Recensione realme 12 5G: il medio gamma che sa il fatto suo

Recensione realme 12 5G: il medio gamma che sa il fatto suo

realme 12 5G è il fratello minore di tutta la serie 12 di quest’anno. Uno smartphone più economico di tutti ma che d’altra parte concede migliorie rispetto a quelle della precedente generazione mostrando anche un aspetto più iconico. Ecco come si è comportato

di pubblicata il , alle 10:42 nel canale Telefonia
Realme
 

Dopo aver visto realme 12X 5G ma anche realme 12+ 5G, è arrivato il momento di capire cosa ha da proporci l’ultimo nato della casa della serie di quest’anno ossia il nuovo realme 12 5G. Non è lo smartphone più economico della serie e non disdegna un design sofisticato e soprattutto più iconico di quello della passata generazione nonché alcune caratteristiche tecniche di tutto punto che sapranno colpire, positivamente parlando, gli utenti che non vogliono esagerare nel prezzo di acquisto. 

Di contro però c’è una concorrenza decisamente spietata in questa fascia di prezzo che arriva oltretutto dall’azienda stessa con le versioni di realme 12+ 5G ma anche di realme 11 5G dello scorso anno che rimane ancora uno smartphone competitivo soprattutto ad un prezzo inferiore. Abbiamo messo sotto torchio per varie settimane questo smartphone e siamo ora pronti a farvi capire se effettivamente le novità che realme propone siano effettivamente appaganti per l’utente. 

UNBOXING

La confezione di vendita di un telefono è forse la parte meno interessante di una recensione ma di fatto è necessaria per capire come l’azienda si vuole presentare agli occhi degli utenti. realme qui non cambia esteticamente rispetto al passato. La scatola è completamente gialla in linea con altri device dell’azienda ed è presente il nome dello smartphone in grosso nella parte superiore.

Al suo interno, oltre allo smartphone, troviamo la custodia completamente trasparente in silicone quindi un un cavo di ottima fattura di colore bianco di tipo USB-C / USB-A e il caricabatterie da 45W Super VOOC. Niente altro se non qualche libretto di prime istruzioni. Non dimenticate che lo smartphone possiede già una pellicola protettiva pre applicata in plastica.  

DESIGN

Realme 12+ ha un design decisamente migliorato se lo paragoniamo al suo predecessore ossia realme 11 5G. Niente più brillantini particolari ma colorazioni un pochino più sobrie anche se comunque originali e particolari. Quello in prova è la colorazione Twilight Violet ossia un lilla non troppo acceso ma esiste anche in colorazione Woodland Green che rimanda un po’ ad una tonalità più scura. Il design è in realtà abbastanza simile a quello del realme 12+ 5G con un pannello posteriore che rimanda effettivamente ad un orologio di lusso proprio come affermato da realme in presentazione. Particolari che rimandano al lusso sono gli oltre 500 motivi a raggiera sfumati che si uniscono per quell’effetto appunto dei quadranti degli orologi di lusso. Oltretutto il retro è decorato da intricati motivi a losanghe che riproducono la trama dei cinturini degli orologi di lusso. E ci piace il fatto che il trattamento opaco della back cover permetta di non avere alcun tipo di problema con le impronte o con lo sporco: non ci sono ditate di sorta e questo permette di avere lo smartphone praticamente sempre pulito. 

Il frame è invece in policarbonato ma ha un effetto cromato che garantisce una buona estetica anche se il suo essere lucido di certo comporta un po’ più di trattenuta delle ditate. Di fatto a livello dimensionale è un device che ci piace anche se non così troppo compatto con i suoi 165.6 x 76.1 x 7.69 mm ma con un peso di 190 grammi non sembra esagerare e sappiamo che quando non si superano i 200 grammi è sempre un ottimo compromesso per l’usabilità. 

