Huawei, eliminati tutti i giochi Tencent da AppGallery, e poi reintegrati: ecco cosa è successo

Come spesso capita ai grossi nomi del mercato tecnologico (e non solo) Huawei sta affrontando una serie di battaglie legali e controversie con partner e governi. La più grande è quella relativa al ban della propria tecnologia dagli USA, voluto dal governo Trump, che ha avuto ripercussioni anche in altre parti del mondo occidentale. Huawei ha affrontato di recente altre dispute, fra cui quella con il celeberrimo sviluppatore di videogiochi cinese Tencent.

Secondo quanto ha riportato Bloomberg Huawei ha rimosso tutti i giochi Tencent da AppGallery, un "grande cambiamento" che lo sviluppatore di videogiochi ha dovuto accettare a partire dallo scorso 31 dicembre. Le notifiche apparse sui terminali coinvolti non hanno rivelato troppi dettagli, ma Huawei ha dichiarato che la decisione è stata presa sulla base di un'indagine interna del team legale. Anche Tencent ha accettato in maniera indipendente di cessare la collaborazione.

Il tutto in attesa di un accordo fra le due parti, che è arrivato il 1° gennaio 2021. Tencent ha fatto sapere che la disputa è stata risolta con una negoziazione con il partner per trovare "una soluzione nella speranza di ripristinare tutti i servizi il prima possibile". La disputa era relativa alla fine di alcuni accordi pregressi fra le due realtà, scaduti alla fine del 2020 e rapidamente riconfermati.

Nel corso del "ban" di Tencent da Huawei AppGallery i giochi dello sviluppatore non sono stati raggiungibili sullo store del colosso cinese, e fra questi titoli come Arena of Valor, PUBG e Honor of Kings. Secondo Reuters la disputa si soffermava sulla parte di fatturato richiesta da Huawei a Tencent sui propri titoli in Cina, pari al 50% del complessivo. Huawei ha oltre il 40% delle quote in patria, mercato che conta quasi il 15% delle vendite globali secondo IDC e Canalys.

Non sappiamo ancora i termini dei nuovi accordi fra le due società, ma Tencent ha dichiarato dopo la rinegoziazione che "entrambe le parti continueranno a lavorare insieme per portare migliori esperienze e servizi ai consumatori".