Windows 11 2024 Update, le 15(+5) novità da conoscere della nuova versione
Windows 11 24H2 introduce novità significative, tra cui supporto Wi-Fi 7, miglioramenti alla barra delle applicazioni e al menu Start, e funzionalità esclusive per PC Copilot+ basate sull'IA. Ecco cosa cambia.
di Nino Grasso pubblicata il 01 Ottobre 2024, alle 17:20 nel canale Sistemi OperativiMicrosoftWindows 11
Microsoft ha appena rilasciato l'ultimo aggiornamento di Windows 11, che arriverà gradualmente sui computer idonei a riceverlo. Noto come Windows 11 2024 Update o Windows 11 24H2, il nuovo feature update non rappresenta una rivoluzione radicale, introducendo invece diverse modifiche e miglioramenti interessanti per gli utenti del sistema operativo.
Esaminiamo le principali novità di questo update, distinguendo tra le funzionalità disponibili per tutti e quelle esclusive dei PC Copilot+.
Novità generali di Windows 11 versione 24H2
1. Supporto Wi-Fi 7: L'aggiornamento offre il supporto ufficiale per lo standard Wi-Fi 7, consentendo agli utenti di sfruttare appieno le potenzialità delle reti wireless di ultima generazione per chi possiede una scheda di rete compatibile.
2. Barra delle applicazioni semplificata: Gli utenti possono ora optare per una visualizzazione più minimalista della barra delle applicazioni, con meno pulsanti visibili nell'area di sistema. In particolare, è possibile abilitare un orologio di sistema più basilare, e rimuovere l'icona delle notifiche. In più, gli utenti potranno abilitare o disabilitare i secondi nell'orologio direttamente dall'app Impostazioni del sistema operativo.
3. Menu delle impostazioni rapide rinnovato: Il menu che include i tasti di scelta rapida, richiamabile con le tre icone della barra delle applicazioni (Wi-Fi, suono e batteria), è stato riprogettato per mostrare tutte le opzioni disponibili in una vista scorrevole. Diventa così "inutile", secondo Microsoft, la possibilità di visualizzare solo i toggle di interesse per l'utente, possibilità che è stata eliminata.
4. Integrazione di Collegamento al telefono nel menu Start: fra le novità più interessanti del Menu Start c'è l'integrazione di un nuovo pannello Collegamento al telefono. Qui vengono presentate informazioni utili sul telefono collegato, come messaggi recenti, foto e stato della batteria.
5. Etichette nei menu contestuali: Le azioni comuni dei file come Copia, Taglia e Incolla adesso presentano etichette testuali che sottolineano la funzione della rispettiva icona risultando più chiare rispetto a prima.
6. Diverse novità su Esplora file: Gli utenti Android possono ora sfogliare i file system dei loro dispositivi direttamente in Esplora file di Windows. Inoltre l'app supporta ora la compressione in formati aggiuntivi come TAR e 7Z, oltre al tradizionale ZIP.
7. Nuova app Copilot: fino ad oggi, l'assistente IA veniva proposto attraverso una barra laterale, mentre con il nuovo aggiornamento è diventato un'app. Questo significa che la finestra può essere trascinata ovunque nella schermata, e anche ridimensionata a proprio piacere. C'è un'involuzione, però: trattandosi di un'app non è più integrata nel sistema e non può più cambiare impostazioni e altre opzioni (come luminosità dello schermo, abilitare la modalità non disturbare, e simili). L'utente può anche decidere di disinstallarlo, se non è interessato alla funzionalità.
8. Impostazioni di alimentazione e piani energetici personalizzati: Le opzioni per gestire il comportamento del sistema alla chiusura del coperchio o alla pressione del pulsante di accensione sono ora integrate nelle Impostazioni di Windows.
9. Piani energetici personalizzabili: Attraverso le Impostazioni è possibile impostare piani di alimentazione separati per l'uso con alimentazione di rete e con batteria.
10. Risparmio energetico migliorato: La funzione di risparmio energetico è stata ottimizzata ed è ora disponibile anche sui PC desktop.
11. Gestione del colore avanzata: Una nuova sezione delle impostazioni permette di gestire i profili colore, calibrare il display e modificare le opzioni di gestione del colore senza ricorrere al vecchio Pannello di controllo.
12. Chiarezza della voce per tutti: La funzione di soppressione del rumore nelle videochiamate, precedentemente esclusiva dei dispositivi con unità di elaborazione neurale, è ora disponibile su PC con processori Intel e AMD standard.
13. Prestazioni migliorate per gli sviluppatori: Dev Drive supporta ora la clonazione a blocchi, aumentando significativamente la velocità di copia dei file di grandi dimensioni in alcuni scenari.
