Le vendite di tablet tengono mentre sono i Chromebook a non interessare più

Le vendite di tablet si sono mantenute stabili nel corso del secondo trimestre 2022 mentre ad andare male è il comparto dei Chromebook, con volumi che sono dimezzati rispetto all'anno scorso.
di Paolo Corsini pubblicata il 02 Agosto 2022, alle 10:11 nel canale TabletLenovoDellAmazonHuaweiSamsungAppletablet consumer
Il mercato dei tablet, nel corso del secondo trimestre dell'anno, ha registrato una crescita di fatto pari allo zero prendendo come riferimento il corrispondente periodo dello scorso anno. Lo certifica, nella propria più recente analisi, IDC che riporta un dato di circa 40,5 milioni di tablet venduti nel periodo di riferimento.
A sostenere le vendite di tablet molte iniziative provenienti dal mondo educational, oltre a politiche commerciali messe in atto dai produttori che hanno permesso di mantenere interesse da parte dei consumatori verso i propri prodotti. Risultati positivi provengono in generale dal mondo dei tablet basati su sistema operativo Android, con IDC che segnala come alcuni produttori quali Xiaomi, OPPO e vivo siano riusciti a ottenere risultati superiori alle aspettative iniziali.
Apple continua a mantenere la prima posizione tra i produttori di tablet, con una quota di mercato del 31%; a seguire troviamo Samsung con il 18,1% e Amazon con il 13,6%. Per quest'ultima il secondo trimestre 2022 si è chiuso con una notevole crescita, circa il 27%, rispetto ai 12 mesi precedenti. Lenovo si posiziona quarta con l'8,7% mentre chiude la top 5 Huawei capace di raccogliere una quota di mercato del 5,3% nel periodo di riferimento.
Ben diversa la dinamica per le soluzioni Chromebook, che hanno assistito a un crollo verticale: meno 51,4% per un volume complessivo di circa 6 milioni di pezzi nel secondo trimestre 2022. Un po' tutti i produttori hanno registrato una consistente frenata, con la sola Dell capace di mitigare con un calo del 15,5% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. Nel complesso, comunque, le vendite si sono dimezzate rispetto ai 12 mesi precedenti lasciando immaginare che la dinamica commerciale legata alla diffusione dei Chromebook nel contesto del mondo educational abbia perso la spinta che ha avuto nel 2020 e 2021, durante la pandemia.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infonell'articolo viene comparato il secondo trimestre 2021 con il secondo trimestre 2022
Questo vuol dire che il terzo ecosistema dopo quello di Google e di Apple sta diventando sempre più consistente, quindi arriveranno sempre più app e il confronto sarà più efficace.
In che senso “non reggono le video lezioni” ?
in realtà, ho controllato or ora su amazon, ci sono anche delle offertacce ben sotto i 200 euro.
va da se che si tratta di macchine con 4gb di ram.
beh... quel coso lo uso solo per fare esperimenti proprio perchè è uno scassone.
non ho bisogno di un portatile :P
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".