Il 5G arriva in Europa: Qualcomm e Swisscom inaugurano i primi servizi commerciali

Qualcomm e Swisscom, in collaborazione con diverse aziende del settore, hanno annunciato l'arrivo delle reti 5G in Svizzera e in Europa. A breve arriveranno anche i primi dispositivi compatibili
di Nino Grasso pubblicata il 11 Aprile 2019, alle 13:21 nel canale TelefoniaQualcommLGOppo
Il 5G è arrivato commercialmente in Europa con il lancio della rete 5G di Swisscom. L'operatore svizzero ha collaborato con diverse aziende per riuscire nell'obiettivo di consegnare agli utenti la rete di nuova generazione, fra cui in prima linea Qualcomm, e anche produttori terzi come Oppo, LG Electronics, Askey e WNC. Le reti sono al momento poco sfruttabili, ma le aziende promettono l'arrivo dei primi dispositivi già nei prossimi mesi.
L'hardware usato da Swisscom è rigorosamente prodotto da Qualcomm, fa sapere l'azienda americana, sia quello delle infrastrutture, sia quello dei client finali. Gli smartphone 5G di LG e Oppo che arriveranno nei prossimi mesi, così come i dispositivi prodotti da Askey e WNC, fanno uso del processore Qualcomm Snapdragon 855 con il modem X50 5G. Anche le antenne e tutti i moduli hardware correlati alla connettività sono sviluppati da Qualcomm.
Le nuove reti 5G abiliteranno nuove esperienze per gli utenti, come accesso ai contenuti in cloud quasi istantaneo, esperienze in cloud in tempo reale anche lato gaming, collaborazioni in video in tempo reale, e molto altro di cui abbiamo discusso recentemente. Ricerca e sviluppo delle tecnologie hanno avuto una durata di anni, a partire dalla realizzazione dello standard 3GPP fino ad arrivare ai prototipi della 5G New Radio (NR) e ai primi test.
Tutti sono stati essenziali per il lancio commerciale dell'infrastruttura 5G NR svizzera, in modo che fosse compatibile con gli standard recentemente fissati. La compagnia telefonica ha fatto sapere che "si impegna a mantenere la leadership tecnologica in Svizzera, e con questo obiettivo in mente ha collaborato con Qualcomm e altri partner per la realizzazione dell'infrastruttura negli ultimi anni".
Enrico Salvatori, SVP di Qualcomm Europe/MEA ha invece dichiarato che "questo traguardo è il testamento della forte collaborazione messa in atto su tutto l'ecosistema per anticipare di un anno la commercializzazione del 5G, consentendo l'arrivo di nuove esperienze d'uso entusiasmanti. E Qualcomm è nel cuore di tutto ciò. Il 5G è adesso disponibile in Europa, pronto ad arricchire il modo in cui viviamo le nostre vite".
I primi smartphone che supporteranno le nuove reti in Svizzera saranno Oppo Reno e LG V50 ThinQ, in arrivo a partire dal mese di maggio.
12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCi sono ragionevoli motivi per far "attenzione" a huaweii, tra l'altro l'UE non ha messo veti,per la realizzazione di infrastrutture huaweii, documentati.
Un'azienda bistrattata viene sempre "percepita" dalle masse come cenerentola, ma ci sono diverse ragioni per cui huaweii è stata attenzionata.. il non poter garantire determinati standard di sicurezza per infrastrutture chiave, è estremamente rischioso.. Il presunto vantaggio economico di affidarsi ad un'azienda privata (huaweii non è neanche quotata nei listini pubblici...) potrebbe venier vanificato dalla scoperta futura di eventuali problematiche realtive alla sicurezza..
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Io di prove su Huawei non ne ho viste ancora.
È se leggi dice.. L azienda americana ha usato hardware... Ecc ecc
Ciuffo biondo sembra stupido ma ci ha visto lungo, il 5g è l oro dei prossimi 10 anni... Ci sono in ballo miliardi di dollari per le aziende americane. Vero l Europa non ha messo veti...ma sta provando a metterla sotto ricatto con lo spauracchio dei dazi.
Finito con Huawei chi sarà il prossimo?
AMD in favore di Intel?
Tutte le Marche cinesi in favore di Apple?
Se poi si ha paura di Huawei perché cinese... Tutto è fatto con componenti cinesi Apple, Intel Google ecc ecc, ma produrre e importare a basso costo e guadagnarci miliardi sul sudore di lavoratori sfruttati va bene, su quello nessuna parola.
questo estratto la dice lunga...
guardati un bel teardown di un iphone o similiari e trovami un solo chip di marca cinese.. In Cina assemblano tecnologia progettata in altri paesi.. li non fanno un bel niente di design/progettazione, ne lato hw ne tanto meno software.
Non commento il resto, perchè si scende sulla demagogia spicciola..
Non l'hanno fatta fuori.
Hanno scelto Ericcson invece di Huawei.
Tutto sommato, Huawei continua a fare i suoi contratti:
https://www.telecomlead.com/telecom...a-samsung-89409
visti i precedenti di Cisco, io mi terrei alla larga da loro
Violando i contratti commerciali esistenti e calpestando la diplomazia, che sono le 2 cose che sorreggono la pace nel mondo.
Fermo restando che le accuse per ora sono solo fantasia.
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