Il resto vede la presenza di un classico pulsante di accensione e spegnimento nella parte destra del device proprio al di sotto del bilanciere del volume a pulsante unico. Entrambi sono molto stabili e permettono di avere sempre il controllo dello smartphone. Oltretutto quello di on/off funziona anche come pulsante di sblocco con riconoscimento biometrico dell’impronta: funziona bene, protegge altrettanto bene ed è anche veloce nel riconoscimento. E sappiate che realme aggiunge anche la possibilità di personalizzare questo pulsante permettendogli di eseguire una serie di funzionalità particolari come la torcia, mettere in vibrazione lo smartphone, in modalità aereo, in non disturbare o ancora utilizzandolo per accedere immediatamente alla fotocamera. Comodo e veloce. In basso c’è la porta USB-C di ultima generazione che permette la ricarica rapida e il trasferimento dei dati e poi ancora la griglia per l’altoparlante e ancora il carrellino per la doppia SIM (due SIM fisiche o SIM+microSD). funziona bene, protegge altrettanto bene ed è anche veloce nel riconoscimento. C’è anche il jack da 3,5mm per le cuffie cablate. 

DISPLAY

realme 12 5G vede la presenza di un pannello da 6,72 pollici di diagonale e questo significa un’ottima dimensione per la visione dei contenuti multimediali. È un classico IPS LCD con risoluzione Full HD+ di 2400 x 1080 pixel e una frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz. Questo ha un solo significato: avere la massima fluidità durante la visione dei contenuti multimediali ma anche riuscire a spingersi in giochi di grafica impegnativa che sono facilmente fruibili grazie alla qualità del pannello. Dunque se stiamo giocando con un gioco con impegno grafico importante, la frequenza di aggiornamento raggiungerà i massimi 120Hz per garantire la migliore esperienza di gioco possibile; ma se si sta leggendo un e-book o navigando su siti web, la frequenza di aggiornamento scenderà per risparmiare energia.

Non è un AMOLED ma di certo non fa rimpiangere la bontà dei valori di luminosità visto che può raggiungere addirittura i 950 nits di picco. Ammettiamo che nell’uso di tutti i giorni, sia con luce diretta del sole ma anche con punti luce artificiali, non abbiamo mai fatto fatica a vedere bene i contenuti che siano stati essi classico browser web ma anche film o serie TV. Ci è piaciuto e i neri, seppur non profondi come su di un AMOLED, se la sono cavata bene seppur nei limiti della loro tecnologia. 

Una delle caratteristiche distintive di questo display è la certificazione TÜV Rheinland Low Blue Light, che garantisce una riduzione significativa della luce blu dannosa per gli occhi. Questa funzionalità, combinata con la modalità di lettura e la modalità di protezione degli occhi, contribuisce a minimizzare l'affaticamento visivo durante l'utilizzo prolungato del dispositivo. Due le modalità colore dello schermo: Vivace e Naturale. La prima permette di avere P3 per un display a colori più ricco mentre la seconda è una visualizzazione dei colori più tenui e dunque anche più naturali. Accanto ad essi è possibile anche agire sulla temperatura del colore sia in modo del tutto manuale toccando il cerchio della tavolozza di tutti i colori oppure anche tramite tre impostazioni di default quali: Predefinita, Calda o Fredda. 

realme 12 5G chiaramente possiede anche l’Always on Display che garantisce agli utenti di avere sempre e comunque una visione delle notifiche o di informazioni specifiche sulla batteria, data e sull’orario. In generale sappiate che il display risulta di buon livello e vede cornici abbastanza ridotte che nell’uso quotidiano garantiscono immersività soprattutto nella visione di film, serie TV o ancora nei giochi.  

HARDWARE

A livello hardware troveremo componenti giuste per l’uso che se ne deve fare di questo realme 12 5G A livello di processore sappiate che lo smartphone viene equipaggiato con la stessa CPU vista con il fratello maggiore realme 12X 5G ossia il MediaTek Dimensity 6100+ che risulta realizzato con processo produttivo a 6 nm e che offre prestazioni comunque fluide per un dispositivo di questa fascia di prezzo. Questo SoC octa-core, abbinato a una dotazione di RAM fino a 8 GB di tipo LPDDR4 e memoria interna UFS 2.2 da 256GB (espandibile rinunciando alla seconda SIM fino a 2TB), garantisce un'esperienza utente reattiva e senza grandi intoppi, anche durante il multitasking o l'esecuzione di applicazioni impegnative.

