Due versioni, con differenti prestazioni, per la stessa GPU GeForce MX150

Due versioni, con differenti prestazioni, per la stessa GPU GeForce MX150

Si tratta di una proposta discreta utilizzata in molti notebook sottili per fornire migliori prestazioni rispetto a quanto integrato nel processore; due varianti con lo stesso nome ma prestazioni molto diverse

di pubblicata il , alle 08:41 nel canale Schede Video
NVIDIAGeForce
 

Il sito Notebookcheck ha evidenziato due differenti versioni di schede video NVIDIA GeForce MX150, proposta di fascia entry level destinata ai notebook di più ridotte dimensioni, che si differenziano per le frequenze di clock di GPU e memoria video.

Di fatto, quindi, NVIDIA farebbe utilizzare ai partner produttori di notebook di utilizzare lo stesso nome per identificare sottosistemi video che sono differenti tra di loro quanto a prestazioni velocistiche offerte. Nulla cambia in termini di numero di CUDA cores integrati e architettura del controller memoria, ma la riduzione nelle frequenze di clock porta ad un netto impatto in termini di prestazioni complessive.

geforce_mx150_versione_1.png
NVIDIA GeForce MX150 - ID 1D10

La GPU GeForce MX150 in versione standard è identificata dall'ID 1D10; quella con inferiori frequenze di clock dall'ID 1D12. Nel primo caso troviamo una frequenza di clock della GPU pari a 1,469 MHz, con un dato di boost clock che raggiunge i 1.532 MHz; per la seconda variante il valore di base clock è di 937 MHz, con un dato di boost clock di 1.038 MHz. La differenza è pari al 36% in meno per il base clock e del 32% in meno per il boost clock.

geforce_mx150_versione_2.png
NVIDIA GeForce MX150 - ID 1D12

Anche la frequenza della memoria cambia: i moduli GDDR5 sono nel primo caso con frequenza di clock di 1.502 MHz, valore che scende a 1.253 MHz nella seconda variante: in questo caso la riduzione è pari al 17%. Non cambia il bus di collegamento, che è a 64bit di ampiezza in questo tipo di proposte

Notebookcheck segnala come la riduzione nelle frequenze di clock della GPU portino ad un impatto prestazionale compreso tra il 20% e il 25% nei risultati del test 3DMark, percentuali che non è difficile immaginare siano di questa portata anche utilizzando giochi 3D.

6 Commenti
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Trian26 Marzo 2018, 09:00 #1

Il lupo perde il pelo...

Purtroppo Nvidia non è nuova a politiche di questo genere nel settore portatili, mi ricordo diversi modelli di GPU di cui esisteva una versione più e una decisamente meno potente, pur mantenendo lo stesso nome. L'unica era andare a verificare preventivamente il modello installato su un dato modello (sperando di reperire le informazioni, non sempre cosi scontato).
bagnino8926 Marzo 2018, 09:58 #2
Ma è a parità di portatile che hanno trovato GPU con frequenze diverse?

Perché non vorrei che tali differenze siano anche dovute alle differenti implementazioni dei sistemi di raffreddamento, magari nei portatili migliori in tal senso i produttori fanno andare di più la GPU, nei portatili peggiori meno.

Edit. E' come sospettavo io:

https://hardware.hdblog.it/2018/03/...0-downcloccata/

Questo modello downcloccato della MX150 avrebbe un TDP di 10W ed è stato avvistato su diversi dispositivi come Lenovo IdeaPad 320S, ASUS ZenBook 13 UX331UN, Xiaomi Mi Notebook Air 13.3, HP Envy 13 e ASUS ZenBook UX331UA.

Analizzando i dati, le differenze prestazionali tra i due chip sono quantificabili in una percentuale del 20/25%, anche se la variante MX150 1D12 ha dalla sua parte un TPD decisamente inferiore (10W).

Sempre secondo la fonte, questa seconda versione della GeForce MX150 è stata concepita dal produttore per poter soddisfare gli standard della linea di GPU a basso consumo Max-Q, motivo che ne giustifica la presenza solo su alcuni ultrabook.

In sostanza, quindi, Nvidia non avrebbe fatto niente di particolarmente scorretto, l'unico particolare è che nessuno fino ad ora era a conoscenza delle specifiche di questo chip.
bagnino8926 Marzo 2018, 12:11 #3
Originariamente inviato da: Veradun
E' ovvio che è in quel modo, sul commento in quell'articolo che queste pratiche non siano particolarmente scorrette avrei parecchio da ridire, ma come dicevo sopra gran parte della responsabilità è degli OEM che preferiscono avere una scheda video con un nome e le prestazioni della fascia inferiore perché così le vendono meglio e AMD e nVidia si adeguano alla richiesta per vendere, rendendosi corresponsabili, seppur non uniche responsabili.