14. Windows Hotpatching: Una delle novità più rilevanti. Gli aggiornamenti vengono ora installati tramite differenziali incrementali più piccoli, risparmiando tempo, larghezza di banda e spazio su disco. Alcuni aggiornamenti possono essere applicati senza riavviare il sistema.
15. Sfondi HDR: I monitor compatibili con HDR possono ora visualizzare sfondi ad alta gamma dinamica utilizzando immagini JXR.
Novità esclusive per i PC Copilot+:
1. Click to Do: Questa funzione permette di eseguire azioni rapide su qualsiasi elemento visualizzato sullo schermo, analizzando il contesto e proponendo opzioni pertinenti.
2. Windows Search potenziata con IA: La ricerca è stata migliorata per comprendere meglio l'intento dell'utente, abbinando in modo intelligente documenti, immagini, file o email rilevanti.
3. Funzioni creative nell'app Foto: Sono state introdotte la funzione "Super Resolution" per migliorare la qualità delle immagini a bassa risoluzione e la "cancellazione generativa" per rimuovere elementi indesiderati dalle foto.
4. Riempimento generativo in Paint: È possibile aggiungere elementi generati dall'IA direttamente nell'area selezionata di un'immagine, basandosi sul contesto.
5. Recall potenziato: La controversa funzione Recall, inizialmente rimandata per affrontare le preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza degli utenti, è stata riprogettata e potenziata. Questa caratteristica, che permette di ricordare e recuperare informazioni da tutte le attività passate dell'utente, verrà implementata dopo una fase di test approfondita con la comunità Windows Insider. Microsoft ha lavorato per bilanciare l'utilità della funzione con robuste misure di protezione dei dati personali, promettendo agli utenti un controllo granulare su quali informazioni vengono memorizzate e per quanto tempo. Trovate ulteriori dettagli qui.
Windows 11 24H2, nuovi requisiti hardware e considerazioni finali
Windows 11 2024 Update presenta anche alcune modifiche ai requisiti hardware. Sebbene i requisiti di base rimangano invariati, le nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale richiedono un PC Copilot+ con processore Snapdragon X e NPU dedicata. Inoltre, il sistema operativo non può più essere eseguito su computer molto vecchi privi del set di istruzioni SSE4.2, o su sistemi con processori inferiori al set ARM v8.1. Microsoft ha anche rimosso o deprecato alcune app stock, tra cui WordPad, Cortana, le app Posta e Calendario, Mappe, Persone e Film e TV.
Gli utenti che si sono abituati a Windows 11 troveranno in questo aggiornamento un insieme di miglioramenti incrementali che, nel complesso, dovrebbero migliorare l'esperienza d'uso senza stravolgere l'interfaccia o il funzionamento del sistema. L'introduzione di funzionalità esclusive per i PC Copilot+ segna una direzione per il futuro di Windows che potrebbe non piacere a tutti gli utenti, con Microsoft che punta chiaramente sull'integrazione dell'IA come elemento distintivo, lasciando però in disparte la stragrande maggioranza degli utenti che oggi usano le versioni precedenti. Funzioni come Click to Do e la ricerca potenziata dall'IA promettono di semplificare l'interazione con il sistema operativo, mentre le nuove capacità creative nelle app Foto e Paint offrono agli utenti strumenti avanzati per la manipolazione delle immagini. Ma quanti utenti della piattaforma di Microsoft potranno beneficiarne al lancio?
Fra le novità per tutti più importanti troviamo invece il supporto al Wi-Fi 7, insieme ai miglioramenti nella gestione dell'energia e alle ottimizzazioni per gli sviluppatori. Cambia anche la gestione di Copilot, che perde alcune funzionalità molto interessanti, ma non sappiamo ancora quando arriverà anche nel Vecchio Continente e in Italia. Le modifiche all'interfaccia utente riflettono invece un approccio iterativo al design, cercando di bilanciare il minimalismo fin troppo estremo delle prime versioni dell'OS. Interessante l'integrazione più stretta con i dispositivi Android attraverso Collegamento al telefono, implementato meglio nella UI e su Esplora file, con la possibilità di esplorare i file del telefono direttamente dall'app.
L'introduzione di Windows Hotpatching per gli utenti regolari è un cambiamento significativo nel modo in cui Windows gestisce gli aggiornamenti. Precedentemente riservata alle edizioni Server, la tecnologia promette di ridurre i tempi di inattività causate dagli aggiornamenti di sistema, un problema che ha afflitto gli utenti di Windows per anni.
