100.000 GPU NVIDIA in Norvegia: OpenAI annuncia Stargate Norway

OpenAI ha annunciato Stargate Norway, il primo datacenter europeo del progetto Stargate, realizzato in collaborazione con Nscale e Aker. Situato a Narvik, il sito mira a ospitare 100.000 GPU NVIDIA entro il 2026, sfruttando energia rinnovabile e contribuendo allo sviluppo di un'infrastruttura AI sovrana e sostenibile in Europa.
di Manolo De Agostini pubblicata il 31 Luglio 2025, alle 10:40 nel canale Server e WorkstationIntelligenza ArtificialeNVIDIAOpenAI
OpenAI ha annunciato la realizzazione di Stargate Norway, un datacenter dedicato all'intelligenza artificiale che sorgerà nei pressi di Narvik, nella Norvegia settentrionale. Il progetto rappresenta il primo approdo europeo dell'iniziativa Stargate, lanciata inizialmente negli Stati Uniti e successivamente estesa al Medio Oriente, e ora destinata a contribuire in modo significativo allo sviluppo di un'infrastruttura AI sovrana, scalabile e sostenibile per l'Europa.
Frutto di una joint venture paritetica tra la britannica Nscale Global Holdings Ltd. e la norvegese Aker ASA, il data center sarà costruito a Kvandal, una località caratterizzata da alta disponibilità di energia idroelettrica, bassa domanda locale e condizioni climatiche favorevoli. La prima fase del progetto prevede un investimento complessivo di circa 1 miliardo di dollari, con 250 milioni destinati direttamente al capitale iniziale.
La capacità installata nella fase di avvio sarà di 20 MW, ma l'intero sito è stato concepito per scalare dapprima a 230 megawatt, completamente alimentati da fonti rinnovabili, con la possibilità di espandersi fino a 520 MW complessivi.
Il cuore della struttura sarà rappresentato da 100.000 GPU NVIDIA, da consegnare entro la fine del 2026. L'infrastruttura sarà progettata da Nscale, specializzata nella fornitura di piattaforme AI su scala industriale, e costruita in linea con le normative europee in materia di dati e sovranità digitale. L'obiettivo dichiarato è quello di offrire capacità di calcolo sicura e localizzata, riducendo la dipendenza europea da infrastrutture extra-continentali.
Secondo Josh Payne, CEO di Nscale, il continente europeo si confronta con due problemi: una carenza strutturale di potenza computazionale e un'eccessiva frammentazione delle iniziative AI. Stargate Norway si propone di rispondere a entrambe le criticità, fornendo una piattaforma centralizzata da cui imprese, startup e istituti di ricerca potranno attingere risorse per sviluppare prodotti e servizi basati sull'intelligenza artificiale.
La sostenibilità sarà un altro pilastro fondamentale. Oltre all'alimentazione da fonti rinnovabili, il datacenter integrerà soluzioni di raffreddamento a liquido direct-to-chip e sistemi di recupero del calore per supportare attività a basso impatto ambientale nel territorio circostante.
OpenAI non sarà proprietaria diretta dell'infrastruttura, ma agirà come off-taker, ovvero acquirente prioritario della capacità computazionale. Questo approccio si inserisce nel programma OpenAI for Countries, che mira a espandere la presenza dell'azienda in aree con forte potenziale di crescita infrastrutturale e normativo.
Sam Altman, CEO di OpenAI, ha sottolineato come Stargate Norway rappresenti una svolta strategica: "L'Europa ha bisogno di più potenza di calcolo per sfruttare appieno il potenziale dell'AI. Narvik, con energia pulita, clima ideale e ottimi partner, è il luogo giusto per farlo".
Il progetto prevede inoltre collaborazioni con università e istituzioni locali, per promuovere la formazione e la ricerca nel campo dell'intelligenza artificiale. Le risorse eccedenti rispetto ai contratti iniziali saranno rese disponibili per attori pubblici e privati nei paesi nordici, nel Regno Unito e nel Nord Europa, favorendo un approccio distribuito e cooperativo allo sviluppo dell'AI nel continente.
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