HUAWEI: via il ban USA? Le aziende di semiconduttori possono rifornire l'azienda cinese

HUAWEI: via il ban USA? Le aziende di semiconduttori possono rifornire l'azienda cinese

Sembra esserci stato un via libera da parte del Dipartimento del Commercio degli USA per quanto concerne la situazione semiconduttori di HUAWEI. Le aziende americane sembra abbiano ricevuto il via libera per il rifornimento all'azienda cinese. Ad una condizione: che questi non servano ad alimentare modem per reti 5G.

di pubblicata il , alle 16:09 nel canale Telefonia
Huawei5G
 

Nuova svolta nella vicenda tra HUAWEI e gli USA dopo che quest'ultimo ha da mesi bloccato ogni tipo di concessione alle aziende americane nel rifornire o vendere i propri componenti o anche i propri servizi all'azienda cinese. Un ban che ha pesato moltissimo su HUAWEI s soprattutto sulla divisione mobile che ha dovuto tirarsi su le maniche, come si suoldire, e ha iniziato a creare un proprio sistema operativo, proprie servizi per gli sviluppatori, un proprio store per le applicazioni e tutto quanto riguarda appunto il mondo degli smartphone a livello di servizi.

Il problema però riguardava anche l'impossibilità di ricevere dalle aziende americane componenti fondamentali per la realizzazione degli smartphone: parliamo di semiconduttori ma anche di display. Ora, a distanza di qualche giorno, dalla notizia della prima autorizzazione da parte degli USA nei confronti di Samsung Display, che ha potuto ricominciare a rifornire HAUWEI dei suoi pannelli, ecco giungere una nuova buona notizia che riguarda proprio i semiconduttori.

HUAWEI: via libera dagli USA. Sarà la volta buona?

Stando alle parole del Financial Times, le maggiori aziende produttrici di semiconduttori le quali rifornivano proprio HUAWEI, avrebbero avuto il via libera da parte del Dipartimento del Commercio americano nel poter vendere e dunque concretamente ''rifocillare'' HUAWEI senza più limitazioni o blocchi. In questo caso gli USA avrebbero già permesso a Samsung di produrre e vendere all'azienda cinese i pannelli per gli schermi degli smartphone. Stessa sorte starebbe accadendo anche a Sony e OmniVision per il rifornimento dei sensori fotografici. E non solo perché anche altre aziende produttrici di semiconduttori e memorie avrebbero avuto la licenza per commercializzare anche a HUAWEI i propri prodotti.

Ci sarebbe una sola condizione al permesso: i componenti non potranno essere utilizzati da HUAWEI per la produzione di apparecchiature di rete 5G come ad esempio i classici modem. L'unica condizione per il via libera sarebbe stato questo da parte del governo americano. Una scelta che dunque peserà sulla divisione business di HUAWEI, sostanzialmente quella che sta realizzando prodotti per la nuova rete 5G. Proprio quella divisione darebbe molto fastidio agli USA ma è palese che in questo caso non dare la possibilità alle aziende americane di vendere i propri prodotti a HUAWEI stava creando problematiche economiche alle stesse aziende e all'economia USA.

Da qui l'alleggerimento delle condizioni che però rendono il gioco di HUAWEI, parte consumer, decisamente più facile e soprattutto proficuo visto che potranno rimettersi in gioco con gli smartphone. Sappiamo, secondo fonti anonime, che proprio sui semiconduttori l'azienda cinese sembrava avesse problematiche di realizzazione con il Kirin 9000 che avrebbe potuto essere realizzato con scorte solo fino a marzo 2021. Ora questo problema non ci sarà più e HUAWEI potrà tornare a lavorare con TSMC, per nominarne una, nella realizzazione dei componenti principali dei propri smartphone. E Google? In questo caso la questione sembra essere decisamente più complicata anche se proprio questo spiraglio potrebbe risultare l'antitesi anche del rientro di Google negli smartphone HUAWEI. Chissà, mai dire mai.

