Raffreddamento a liquido per le prossime schede AMD top di gamma

L'azienda americana intenzionata, secondo le indiscrezioni disponibili, a servirsi di un sistema di raffreddamento a liquido a circuito chiuso per la propria scheda Radeon R9 390X
di Paolo Corsini pubblicata il 16 Febbraio 2015, alle 08:57 nel canale Schede VideoAMDRadeonCooler Master
Il debutto della prossima generazione di schede video AMD per sistemi desktop è ogni giorno più vicino, e per questo motivo non deve sorprendere il proliferare di notizie e indiscrezioni sulle caratteristiche tecniche di questi prodotti.
Sappiamo che la proposta top di gamma sarà basata su GPU indicata con il nome in codice di Fiji, abbinata a memoria stacked HBM in grado di assicurare valori di bandwidth massima teorica ben più elevati rispetto a quanto al momento accessibile. Il chip Fiji verrà costruito con tecnologia produttiva a 28 nanometri, non essendo al momento disponibile una tecnologia più sofisticata per la produzione di GPU destinate a sistemi desktop.
Per assicurare prestazioni elevate e livelli di rumorosità contenuti AMD sarebbe intenzionata, stando a quanto riportato dal sito wccftech, ad adottare un sistema di raffreddamento a liquido di tipo chiuso per la scheda Radeon R9 390X. Non si tratta di una novità in senso assoluto in quanto l'azienda americana ha seguito un approccio identico con la scheda Radeon R9 295X2 che abbina su singolo PCB due GPU della famiglia Hawaii.
AMD Radeon R9 295X2
Stando alla fonte il sistema di raffreddamento a liquido che verrà adottato per questa scheda sarà fornito da Cooler Master, azienda che da tempo opera con propri prodotti per CPU in questo settore. L'adozione di un kit a liquido porterà ad una standardizzazione delle schede presenti sul mercato; per i partner AIB di AMD sarà infatti difficile poter proporre qualcosa di differente rispetto al reference design.
Un kit di raffreddamento a liquido dovrebbe permettere di contenere rumore di funzionamento e temperatura d'esercizio della GPU in modo marcato, caratteristiche importanti in generali e nel caso specifico considerando l'utilizzo di tecnologia produttiva a 28 nanometri. La prevista notevole complessità della GPU Fiji avrà ovviamente quale ripercussione i consumi non contenuti, elemento che viene solo marginalmente influenzato dall'utilizzo di un sistema di raffreddamento a liquido come quello atteso.
55 Commenti
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probabilmente la 390 sarà a questo punto un prodotto in stile Titan, a rimpiazzare la 290x toccherà alla serie 380.
ora che arrivano i 16nm ...................... ne passerà d'acqua sotto i ponti.
Se vuoi giocare come dio comanda a TW3 difficilmente sarà da saltare ( e non mi stupirei se addirittura non bastassero manco queste ).
Se poi fosse confermato il sistema ibrido personalmente sarebbe un plus
Se poi fosse confermato il sistema ibrido personalmente sarebbe un plus
quoto, anche io è da tempo che sto valutando il 1440p.
Se poi fosse confermato il sistema ibrido personalmente sarebbe un plus
se non fosse che lo SLI di 970 ne costa a malapena 650...
ben venga un raffreddamento di questo tipo invece. tanto, per chi vuole risparmiare, ci sarà sempre qualche partner che te le dà ad aria
ha sempre una ventola sul dissipatore, che sta sopra la scheda...
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