realme 12 5G
OS (al lancio) Android 14 con realme UI 5.0
Processore MediaTek Dimensity 6100+ Octa-Core a 2.2GHz
RAM 12 GB
Display LCD IPS 6.72" Full HD+ (20:9)
Risoluzione 2400 x 1080 px
Storage (al lancio) 256GB + MicroSD fino a 2TB
Fotocamera Posteriore

Dual Camera:
Principale 108MP (24mm - f/1.75) +
Profondità 2MP (f/2.4)
Video FHD @30fps

Fotocamera Anteriore 8MP (f/2.0)
Extra

5G LTE
NFC
Sensore impronte digitali

Porte USB Type-C + jack da 3.5mm
Batteria 5.000 mAh + Ricarica rapida
Dimensioni 165.6 x 76.1 x 7.7 mm
Peso 188 gr

Tecnicamente è un processore inferiore ad uno Snapdragon 695 5G ma di fatto non sembra esserlo nella realtà con un buon comportamento durante le attività quotidiane come l’apertura di app per la produttività ma anche nel classico multitasking impegnativo. Sicuramente non è uno smartphone votato al gaming: realme 12 5G infatti arranca un pochino quando lo si deve impegnare con giochi di un certo calibro a livello grafico. È un po’ anche normale ed è senza dubbio ciò a cui si dovrà rinunciare per avere comunque un buon smartphone nell’uso classico ad un prezzo sicuramente inferiore ad altri della sua fascia. 

Telefonicamente la rete 5G viene captata bene. Il 4G LTE non ha assolutamente problemi e abbiamo visto lavorare lo smartphone molto bene anche in situazioni più difficili con riprese veloci dall’assenza di campo. In chiamata la capsula auricolare non crea distorsioni con un ottimo ascolto sia per chi chiama che per chi invece riceve. Vivavoce corposo grazie anche al doppio altoparlante.

Tralasciando i tecnicismi sappiate che il nuovo realme 12 5G si muove abbastanza bene anche con giochi relativamente pesanti, dovremo attendere qualche secondo in più rispetto al normale per avviarli e durante le sessioni di gioco il telefono ha scaldato relativamente poco segno di una buona ottimizzazione. I rallentamenti non sono poi tanti e siamo incappati solo in alcuni ricaricamenti della UI in situazioni effettivamente di stress un pochino più importante. Per il resto potremo usare quotidianamente realme 12 5G per operazioni di routine e molto altro senza troppa fatica. 