Microsoft seguirà un approccio graduale per quanto riguarda il rilascio dell'aggiornamento, in modo da garantire compatibilità e stabilità. I primi dispositivi inizieranno a riceverlo "nelle prossime settimane", con il roll-out che coinvolgerà i sistemi già aggiornati a Windows 11 22H2 e 23H2. Gli utenti che hanno attivato l'opzione "Ottieni gli ultimi aggiornamenti non appena sono disponibili" saranno i primi a riceverlo. Microsoft monitorerà attentamente il processo, fornendo aggiornamenti regolari e, in caso di problemi come incompatibilità hardware e software, l'azienda potrebbe ritardare l'aggiornamento per dispositivi simili fino alla risoluzione del problema. Col tempo, la disponibilità di Windows 11 24H2 si espanderà in base all'idoneità dell'hardware e a metriche di affidabilità e, al fine di migliorare ulteriormente il sistema operativo, Microsoft ha invitato tutti gli utenti a condividere feedback tramite il Feedback Hub.
27 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSia lodato il cielo, qualcosa di buono MS stavolta l'ha fatto.
Tranne l'app posta, il resto non l'ho mai usato
Statisticamente sperano che le persone non in grado di aprire il documento di turno in formato .doc o .docx e non in grado di cercarsi un editor o un openoffice, andranno ad attivare l'Office 365 di turno preinstallato nei PC degli OEM.
Non l'ho minimamente provato ma so che non esistono involuzioni nei prodotti Microsoft. Vi chiedo di verificare, appena avro' tempo provero' anche io 24H2
Statisticamente sperano che le persone non in grado di aprire il documento di turno in formato .doc o .docx e non in grado di cercarsi un editor o un openoffice, andranno ad attivare l'Office 365 di turno preinstallato nei PC degli OEM.
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ho dovuto aprire un file di testo... notepad.
ma DAVVERO hanno tradotto, nel menu file "NEW..." con "NOVITA'..."?
no, dai, non ci credo.
Ieri ho effettuato il download della ISO di Windows 11 24H2 e ho proceduto con l'installazione, al primo riavvio la procedura di setup di Windows 11 24H2 ha effettuato il ripristino della versione di Windows 11 Pro preesistente (la 23H2 con l'ultimo aggiornamento mensile KB5043145)
Non ho capito assolutamente il perché! il mio computer ha tutti i requisiti hardware richiesti da Windows 11 Pro versione 24H2, certo il processore non di spone di unità di calcolo ...
- Motherboard basata sul Chip Intel Z390 con TPM 2.0 e avvio protetto abilitati nel BIOS UEFI
- Processore Intel Core i9 9900K che supporta quindi le istruzioni SSE 4.2
- 64 GByte di memoria RAM DDR4 in configurazione dual Chanel (quattro moduli da 16 Gbyte ciascuno) che è ben maggiore dei 4 GByte minimi richiesti
- Scheda grafica GeForce RTX 3080 con a bordo 12 Giga Byte di memoria video che è totalmente compatibile con le libreire grafiche DirectX 12 Ultimate
- Spazio di archiviazione da 2 Tera Byte (si tratta di un volume RAID 0 di due NVMe da 2 Tera Byte ciascuno) che è ben maggiore del minimo spazio di archiviazione richiesto per l'installazione di Windows 11 Pro 24H2
- Scheda audio Creative Sound Blaster AE-7
- Scheda PCI Express Wi-Fi 6E triband con supporto Bluetooth 5.2
Insomma quando ho tempo devo indagare il perché dell'installazione di Windows 11 Pro versione 24H2 e successivo downgrade automatico
- Processore Intel Core i9 9900K che supporta quindi le istruzioni SSE 4.2
- Motherboard con Chip Z390 con supporto TPM 2.0 attivo e
- 64 GByte di memoria RAM DDR4 in configurazione dual Cahnel (quattro moduli da 16 Gbyte ciascuno) che è ben maggiore dei 4 GByte minimi richiesti
- Scheda grafica basata su NVidia GeForce
Volevo dire che:
L'unica cosa che manca al mio PC è che il processore non dispone di unità di calcolo NPU per l'accelerazione hardware di algoritmi AI, ma è vero anche che le feature di AI in Windows 11 24H2 sono opzionali non obbligatorie quindi nei requisiti richiesti non è appunto richiesta la presenza di unità di calcolo NPU, a parte che però la mia GPU NVidia Geforce RTX 3080 dispone di unità di calcolo NPU
Forse è stato questo il motivo del downgrade
Pazienza! con calma quando ho tempo, ritento l'aggiornamento alla versione 24H2 del mio Windows 11 Pro lasciando però che la procedura di setup ricerchi in automatico ed esegua il download dei driver aggiornati ...
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