23 Commenti
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demon7729 Ottobre 2020, 16:20 #1
Manca poco.
Silurato scemociuffo vedrete che tutto sto castello di demenzialità imploderà rapidamente.
shoxblackify29 Ottobre 2020, 16:37 #2
Originariamente inviato da: demon77
Manca poco.
Silurato scemociuffo vedrete che tutto sto castello di demenzialità imploderà rapidamente.


hanno vinto a metà .. resta il Ban per i chipset 5G
Sandro kensan29 Ottobre 2020, 17:29 #3
Spero che Google non ritorni sugli Huawei, sarebbe uno smacco per il 5% del mercato che AppGallery ha conquistato da aprile. Secondo il Manager di Huawei italia intervistato da Panorama ci sono fasce di mercato in cui il market share di Huawei con AppGallery raggiunge il 15%.

Inoltre si dice:

«A che punto siamo con la quantità di applicazioni rispetto al PlayStore?

L'80 per cento delle più utilizzate sono già disponibili. Ci sono tutti i social network, compreso WhatsApp, nelle prossime settimane annunceremo gli ultimi grandi nomi per coprire l'offerta legata al mondo finanziario e bancario, che per i consumatori è fondamentale.»

Poi magari non è tutto oro. Molti qui dentro dicono che WA c'è ma non ha le notifiche push e su questo si è glissato da parte del Manager. Analogamente per Gmail che non ha le notifiche push. Io comunque non uso né Gmail e né WA quindi non saprei dire.
demon7729 Ottobre 2020, 17:40 #4
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Spero che Google non ritorni sugli Huawei, sarebbe uno smacco per il 5% del mercato che AppGallery ha conquistato da aprile. Secondo il Manager di Huawei italia intervistato da Panorama ci sono fasce di mercato in cui il market share di Huawei con AppGallery raggiunge il 15%.

Inoltre si dice:

«A che punto siamo con la quantità di applicazioni rispetto al PlayStore?

L'80 per cento delle più utilizzate sono già disponibili. Ci sono tutti i social network, compreso WhatsApp, nelle prossime settimane annunceremo gli ultimi grandi nomi per coprire l'offerta legata al mondo finanziario e bancario, che per i consumatori è fondamentale.»

Poi magari non è tutto oro. Molti qui dentro dicono che WA c'è ma non ha le notifiche push e su questo si è glissato da parte del Manager. Analogamente per Gmail che non ha le notifiche push. Io comunque non uso né Gmail e né WA quindi non saprei dire.


Huawei deve VENDERE.
Se ha google raccoglie 1000 utenti. Se non ha google ne raccoglie 10.

Poi essendo obbligata si è sbattuta a mille per migliorare e pubblicizzare il suo servizio interno a rimpiazzo di google.. non dico che sia scadente, anzi.. ma questo non basterà mai ad attirare chi già usa google come gestore del proprio account.

Quindi, smacco o non smacco.. se gli ridanno google ci si fionda all'istante. Sarebbe idiota a non farlo.
Sandro kensan29 Ottobre 2020, 17:50 #5
Originariamente inviato da: demon77
Huawei deve VENDERE.
Se ha google raccoglie 1000 utenti. Se non ha google ne raccoglie 10.


Avere da aprile ad oggi il 5% del mercato italiano quando il market share era l'anno scorso del 20% è un ottimo risultato. Vuol dire che può ambire ad avere il 10% del mercato nel corso dei prossimi mesi quando si stabilizzerà la sua quota. Vuole anche dire che senza il play store dimezza il suo mercato ma è indipendente dalle bizze del Presidente USA che è fondamentale per fare affari.

Errare humanum est, perseverare autem diabolicum. Non avrebbe imparato nulla se si affidasse a Google che di punto in bianco gli ri-taglia i viveri. Ha già fatto mea culpa il CEO di Huawei, quindi penso che abbia imparato la lezione.
domthewizard29 Ottobre 2020, 17:58 #6
ve l'avevo detto che bastava che trump andasse a casa per vedere cadere tutto il castello, i sondaggi lo danno in svantaggio e taaaac! ricominciano le vendite a huawei
domthewizard29 Ottobre 2020, 18:00 #7
Originariamente inviato da: Sandro kensan
Spero che Google non ritorni sugli Huawei, sarebbe uno smacco per il 5% del mercato che AppGallery ha conquistato da aprile. Secondo il Manager di Huawei italia intervistato da Panorama ci sono fasce di mercato in cui il market share di Huawei con AppGallery raggiunge il 15%.

