iHealth Track, il misuratore di pressione connesso a meno di 40 euro

iHealth Track, il misuratore di pressione connesso a meno di 40 euro

iHealth Track è uno dei prodotti della suite iHealth che possono contribuire a creare un piccolo studio medico in casa per il monitoraggio costante del nostro stato di salute. Si tratta di un misuratore di pressione sanguigna connesso con il nostro smartphone, grazie al quale possiamo tenere uno storico delle misurazioni su base giornaliera

di pubblicata il , alle 15:31 nel canale Telefonia
 
[HWUVIDEO="2304"]iHealth Track, il misuratore di pressione connesso[/HWUVIDEO]

Salute e tecnologia è indubbiamente un binomio del quale sentiremo parlare sempre più spesso con il passare del tempo. Tra gli oggetti connessi che possiamo reperire nelle catene di elettronica sono infatti già presenti molti apparecchi legati a questo particolare ambito. Un'esempio lampante è senza dubbio tutta la suite di dispositivi marchiata iHealth di cui oggi vogliamo esaminare lo sfigmomanometro iHealth Track.

Ma andiamo con ordine. Quale utilità può avere un misuratore di pressione smart? La risposta è una e una soltanto, ovvero tracciabilità dei dati. Sì perché la vera peculiarità di un dispositivo come questo è data dal fatto di poter sincronizzare con un solo tocco i dati di tutte le misurazioni con l’app sul proprio smartphone e avere così lo storico ben ordinato e facilmente consultabile in pochi click.

Solitamente chi ha nella propria dotazione medica domestica uno sfigmomanometro, sia esso smart o no, lo possiede proprio perché deve, per un qualsiasi motivo, tenere traccia della propria pressione sanguigna e in questo caso l’applicazione e il sistema di sincronizzazione dei dati di questo iHealt Track non potranno che essere un plus davvero di valore.

Il funzionamento del prodotto è per altro estremamente semplice. Sulla scocca sono presenti solo due tasti che permettono di fare tutto quello di cui abbiamo bisogno. Il primo, quello contraddistinto dalla lettera M e da una nuvoletta che indica la possibilità di sincronizzare i dati con lo smartphone, permette di attivare il Bluetooth per il collegamento con il nostro telefono e di consultare tutte le misurazioni effettuate e in memoria (fino a 60 quelle memorizzabili). Il secondo tasto è invece quello denominato Start/Stop che serve per accendere e spegnere il dispositivo come per avviare o, ovviamente, fermare la misurazione.

Le misurazioni sono sicuramente la parte più intuitiva dell’utilizzo. Non che il resto del funzionamento sia molto più complesso, ma posizionare il manicotto sul braccio e premere un pulsante sono operazioni che riusciranno senza alcun problema alla maggior parte degli utilizzatori.

A questo punto la misurazione avviene in maniera del tutto automatica e la sua conclusione ci viene notificata da un suono e dalla comparsa del risultato sullo schermo del misuratore. La consultazione del risultato è poi facilitata dalla colorazione dello schermo stesso che in automatico si illumina di un colore verde, arancione o rosso. Verde nel caso in cui la nostra pressione sanguigna sia nella norma, arancione se viene rilevata una pressione leggermente elevata e rosso nel caso in cui ci si trovi in uno dei tre livelli di ipertensione preimpostati.

Tutte le misurazioni vengono registrate, come già detto, nella memoria del prodotto, che può contenere fino a 60 misurazioni. Non è quindi necessario essere per forza di cose sempre connessi con lo smartphone a iHealth Track durante le misurazioni.

L’applicazione iHealth My Vitals, ovvero l’app necessaria per la connessione e la sincronizzazione di iHealth Track è veramente ben fatta e permette di collegare allo smartphone tutta una serie di dispositivi che, uniti al nostro sfigmomanometro sono in grado di fornirci con un solo sguardo, un quadro sufficientemente completo di quello che è il nostro stato di salute.

I dati raccolti possono essere ordinati su base giornaliera, mensile o addirittura annuale e sono mostrati su grafici di semplice consultazione che possono darci un’idea dell’andamento dei nostri parametri e ci permettono di confrontare giorno per giorno i nostri risultati.

Tra i dispositivi che possono essere connessi e che compaiono nella suite di prodotti della famiglia iHealth abbiamo ad esempio una bilancia pesapersone, una serie di activity tracker e anche un pulsossimetro, ovvero un dispositivo che permette di tenere sotto controllo il battito cardiaco e la saturazione arteriosa di ossigeno.

Insomma, un piccolo studio medico che ognuno può costruirsi a casa propria per monitorare costantemente lo stato di salute ad un costo tutto sommato contenuto. Basti infatti pensare che lo sfigmomanometro iHealth Track di cui vi abbiamo parlato è offerto ad un prezzo di listino di 39.95 euro. Un prezzo allineato a quello di molti altri sfigmomanometri digitali che, tuttavia, non offrono tutte le funzionalità smart che vi abbiamo illustrato.

4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
inited10 Marzo 2017, 16:41 #1
Avrà una certificazione medicale, o come dispositivo per il fitness?
giovanni6910 Marzo 2017, 17:49 #2
Esatto; senza una vera certificazione (es. BHS and International Protocol e Association for Advancement of Medical Instrumentation
(ANSI/AAMI SP10 protocol) ) che qualifichi la qualità del prodotto, nessun studio medico dovrebbe affascinarsi al solo software.
Emin00113 Marzo 2017, 01:59 #3
Si tratta di un Andon Health KN-550BT qui https://www.accessdata.fda.gov/cdrh...f16/K160014.pdf un documento della FDA
che vista l'ora non ho voglia di leggere completamente ma a grandi linee dice che è equivalente al KD-927. Del resto è la prassi per questo tipo di dispositivi http://www.dableducational.org/sphy...vice_index.html
giovanni6914 Marzo 2017, 14:56 #4
In pratica ti dicono che è uno dei tanti dispositivi che sono conformi ad uso medico o casalingo.
Ci sono i vari attestati di conformità di specifiche elettriche e di sicurezza.
Ma tutto ciò non sono certificazioni come quelle che ho citato.

Quanto ad altre curiosità nel settore di dispositivi e come poi 'phone home' trasmettendo i dati degli utenti... (immaginate come poi possano essere venduti alle assicurazioni per profilare in modo generale o particolare un certo segmento di persone), eccone uno singolare:
https://www.theguardian.com/technol...s-sexual-habits

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^