HTC rinnova la sfida ai top di gamma con HTC U11, lo smartphone che si 'spreme'

L'arma con cui il produttore taiwanese vuole tornare sulla cresta dell'onda è HTC U11, smartphone che punta su 'quel tocco in più'. Non è solo un una definizione vuota, ma in questo caso ha un vero significato grazie alla tecnologia HTC Edge Sense. La cornice dello smartphone è infatti sensibile alla pressione e permette di associare alla 'stretta' l'avvio di app o dell'assistente virtuale
di Roberto Colombo pubblicata il 16 Maggio 2017, alle 11:31 nel canale TelefoniaHTCAndroid
La sfida al vertice dei telefonini top di gamma è sempre più dura ed riuscire a inserirsi nella battaglia tra Apple e Samsung è impresa ardua per tutti. Lo è anche per HTC, che da qualche tempo a questa parte fatica a tornare ai fasti di un tempo. L'arma con cui il produttore taiwanese vuole tornare sulla cresta dell'onda è HTC U11, smartphone che punta su 'quel tocco in più'.
Non è solo un una definizione vuota, ma in questo caso ha un vero significato grazie alla tecnologia HTC Edge Sense. La cornice dello smartphone è infatti sensibile alla pressione e permette di associare alla 'stretta' l'avvio di app o dell'assistente virtuale. Sarà possibile avviare la fotocamera e scattare una foto senza dover cercare pulsanti e fare una cosa simile per avviare ricerche vocali. Il sistema è sensibile alla pressione è può riconoscere una stretta breve da una prolungata, permettendo l'uso di differenti gesture per app o comandi diversi. Inoltre la tecnologia è utilizzabile anche coi guanti, semplificando alcuni gesti nel contesto invernale o in montagna.
A livello estetico il nuovo HTC U11 punta a farsi notare grazie a Liquid Surface: la finitura superficiale è ottenuta con la tecnologia Optical Spectrum Hybrid Deposition, che utilizza una stratificazione di differenti minerali altamente rifrangenti sulla cover posteriore del telefono, inoltre il look sfumato e curvo di HTC U11 è realizzato con vetro 3D sia sul davanti che sul retro. Sarà interessante vedere dal vivo se design e finitura superficiale oltre che bello a vedersi saranno ergonomici, o se il telefono risulterà troppo scivoloso.
HTC U11 ha una certificazione di protezione IP67 ed è quindi resistente a polvere, spruzzi e all'acqua fino a 1 metro di acqua dolce fino a 30 minuti.
HTC è sempre stata molto attenta al comparto audio dei suoi top di gamma e anche il nuov HTC U11 non si sottrae a tale attenzione. L'azienda asiatica ha aggiornato gli auricolari HTC USonic, che ora offrono la cancellazione attiva del rumore aggiungendo questa caratteristica alla capacità di ottimizzare l'audio in base alla conformazione delle orecchie del proprietario dello smartphone. Sfruttando i microfoni integrati sull'auricolare e la connettività dati USB-C, gli auricolari USonic mappano l'orecchio interno con la tecnologia avanzata del sonar e adattano il profilo sonoro alla propria unica biologia.
Anche gli altoparlanti HTC BoomSound Hi-Fi Edition hanno ricevuto un aggiornamento nel design, per enfatizzare alti e bassi. Il tweeter offre ora una camera acustica che consente agli alti e ai medi di suonare più ricchi. Mentre nella parte inferiore, il woofer promette toni più forti, più chiari e profondi grazie a un nuovo altoparlante. Il telefono continua sulla scia del precedente top di gamma e non integra un jack audio: HTC offre in confezione un adattatore USB-C / jack 3,5 mm con DAC incorporato per chi volesse utilizzare fin da subito delle cuffie di tipo tradizionale.
HTC ha aggiornato anche il comparto dei microfoni interni, integrando quattro microfoni omnidirezionali e presentando la nuova tecnologia proprietaria Acoustic Focus, che promette migliore qualità di registrazione audio 3D. "I microfoni di HTC U11 funzionano insieme per registrare suoni provenienti da tutte le direzioni e quando si riprende il video con Acoustic Focus, è possibile ingrandire visivamente per individuare il soggetto e amplificarne i suoni specifici", questa la definizione che ne dà l'azienda taiwanese.
Come avevamo anticipato nella notizia di qualche giorno fa, il comparto fotografico ha ricevuto un sostanzioso aggiornamento: al posteriore troviamo una fotocamera HTC UltraPixel da 12 megapixel con sensore BSI, tecnologia UltraSpeed Autofocus e ottica f/1.7, mentre all'anteriore un modulo con sensore BSI da 16 megapixel, con apertura F2.0. La fotocamera posteriore permette la registrazione di video 4K con audio 3D e con la già citata tecnologia Acoustic Focus.
