la sera con ancora una buona percentuale di batteria residua. La ricarica è a 30W cablalta, non di certo la più veloce sul mercato, ma c'è comunque il supporto alla ricarica wireless e inversa.
Sony ha lanciato Xperia 5 IV a 1.049 euro al lancio nell'unica versione 8/128GB di memoria. Questo di Sony è sicuramente uno smartphone di fascia alta, con un'alta qualità costruttiva, un ottimo comparto multimediale e un design unico, che tende a distinguersi dalla massa. Nel complesso è uno smartphone che si adatta ad un preciso target di utenti, di certo non per un pubblico generale per dimensioni, funzionalità e prezzo.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoesiste ancora sony??
veramente? sony sui cellulari? pensavo non li facessero neanche più ormai.. apple, samsung e le cinesate (da honor a oppo, etc...)... il resto pensavo fosse sparito... che quota di mercato hanno questi? lo 0,0000001 % ?Per una cifra del genere e per uno smart con android, uno si aspetterebbe almeno possibilità di sblocco bootloader e in quanto ad accessibilità batteria? Colla o viti? Bisogna smontare quasi tutto lo smart per accedervi?
Quotone! Formato 21:9 = telecomando e quindi per me è scaffale!
Fotograficamente è avanti.
Peccato che costi un rene o meglio un A7II
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