Raspberry Pi 5: 70.000 unità prodotte ogni settimana, ma si punta a 90.000

Raspberry Pi 5: 70.000 unità prodotte ogni settimana, ma si punta a 90.000

Il CEO di Raspberry Pi LTD, Eben Upton, ha fatto sapere che la produzione di schede Raspberry Pi 5 è aumentata a 70.000 unità a settimana e punta a raggiungere al più presto le 90.000. Il merito sarebbe della gestione di Sony della fabbrica di Pencoed, in Galles.

di pubblicata il , alle 15:05 nel canale Sistemi
Raspberry
 

Il CEO di Raspberry Pi LTD, Eben Upton, ha fatto sapere (via Tom's Hardware USA) che la società è arrivata a produrre 70.000 schede Raspberry Pi 5 a settimana. Tuttavia, ha già anticipato che la produzione salirà a 90.000 unità a settimana nel prossimo futuro.

Si tratta di un risultato importante che segue circa due anni di shortage per le schede Raspberry Pi. Non a caso, Upton ha confermato che la produzione manterrà ritmi serrati fino a quando gli arretrati accumulati negli anni precedenti non saranno soddisfatti e le scorte nei magazzini dei distributori non saranno adeguate.

Il dirigente ha anche mostrato alcune foto che ritraggono dozzine di schede impilate e già testate, pronte per essere spedite. Il merito sembra essere di Sony, la quale gestisce il polo produttivo di Pencoed in Galles. Upton ha sottolineato l'alto livello di automazione del processo che avviene quasi completamente a macchina, test finale incluso, e ha spiegato che proprio l'ampliamento dei macchinari di test ha consentito di accelerare la produzione.

Attualmente, le schede Raspberry Pi 5 sono piuttosto difficili da reperire, mentre le Pi 4 godono di un'ampia disponibilità. D'altronde, le Raspberry Pi 5 da 4 e 8 GB hanno un costo maggiore di soli 5 dollari rispetto al modello precedente, a fronte però di specifiche decisamente migliori.

In sintesi, Raspberry Pi 5 è più veloce sotto ogni punto di vista: CPU, porte USB e connettività wireless. Inoltre, consente l'installazione di SSD M.2, supporta la doppia fotocamera e vanta diversi altri miglioramenti che abbiamo elencato nel nostro articolo dedicato.

Non è un caso che l'azienda stia spingendo proprio sulla produzione di Raspberry Pi 5, anche se per alcuni casi d'uso non rappresenta la scelta ideale. Di fatti, se da un lato i miglioramenti sono tanti e notevoli, dall'altro il SoC richiede un nuovo chassis, un alimentatore più potente e nella maggior parte dei casi anche un dispositivo di raffreddamento attivo.

86 Commenti
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astaroth215 Gennaio 2024, 15:33 #1
Dopo anni di Raspberry (3 vari e 4) ho comprato un Intel N95. A conti fatti il Raspberry 5 per qualità e prezzo era obsoleto prima ancora di uscire. Tocca comprare scheda, alimentazione, memoria di massa e case. Un costo esorbitante per le prestazioni ridicole che ha
Giuss15 Gennaio 2024, 15:36 #2
Speriamo che i prezzi scendano almeno...
bonzoxxx15 Gennaio 2024, 15:48 #3
Originariamente inviato da: astaroth2
Dopo anni di Raspberry (3 vari e 4) ho comprato un Intel N95. A conti fatti il Raspberry 5 per qualità e prezzo era obsoleto prima ancora di uscire. Tocca comprare scheda, alimentazione, memoria di massa e case. Un costo esorbitante per le prestazioni ridicole che ha


Concordo, bellissimo il PI, ma a sto prezzo meglio prendere un n95/n100 che si costa di più ma offre altre prestazioni.
euscar15 Gennaio 2024, 15:51 #4
Originariamente inviato da: Giuss
Speriamo che i prezzi scendano almeno...


In effetti son saliti parecchio ... aveva un certo interesse quando i primi modelli si trovavano tra i 30 e i 50 euro ... ora che costano quasi come dei mini-pc (anche se hanno più potenza e più ram) e a prezzi minori si possono trovare valide alternative, ha senso continuare a prenderli?
HSH15 Gennaio 2024, 15:52 #5
Originariamente inviato da: bonzoxxx
Concordo, bellissimo il PI, ma a sto prezzo meglio prendere un n95/n100 che si costa di più ma offre altre prestazioni.


si a 90€ un rpi perde completamente il suo significato, è nato come arm a basso costo... se non scende almeno a 60... mi tocca prendere una Zima
bonzoxxx15 Gennaio 2024, 15:58 #6
Originariamente inviato da: euscar
In effetti son saliti parecchio ... aveva un certo interesse quando i primi modelli si trovavano tra i 30 e i 50 euro ... ora che costano quasi come dei mini-pc (anche se hanno più potenza e più ram) e a prezzi minori si possono trovare valide alternative, ha senso continuare a prenderli?