Secondo me non c'è niente di strano. Stesse CPU vengono vendute su portatili molto differenti tra loro, eppure mica performano uguale... Vanno meglio nei portatili dove il sistema di dissipazione è migliore e dove gli è concesso assorbire più energia elettrica dalla batteria. A volte le differenze sono anche sostanziali a parità di CPU... Eppure nessuno si è mai lamentato.
songohan26 Marzo 2018, 22:06 #4
Scusate, fatemi capire.
Questa riduzione in frequenza avviene via hardware o via software? Perchè a parità di hardware, basta usare driver differenti per non incorrere nel problema (sempre che i driver non downclocchino leggendo l'ID della scheda).
lucusta27 Marzo 2018, 00:33 #5
Originariamente inviato da: bagnino89
Secondo me non c'è niente di strano. Stesse CPU vengono vendute su portatili molto differenti tra loro, eppure mica performano uguale... Vanno meglio nei portatili dove il sistema di dissipazione è migliore e dove gli è concesso assorbire più energia elettrica dalla batteria. A volte le differenze sono anche sostanziali a parità di CPU... Eppure nessuno si è mai lamentato.


ma sarai tu a non esserti lamentato...

di diatribe sul turbo 3.0 o sul modo in cui vengono auto regolate (o meglio auto overclockate) le GPU ce ne sono state un'infinità, finite sempre con quelli che a seconda del caso e del marchio sostengono che sia anche un vantaggio per il cliente, in quanto permette di sfruttare automaticamente tutto il potenziale dell'HW in conformità... (per poi magari vedere che il produttore, dopo le lamentele, non dichiara più le frequenze massime in turbo dinamico, dicendo quelle fisse e poi alludendo al fatto che può dare di più.

già conoscendo l'HW, prima di fare un acquisto di un portatile devi andare a cercare decine di comparative per capire se il prodotto è confacente alle tue esigenze, figurati gli acquirenti che non hanno ne tempo ne volgia ne conoscenze per comprenderne le differenze....
ecco perchè si vendono tanti i7... alla fine cercano di sbagliare il meno possibile garantendosi margine operativo ed evitando di prendere un notebook a 1000 euro inutile, ma magari spendendone 1500 per una cosa che non sfrutteranno mai al massimo, perchè è meglio sprecare forse 500 euro che buttarne 1000 per una cosa che non funziona per le tue esigenze.

poi un conto è dire che la CPU o la GPU può arrivare oltre tale frequenza (base clock) e fino al massimo, nelle migliori condizioni, a certe frequenze (turbo, nelle varie tecnologie), un'altra è vendere HW sotto mentite spoglie.

di solito questi HW hanno nomi somiglianti, ma annoverano una nome simile, non identico...
prendi le GPU basate su Strato PRO:
M365x
M370x
M375
M375x
M380
in cui cambia al massimo la dimensione della ram da 2 a 4 e soprattutto la frequenza di questa...
la M380 è la più lenta del gruppo nella maggior parte dei casi, ma pur essendo lo stesso chip, hanno tutti nomi differenti e non ti puoi sbagliare).
stessa cosa su altre schede, che specificano, oltre la sigla, la dicitura OEM, che ne indica una diversa specifica.

la questione è che il produttore può imporre essenzialmente il livello minimo (e soprattutto massimo) per cui quell'HW deve andare, e che Nvidia scrive che le caratteristiche e le prestazioni delle sue schede può dipendere anche dall'implementazione del produttore dell'HW, scaricando ogni responsabilità, ma non avvertendo che quelle che pubblicizza sul suo sito sono le massime ottenibili.

ed era sufficiente imporre che qualora si cambiassero le caratteristiche dell'HW si deve chiaramente informare il cliente (magari chiamandola MX150 lite).
ma l'onestà commerciale difficilmente entrerà in certi DNA.
riuscite sempre a difendere l'indifendibile, invece di far rispettare i vostri diritti di consumatori: sapere bene cosa si acquista, da subito e senza troppe conoscenze sul tema.

"In sostanza, quindi, Nvidia non avrebbe fatto niente di particolarmente scorretto, l'unico particolare è che nessuno fino ad ora era a conoscenza delle specifiche di questo chip. "... ma perchè forse lo chiamavano allo stesso modo ed uno si aspetta che rispettasse certe specifiche tecniche???
ma che strano...
lucusta27 Marzo 2018, 00:37 #6
Originariamente inviato da: songohan
Scusate, fatemi capire.
Questa riduzione in frequenza avviene via hardware o via software? Perchè a parità di hardware, basta usare driver differenti per non incorrere nel problema (sempre che i driver non downclocchino leggendo l'ID della scheda).


via bios.

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