OPPO Reno12 Pro: come l'AI migliora i ritratti fotografici su smartphone

Con il lancio di Reno12 Pro, OPPO si è concentrata sulla fotografia, in particolare sui ritratti, grazie all'AI. OPPO ha lavorato molto sull'elaborazione software con diverse modalità utili per riuscire a scattare il ritratto perfetto.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 13 Settembre 2024, alle 12:16 nel canale TelefoniaOppoAI
Il sensore principale questo smartphone è il LYTIA LYT-600 di Sony, un componente di fascia alta che garantisce immagini ricche di dettagli in ogni condizione di luce. Ma è sul fronte software che OPPO ha fatto il vero salto di qualità, integrando funzionalità di Generative AI che trasformano il dispositivo in un esperto di ritratti guidato dall'intelligenza artificiale.
Tra le novità più interessanti abbiamo la modalità "Pro Portrait", che permette di ottenere effetti bokeh che sullo schermo risultano simili a quelli delle fotocamere reflex, con la possibilità di regolare l'apertura da f/1.4 a f/16. L'algoritmo HDR 5.0, invece, combina più scatti a diverse esposizioni per creare immagini bilanciate anche in condizioni di illuminazione difficili. Infine il Tono naturale è stato calibrato per gestire con precisione una vasta gamma di tonalità della pelle, assicurandosi di riprodurre i toni naturali con la massima fedeltà.
"Con Reno12 Pro, abbiamo voluto democratizzare la fotografia professionale", ha dichiarato un portavoce di OPPO. "Ora chiunque può scattare e modificare ritratti di qualità da studio direttamente dal proprio smartphone".
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Ma è con funzioni come "AI Eraser 2.0" che si entra davvero nel futuro della fotografia mobile. Questa tecnologia permette di rimuovere elementi indesiderati dalle foto con un solo tocco, ricostruendo lo sfondo in modo naturale grazie all'AI. Altrettanto interessante e simpatica è "AI Studio", un'applicazione che sfrutta l'intelligenza artificiale generativa per creare ritratti in diversi stili artistici partendo da una singola foto.
Per celebrare il lancio, OPPO ha annunciato una partnership con Discovery per un progetto globale che utilizzerà il Reno12 Pro per documentare culture antiche spesso trascurate. Inoltre, l'azienda ha collaborato con i noti fotografi Liam Giuliani e Alexander Sviridov per creare una guida pratica alla fotografia di ritratto con il nuovo dispositivo.
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