No, non del tutto tant'è che, a meno di progetti che richiedano specificatamente un PI, un mini pc è più che indicato.

Originariamente inviato da: HSH
si a 90€ un rpi perde completamente il suo significato, è nato come arm a basso costo... se non scende almeno a 60... mi tocca prendere una Zima


Concordo. Anche io volevo prendere un pi per pilotare stampante 3D e laser, alla fine credo prenderò un portatilaccio o un mini pc da un centinaio di euro e via.
Silent Bob15 Gennaio 2024, 16:20 #7
Ecco, conosco il discorso raspberry , ma meno questo degli Intel n95, infatti di quest'ultimo non saprei dove andare a parare.
tommy78115 Gennaio 2024, 16:23 #8
Ne ho due di Pi5, una ad uso media center e una a uso pc fisso. Secondo me non si può paragonare a un pc classico, seppure entry level, è ovvio che sia per parco software che per prestazioni non ci si avvicina neanche lontanamente ma il principio è un altro. Io l'ho attaccato dietro al monitor con la staffa vesa, mouse e tastiera BT, connessione WiFi e Ubuntu come sistema operativo. Ci faccio di tutto con un consumo elettrico minimo, Lobre Office per il pacchetto ufficio, Firefox per internet e VLC per lo svago. Certo, non ci si gioca se non con gli amulatori ma non ha senso prenderlo pensando al gaming. Di sicuro la possibilità di metterlo in tasca e attaccarlo a qualunque tv senza ingombri è un vantaggio, è grande comunque meno della metà di un micro pc con su intel o amd. Poi ognuno si fa i siuoi conti ovviamente, usi, finalità ecc...ma mettiamo in conto che molti non sono interessati a macchine potenti ma a sperimentare soluzioni diverse e per queste cose la Raspberry è meglio.
supertigrotto15 Gennaio 2024, 16:30 #9
Il il Raspberry pi5 le prende da un Orange PI che è "più vecchio",in diversi ambiti.
A me piacerebbe vedere un sbc con un bel mediatek di ultima generazione,con SSD e raffreddamento attivo,secondo me,performer ebbe di più.
Sul discorso mini PC concordo ma ai mini PC mancano le gpIO,sennò bisognerebbe rivolgersi all'italiana udoo ma si fanno pagare caro.
bonzoxxx15 Gennaio 2024, 16:32 #10
Originariamente inviato da: tommy781
Ne ho due di Pi5, una ad uso media center e una a uso pc fisso. Secondo me non si può paragonare a un pc classico, seppure entry level, è ovvio che sia per parco software che per prestazioni non ci si avvicina neanche lontanamente ma il principio è un altro. Io l'ho attaccato dietro al monitor con la staffa vesa, mouse e tastiera BT, connessione WiFi e Ubuntu come sistema operativo. Ci faccio di tutto con un consumo elettrico minimo, Lobre Office per il pacchetto ufficio, Firefox per internet e VLC per lo svago. Certo, non ci si gioca se non con gli amulatori ma non ha senso prenderlo pensando al gaming. Di sicuro la possibilità di metterlo in tasca e attaccarlo a qualunque tv senza ingombri è un vantaggio, è grande comunque meno della metà di un micro pc con su intel o amd. Poi ognuno si fa i siuoi conti ovviamente, usi, finalità ecc...ma mettiamo in conto che molti non sono interessati a macchine potenti ma a sperimentare soluzioni diverse e per queste cose la Raspberry è meglio.


Condivido il tuo pensiero, ma lo condivido in parte.
un n100 da un TDP di 6W e un consumo sotto carico dell'intera piattaforma che non supera i 25W: un consumo irrisorio di poco superiore al PI.

Inoltre, al pi bisogna aggiungere alcune componenti quali case, alimentatore, SD e si arriva al costo di un mini pc.

Come ho scritto sopra, ognuno ha le sue esigenze e non ti nascondo che secondo me il PI5 è tanta roba ma costa tanto per quello che offre, imho.

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