Il comunicato stampa sottolinea come il nuovo HTC U11 sia il primo smartphone ad adottare la piattaforma Qualcomm Snapdragon 835 (octa-core a 64 bit, fino a 2,45 GHz) su tutti i mercati. Ci sarà quindi una sola versione del telefono a livello di CPU. Per quanto riguarda la memoria di sistema avremo tagli da 64GB e 128GB mentre per la RAM si potranno avere 4GB o 6GB. HTC segnala il supporto UFS 2.1. La batteria scelta da HTC è un accumulatore da 3000 mAh e, lo ricordiamo, la piattaforma hardware integra la tecnologia di ricarica rapida Qualcomm Quick Charge 3.0.
Naturalmente il nuovo HTC U11 è completo dal punto di vista della connettività, potendo contare su LTE Cat 15. Questo si traduce in supporto VoLTE banda in download fino a 800 Mbps con upload fino a 75 Mbps. Troviamo poi NFC, Bluetooth 4.2 e Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac (2.4 e 5 GHz).
Gli assistenti virtuali sono sempre più parte della nostra vita e il nuovo HTC U11 ne integra ben tre: HTC Sense Companion, Google Assistant e Amazon Alexa. In Cina, HTC U11 offre anche Duer AI Assistant di Baidu. A livello di sistema operativo il nuovo smartphone si basa su Android 7.1 con HTC Sense.
HTC U11, disponibile in Amazing Silver, Sapphire Blue, Brilliant Black, Ice White e Solar Red, sarà disponibile in tutto il mondo dal maggio 2017 al prezzo di €749,00 ed è già in pre-order sul sito HTC.
8 Commenti
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Dagli anni del boom non hai saputo mantenere la liedership, per me HTC manca di design, ci vorrebbe una cosa tipo LG g3 o Sony arc s o Motorola razr, insomma un design che non ricordi le forme banali di qualsiasi smartphone,solo Samsung ha portato un po' di novità.Il frontale però è la banalità fatta telefono...
Inoltre la scelta di eliminare il jack mi pare una gran fesseria (come per tutti i brand che stanno seguendo a ruota Apple per questa via).
ahah, il tuo post mette di buon umore. Hai mai pensato di scrivere battute?
Imho una versione grezza senza chassis in vetro spippolato, senza cuffiette cazzillo-sonar, senza squeezable-borders, senza la fuffa insomma che usi i primi 20 minuti che hai in mano il telefono e subito prima di coprirlo con una bella cover in gomma, ma con solo la sostanza e 150/200euro di listino in meno sarebbe preferibile.
Imho metterei sul mercato entrambe le versioni, quella porno presentata nell'articolo, per i feticisti del vetro curvo e del surplus inutile che serve solo a far lievitare il prezzo e quella "pro" di comunissimo policarbonato colorato, scevra dagli orpelli, magari con batteria maggiorata e stesso identico hardware, ma a prezzo ridotto.
Non è che sia brutto ma semplicemente banale, il che è anche peggio.
M7 - dopo un anno il sensore della fotocamera si e' bruciato, generando foto viola ogni volta che non era in pieno sole
htc10 - dopo 3 mesi si e' distaccato all'interno il generatore di vibrazioni, dopo 6 mesi un bug di un applicazione (stavo cercando di mandare un messaggio mentre giocavo a hearthstone) ha mandato gli altoparlanti a palla e li ha fatti scoppiare
Ripeto, bei telefoni, ma non mi fregano piu', c'e' un problema sul controllo qualita'.
Da valutare queste nuove fotocamere (sempre punto debole degli ultimi modelli).
Nel tempo hanno perso l'unica cosa che li contraddistingueva, ovvero la Sense.
Dai tempi di Windows Mobile è sempre peggiorata. Già il passaggio ad Android aveva restituito un'interfaccia meno convincente della controparte Windows (ricordo ancora con nostalgia il mio HD2).
Sul design erano dei signori ai tempi del Diamond, forme smussate e taglienti (una volta era questo HTC). Ora è vero, si sono anonimizzati (l'ultimo degno di nota è stato il primo One).
Il prezzo è l'altro elemento che gioca a loro sfavore. Un tempo potevano permettersi certi prezzi, perchè era un mercato di nicchia. Oggi dove tutti offrono lo stesso HW con lo stesso SW, non è più accettabile il premium price che applicano. Prezzo che poi fatica a scendere, perchè gli HTC non si svalutano abbastanza velocemente.
Non è che sia brutto ma semplicemente banale, il che è anche peggio.
Cioè, chi se ne frega dell'hardware purché abbia un bel design? Ah, ok.
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