Chrome diventa più efficiente con le modalità Energy e Memory Saver: ecco come funzionano

Il browser web di Google ha iniziato a implementare due nuove modalità che consentiranno di consumare meno risorse del sistema in uso. Ecco come funzionano
di Nino Grasso pubblicata il 21 Febbraio 2023, alle 11:13 nel canale SoftwareChromeGoogle
Lo scorso dicembre Google aveva annunciato due nuove modalità per il suo web browser Chrome, e le due modalità sono adesso in distribuzione per gli utenti finali su Windows, macOS e ChromeOS. Le nuove opzioni Memory Saver ed Energy Saver sono pensate per ottimizzare le prestazioni del software per la navigazione sul web, ultimamente considerato sempre più esoso in termini di risorse occupate sui sistemi in uso.
Le due modalità erano state annunciate insieme al rilascio di Chrome 108, e sono in distribuzione adesso per gli utenti con Chrome 110. Al momento in cui scriviamo non sono ancora disponibili sui nostri sistemi, con le due funzioni che verranno abilitate di default una volta implementate. L'utente può scegliere di disabilitarle in ogni momento attraverso le impostazioni del browser, nella scheda Prestazioni della schermata Sistema.
Chrome userà meno RAM e meno risorse di sistema
Come aveva spiegato Google lo scorso mese di dicembre la modalità Memory Saver libera la memoria dalle schede che non sono attualmente in uso, al fine di rendere più fluida la navigazione con le schede attive. Tutte le schede rimarranno aperte in ogni momento nell'interfaccia utente e, una volta selezionate quelle disabilitate, verranno ricaricate per riprendere nel punto esatto in cui l'utente le aveva lasciate.
L'utente può anche disattivare la funzione su alcuni siti web specifici, in modo da ottenere con questi le migliori prestazioni possibili. Secondo Google, Memory Saver può ridurre l'utilizzo della memoria del browser fino al 40%.
La modalità Energy Saver invece limita qualsiasi attività non necessaria su tutti siti web caricati in background, come ad esempio lo smooth scrolling, le animazioni o i video. L'utente può scegliere se abilitare la funzionalità in maniera manuale o in automatico quando il dispositivo in uso non è collegato a una fonte di alimentazione esterna o ha una carica residua inferiore al 20% per la batteria integrata.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info#OsservatorioECCO
By(t)e
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".