Inoltre si dice:

«A che punto siamo con la quantità di applicazioni rispetto al PlayStore?

L'80 per cento delle più utilizzate sono già disponibili. Ci sono tutti i social network, compreso WhatsApp, nelle prossime settimane annunceremo gli ultimi grandi nomi per coprire l'offerta legata al mondo finanziario e bancario, che per i consumatori è fondamentale.»

Poi magari non è tutto oro. Molti qui dentro dicono che WA c'è ma non ha le notifiche push e su questo si è glissato da parte del Manager. Analogamente per Gmail che non ha le notifiche push. Io comunque non uso né Gmail e né WA quindi non saprei dire.


Originariamente inviato da: demon77
Huawei deve VENDERE.
Se ha google raccoglie 1000 utenti. Se non ha google ne raccoglie 10.

Poi essendo obbligata si è sbattuta a mille per migliorare e pubblicizzare il suo servizio interno a rimpiazzo di google.. non dico che sia scadente, anzi.. ma questo non basterà mai ad attirare chi già usa google come gestore del proprio account.

Quindi, smacco o non smacco.. se gli ridanno google ci si fionda all'istante. Sarebbe idiota a non farlo.

se huawei vende con le gapps ci guadagnano entrambi, perchè il s.o è open source ma le gapp sono a pagamento. il paradosso è che potrebbe essere proprio huawei a dire di no a google nel caso l'appgallery ingranasse
Sandro kensan29 Ottobre 2020, 18:07 #8
Originariamente inviato da: domthewizard
se huawei vende con le gapps ci guadagnano entrambi, perchè il s.o è open source ma le gapp sono a pagamento. il paradosso è che potrebbe essere proprio huawei a dire di no a google nel caso l'appgallery ingranasse


E l'AppGallery ingrana:

Link ad immagine (click per visualizzarla)

Questi sono i cellulari 5G più venduti secondo Strategy Analytics, indovinate in che posizione è l'Huawei con AppGallery? In quarta posizione con il 5% di market share mondiale su questa particolare classifica con il P40 pro. Il Mate30 mi pare abbia il play store.

Sta già macinando numeri importanti senza Google.
pengfei29 Ottobre 2020, 18:28 #9
Originariamente inviato da: Sandro kensan
E l'AppGallery ingrana:

Link ad immagine (click per visualizzarla)

Questi sono i cellulari 5G più venduti secondo Strategy Analytics, indovinate in che posizione è l'Huawei con AppGallery? In quarta posizione con il 5% di market share mondiale su questa particolare classifica con il P40 pro. Il Mate30 mi pare abbia il play store.

Sta già macinando numeri importanti senza Google.


Non lo so, penso che appena Huawei avrà la possibilità di rimettere i servizi Google ci si butterà a pesce (senza rinunciare ai suoi e allo store) con la concorrenza che c'è la mancanza è un grosso svantaggio competitivo, l'altro giorno leggevo su un social cinese di una tizia cinese che abita in Italia lamentarsi che il suo ragazzo non voleva che si comprasse un iPhone per nazionalismo e le aveva comprato un P40 Pro, che a suo dire in occidente era come avere una mezza mattonella per la mancanza dei servizi Google, in ogni caso pur apprezzando Huawei (e non avrei problemi a prenderne uno senza Google) io attualmente non mi sentirei mai di consigliarne uno ad un utente non esperto che mi chiede consiglio.
Spero che in ogni caso vadano avanti con Hongmeng/Harmony (bruttino però questo nome, tra l'altro in cinese "armonizzare" è un modo di indicare la censura ), sono curioso e dicono faranno il roll out anche per i Kirin 980, però non so se solo per quelli montati sui telefoni nuovi o anche i P30, intanto non mi hanno preso per la closed beta dell'EMUI 11, e l'unica closed beta con Harmony a cui ci si può iscrivere è per una smart TV
davide311229 Ottobre 2020, 21:12 #10
Mah... ero titubante, poi ho preso il P40 pro... sinceramente non ho faticato più di tanto ad avere ciò che mi serve, compreso WA (che pussha tranquillamente)... e la qualità hardaware è fuor di dubbio elevata, quindi personalmente non lo vedo sto gran handicap.

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