Inspire Studio è il mini-PC Zotac per i creativi della grafica, certificato NVIDIA
E' una delle prime proposte desktop di ridotte dimensioni dotate di certificazione NVIDIA Studio a debuttare sul mercato: Inspire Studio di Zotac abbina CPU Intel Core i7 a una scheda GeForce RTX 2060
di Paolo Corsini pubblicata il 10 Gennaio 2020, alle 08:21 nel canale SistemiZotacIntelCoreNVIDIAGeForceRTXStudio
Il brand Studio è stato presentato da NVIDIA in occasione dell'edizione 2019 del Computex di Taipei, a identificare un programma di certificazione delle workstaton mobile destinate ai cosiddetti creativi. In occasione del CES 2020 di Las Vegas il programma Studio è stato espanso, comprendendo ora anche le soluzioni desktop e all in one che sempre più spesso vengono utilizzate d questa tipologia di utenti.
Zotac è un brand ben noto agli appassionati: l'azienda di Hong Kong offre infatti da tempo una ricca gamma di schede video basate su GPU NVIDIA GeForce, composta da numerosi modelli custom. Non solo: negli ultimi anni Zotac si è specializzata anche nello sviluppo di sistemi Mini-PC, nei quali abbinare componenti basati su CPU Intel e AMD alle proprie schede video compatte.
Inspire Studio viene proposto da Zotac quale sistema completo, non barebone: in questo modo è possibile ottenere la certificazione al programma Studio da parte di NVIDIA. Le specifiche hardware prevedono un processore Intel Core i7-9700, abbinato a 32Gbytes di memoria di sistema DDR4 e a storage con SSD da 512 Gbytes. Non manca anche un hard disk meccanico da 2 Tbytes per poter archiviare progetti e dati.
Completano la dotazione la scheda di rete Wi-Fi 6 e quella Gigabit Ethernet via cavo,entrambe basate su chip sviluppati da Killer Networks. Sono 5 le porte USB Type-A a disposizione, affiancate da una Type-C, mentre è possibile collegare un massimo di 4 schermi contemporaneamente sfruttando le 3 connessioni DisplayPort 1.4 e quella HDMI 2.0b.
Il sistema Inspire Studio spicca per le dimensioni contenute: la scelta di Zotac è stata in questo caso quella di privilegiare proprio l'ingombro complessivo, optando per componenti potenti ma non tanto quelli di soluzioni certificate NVIDIA Studio proposte da altri partner. Da questo anche la scelta della scheda video, un modello GeForce RTX 2060 Super basato ovviamente su design a ridotto ingombro sviluppato dalla stessa Zotac.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFai il grafico in una cabina dismessa della telecom?
Un po' come faccio io con il portatile del lavoro che praticamente è un desktop: alla mia postazione ho tastiera e monitor da 24 pollici. Quando mi sposto dal cliente, ho una tastiera e un monitor anche lì, porto solo il mio pc e il mio mouse. Il portatile a me va bene perchè non ho bisogno di molta potenza, ma se fossi un grafico probabilmente non sarebbe un prodotto da scartare a priori.
Un po' come faccio io con il portatile del lavoro che praticamente è un desktop: alla mia postazione ho tastiera e monitor da 24 pollici. Quando mi sposto dal cliente, ho una tastiera e un monitor anche lì, porto solo il mio pc e il mio mouse. Il portatile a me va bene perchè non ho bisogno di molta potenza, ma se fossi un grafico probabilmente non sarebbe un prodotto da scartare a priori.
Si va beh, a sto punto se fai il grafico ti fai un notebook potente che è pure più pratico.
Fai il grafico in una cabina dismessa della telecom?
E' solo una tendenza dettata dalla moda del momento, visto che chi realmente svolge quelle tipologie di attività professionali lavora su delle WS non sui giocattoli. Per giunta non ha manco una Quadro ma una RTX2060, quindi non necessariamente vincolato o indirizzato a chi fa grafica, ma è un normalissimo PC per chiunque.
Ma quanto se lo faranno pagare?
Esteticamente però mi pare parecchio plascicoso e bruttino, si possono assemblare PC Mini-ITX un pochino più grandi, ma decisamente più gradevoli da vedere (tipo su case Dan A4 o Koolink Rocket) e sopratutto aggiornabili ed espandibili come qualunque assemblato.
Sicuramente più di quel che vale.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".