CPDT Benchmark

Scrittura sequenziale, Lettura sequenziale

Geekbench 5 ML

TensorFlow Lite CPU, TensorFlow Lite GPU

Geekbench 6

Single-Core, Multi-Core

GFX Bench 5

Manhattan 3.1 - Onscreen, T-Rex 2.7 - Onscreen

Geekbench 5

Single-Core, Multi-Core

Androbench

Lettura sequenziale, Scrittura sequenziale

Androbench

Lettura sequenziale, Scrittura sequenziale

CPDT Benchmark

Scrittura sequenziale, Lettura sequenziale

Geekbench 5 ML

TensorFlow Lite CPU, TensorFlow Lite GPU

Geekbench 6

Single-Core, Multi-Core

GFX Bench 5

Manhattan 3.1 - Onscreen, T-Rex 2.7 - Onscreen

CPDT Benchmark

Scrittura sequenziale, Lettura sequenziale

Geekbench 5 ML

TensorFlow Lite CPU, TensorFlow Lite GPU

Geekbench 6

Single-Core, Multi-Core

3D Mark Wild Life

Punteggio finale

CPDT Benchmark

Scrittura sequenziale

CPDT Benchmark

Lettura sequenziale

Antutu 10

Punteggio complessivo

Geekbench 5 ML

TensorFlow Lite CPU

Geekbench 5 ML

TensorFlow Lite GPU

Geekbench 6

Single-Core

Geekbench 6

Multi-Core

GFX Bench 5

Manhattan 3.1 - Onscreen

GFX Bench 5

T-Rex 2.7 - Onscreen

Google Octane 2.0

Octane Score

Speedometer 2.0

Test via browser

INTERFACCIA GRAFICA

Sul fronte software, il realme 12 5G arriva con Android 14 e l'interfaccia utente personalizzata realme UI 5.0 che permette all’utente un'esperienza fluida e personalizzabile anche se molto vicina a quella che è l’esperienza utente di OPPO con la ColorOS. Come detto molti degli elementi dell'interfaccia utente sono personalizzabili: caratteri, icone, colori in risalto e persino la forma dei pulsanti rapidi nell'area notifiche. La funzione Display sempre attivo offre anche un'ampia varietà di personalizzazioni e una caratteristica detta in precedenza vede la possibilità di avviare un'app tenendo premuto il lettore di impronte digitali durante lo sblocco. Si aprirà un menu a comparsa con le app di scelta.  

La navigazione è piuttosto standard: è possibile scegliere tra gesture e pulsanti software. La navigazione a gesture può essere personalizzata in base alle proprie preferenze: sensibilità per le gesture posteriori con controllo separato sul bordo sinistro e destro, nascondendo la barra di guida dei gesti, ecc. Sono inoltre a portata di mano alcune gesture aggiuntive come quello per lo spegnimento dello schermo, per avviare app disegnando lettere sul display bloccato, avvicinando il telefono all'orecchio per rispondere e passando automaticamente all'auricolare se connesso al Bluetooth. Ci sono i cosiddetti Gesti Aerei dove l'utente può rispondere o silenziare le chiamate tramite gesti con le mani. È una funzionalità interessante che viene supportata anche da alcune app come la fotocamera, Facebook, TikTok e YouTube.

Come tutti gli smartphone odierni che si rispettino anche questo realme 12 5G possiede alcune possibilità di utilizzo con il multitasking e la suddivisione dello schermo. Parliamo della possibilità di avere una visualizzazione divisa standard (due app aperte sullo schermo contemporaneamente), Finestra flessibile (aprire le app in piccole finestre interattive oppure tenerne aperte una manciata alla volta) e Smart Sidebar (selezionare app e strumenti a scelta in modo da poterli lanciare estraendo la barra dal bordo laterale).

Ultimo ma non meno importante, la funzionalità Smart Touch consente di estrarre immagini e testo direttamente da uno screenshot. Come su realme 12x non manca la Minicapsula, funzione che rimanda sostanzialmente alla Dynamic Island degli iPhone di Apple e che entra in funzione con le app Musica e Meteo, oltre a mostrare lo stato della batteria.

FOTOCAMERA 

realme 12 5G

  • Principale 

    • Sensore da 108 MP  
    • Obiettivo grandangolare con apertura f/1.75 

  • Macro

    • Sensore da 2 MP
    • Obiettivo con apertura f/2.4

  • Video Full HD @ 30 fps 

  • Selfie Camera 

    • Sensore da 16 MP
    • Obiettivo con apertura f/2.0 

Il comparto fotografico del realme 12 5G è composto da una fotocamera principale da 108 MP accompagnata da un sensore di profondità da 2 MP. Manca dunque una fotocamera ultragrandangolare, che ormai ci si aspetta sulla maggior parte dei dispositivi.  È un comparto classico per realme che rispecchia sostanzialmente quanto visto con la scorsa generazione. Diverso invece il discorso per la camera selfie che passa a 16 megapixel piuttosto che quella ormai obsoleta da 8 MP. E ammettiamo che la qualità dei selfie è migliorata. 

Come scatta il nuovo realme 12 5G? Bene per quello che è il suo punto di riferimento ossia la fascia medio bassa e soprattutto senza una stabilizzazione ottica dell’immagine e con un sensore macro praticamente trascurabile. Di fatto le foto con molta luce sono di buona fattura e rimangono abbastanza fedeli a quella che è la realtà dei soggetti o degli oggetti ripresi. Ci piace il fatto che realme abbia aperto ai file in RAW anche con questo realme 12 5G perché questo permette di scattare foto con la possibilità di recuperare in fase di post produzione in caso di scatti non eccelsi o anche per avere file più malleabili e anche di un livello un pochino più professionale, nei limiti del sensore e del processore. 

