Samsung: pronte le GDDR6 a 24 Gbps per le schede video di prossima generazione

Samsung ha annunciato l'avvio della fase di sampling di memoria GDDR6 a 16 Gbit con velocità di 24 Gbps. La nuova memoria sarà fondamentale per le schede video di fascia alta di prossima generazione grazie a maggiori prestazioni e consumi sotto controllo.
di Manolo De Agostini pubblicata il 14 Luglio 2022, alle 08:31 nel canale Schede VideoSamsungGDDR6
Samsung ha iniziato il campionamento (sampling) di memoria GDDR6 a 16 gigabit con velocità di 24 Gbps, ossia ha iniziato a fornire i chip ai clienti interessati per l'integrazione nei vari progetti. Si tratta di un annuncio formale che segue gli indizi di fine 2021 e fa sì che il produttore sudcoreano si allinei a Micron e alle GDDR6X.
La nuova memoria, realizzata con processo 1z (terza generazione di un processo "nella classe dei 10 nm") avvalendosi della tecnologia EUV (litografia all'ultravioletto estremo), si rivolge alle schede video di prossima generazione per PC desktop e notebook, nonché tutte quelle applicazioni dove sono richieste alte prestazioni da parte della memoria, ad esempio gli acceleratori per IA e HPC.
Realizzate con un materiale High-K Metal Gate (HKMG) che minimizza la dispersione di corrente, le GDDR6 a 24 Gbps di Samsung "offriranno velocità il 30% superiori rispetto alle precedenti soluzioni a 18 Gbps", arrivando a trasferire - in abbinamento a GPU di fascia alta - fino a 1,1 terabyte di dati (275 film in Full HD) al secondo.
Nella gamma di Samsung troveranno spazio anche soluzioni a basso consumo pensate per preservare l'autonomia sui portatili. "Usando la tecnologia dynamic voltage switching (DVS)", spiega l'azienda, "in grado di regolare la tensione operativa a seconda delle richieste prestazionali, Samsung fornirà versioni da 20 e 16 Gbps con una tensione operativa di 1,1V, ovvero un'efficienza energetica all'incirca il 20% più alta rispetto allo standard industriale di 1,35V delle GDDR6".
Samsung ritiene che il mercato delle memorie grafiche ad alte prestazioni crescerà "a due cifre ogni anno nei prossimi anni".
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".