Oltretutto se utilizziamo il sensore principale per realizzare degli scatti con zoom possiamo spingerci almeno fino al 3x per ottenere comunque delle foto con poca perdita di qualità che è poi l’intento di un sensore principale che viene usato anche per scatti a lunga gittata. 

Chiaramente con l’abbassare delle luci e dunque con scatti in orari serali o anche al buio ecco che il sensore riesce a scattare delle immagini ancora relativamente buone ma non a livello di altri competitor e soprattutto è palese la presenza di artefatti dovuti alle luci artificiali o anche all’assenza di un sensore con stabilizzazione ottica. Quella elettronica non riesce a stare al passo con i micromovimenti che vengono fatti naturalmente dall’utente con le mani. Insomma un comparto fotografico che da il meglio in situazioni di luce importante ma che degrada al buio e non permette di esaltarsi come in qualche modo anche prevedibile. 

Sui video realme 12 5G rimane un pochino al passo riuscendo a registrare in Full HD a 30fps alla sua massima risoluzione. Chiaramente non è un grosso problema, anche se ci sarebbe piaciuto molto poter effettuare riprese anche in 4K. Chiaramente la maggior parte degli utenti che sceglieranno questo device non lo faranno per i video ma sappiate che comunque se vorranno potranno ottenere risultati mediocri soprattutto per il fatto che manca la stabilizzazione ottica e che quella elettronica anche qui non riesce a mantenere salda l’immagine che oltretutto peggiora e di molto in situazioni di buio. 

AUTONOMIA

L’autonomia di questo realme 12 5G è buona. Intanto sappiate che in poco meno di 8 millimetri di spessore, l’azienda è riuscita a porre una batteria da ben 5.000 mAh. Questo significa che chiunque userà questo device potrà ottenere anche 2 giorni di autonomia ininterrotta per giocare, lavorare o anche per intrattenimento ovunque esso sia. Basso il calore emesso mentre si gioca o durante la ricarica.

È un buon cavallo di battaglia di questo smartphone perché non sempre è facile trovare al giorno d’oggi uno smartphone di fascia medio bassa capace di spingersi così in là con l’autonomia. Abbiamo cercato di stressarlo a dovere, lo abbiamo usato per realizzare video e foto, per navigare con il 5G in ogni dove, spinto nei giochi con app anche di grafica importante o anche lavorato con l’apertura di documenti pesanti eppure non siamo riusciti ad andare sotto le 6 ore di display attivo con una sola ricarica. 

E poi se questo non bastasse c’è anche la ricarica veloce che può spingersi fino a 45W. Non è esagerata ma è comunque un buon compromesso con l’autonomia visto che comunque è possibile ricaricare al 50% lo smartphone in soli 30 minuti. Per onore di cronaca sappiate che nei nostri test lo smartphone ha sorpreso in positivo raggiungendo un totale di 880 minuti ossia in linea con il realme 12X 5G ma facendo meglio di quanto fatto dallo scorso realme 11 5G.  

CONCLUSIONI

realme 12 5G viene proposto dall’azienda in Italia ad un prezzo di 279€ nella versione da 12GB + 256GB. In questo caso è un prezzo nel complesso buono che potrebbe starci per la scheda tecnica proposta ma anche per quello che ci ha permesso di fare quotidianamente lo smartphone.

L’idea che ci siamo fatti è che lo smartphone può venire utilizzato senza troppi remori dall’utente nel quotidiano grazie ad un display che seppur LCD IPS spinge a 120Hz e dunque ad una fluidità dei contenuti ottimale. Grazie ad un processore che spinge nei limiti della sua natura ma che garantisce operazioni classiche buone e soprattutto senza troppi intoppi o crash improvvisi. E poi ancora una fotocamera che può scattare delle buone immagini con tanta luce. 

Certamente realme 12 5G a questo prezzo va un po’ in contrasto con quelle che sono le quotazioni di altri smartphone simili che però vengono proposti ad un prezzo leggermente inferiore. Oppure anche a smartphone della stessa azienda come il realme 12+ 5G che seppur costi 20€ in più propone qualcosa in più oppure anche il passato realme 11 5G che costa poco meno di 200 euro e che vede differenze con questo realme 12 5G non esagerate. 

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