Hacker che controllano Jeep via internet: arriva la risposta ufficiale di FCA Europa

Hacker che controllano Jeep via internet: arriva la risposta ufficiale di FCA Europa

L'unità EMEA di FCA precisa che le auto vendute nei nostri mercati non sono affette dalla vulnerabilità nel sistema Uconnect, la quale potrebbe permettere ad utenti malintenzionati di controllare parti sensibili della vettura

di pubblicata il , alle 14:31 nel canale Sicurezza
 
16 Commenti
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bio.hazard24 Luglio 2015, 07:20 #11
Originariamente inviato da: Ago72
Ad esempio la nuova mercedes GLA ha un modem 3G integrato.


ce l'hanno persino alcuni modelli della Fiat, il che è tutto dire.
Simonex8424 Luglio 2015, 08:19 #12
Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Ci sono dozzine di modi per sabotare una vettura normale in modo non rilevabile.


però devi sporcarti le mani infilandoti sotto la macchina di nascosto, poterlo fare comodamente da casa col pc è inquietante
bobafetthotmail24 Luglio 2015, 10:02 #13
Non capisco da dove arriva tutta questa sicumera. Ad esempio la nuova mercedes GLA ha un modem 3G integrato. Esattamente non so che dati trasmette, ma so che comunica con la centrale operativa MB
Finchè è una VPN con delle centrali operative va bene (ne farei ameno eh).

Qui il problema è che il 3G di bordo serve per raggiungere Internet, e ho FORTI dubbi che il firewall di bordo (SE lo hanno messo) sia particolarmente decente. Già i router consumer fanno schifo e ogni 3x2 trovano buchi paurosi che permettono il controllo remoto del router da fuori.

Originariamente inviato da: Simonex84
però devi sporcarti le mani infilandoti sotto la macchina di nascosto, poterlo fare comodamente da casa col pc è inquietante
è molto ma molto ma molto più facile che trovare degli exploit nei firmware, ci metti molto meno tempo e funziona su tutte le macchine.

Molti dimenticano che il lavoro grosso di un hacker non è premere due bottoni e "hackerare" qualcosa, ma disassemblare dei binari (software/firmware compilato) per trovare vulnerabilità da sfruttare per l'hackeraggio, scansionare la rete per trovare IP di macchine vulnerabili e via discorrendo.

Ci hanno messo mesi per preparare questo show, e sono 5 anni che si interessano della sicurezza dei dispositivi elettronici nelle auto (per conto del DARPA, ricerca avanzata della difesa USA)
Pier220424 Luglio 2015, 10:45 #14
Originariamente inviato da: bobafetthotmail
Finchè è una VPN con delle centrali operative va bene (ne farei ameno eh).

Qui il problema è che il 3G di bordo serve per raggiungere Internet, e ho FORTI dubbi che il firewall di bordo (SE lo hanno messo) sia particolarmente decente. Già i router consumer fanno schifo e ogni 3x2 trovano buchi paurosi che permettono il controllo remoto del router da fuori.

è molto ma molto ma molto più facile che trovare degli exploit nei firmware, ci metti molto meno tempo e funziona su tutte le macchine.

Molti dimenticano che il lavoro grosso di un hacker non è premere due bottoni e "hackerare" qualcosa, ma disassemblare dei binari (software/firmware compilato) per trovare vulnerabilità da sfruttare per l'hackeraggio, scansionare la rete per trovare IP di macchine vulnerabili e via discorrendo.

Ci hanno messo mesi per preparare questo show, e sono 5 anni che si interessano della sicurezza dei dispositivi elettronici nelle auto (per conto del DARPA, ricerca avanzata della difesa USA)


Quindi non è una cosa che può fare il primo pirla..
bobafetthotmail24 Luglio 2015, 11:31 #15
Originariamente inviato da: Pier2204
Quindi non è una cosa che può fare il primo pirla..
Quello che ho detto vale in generale per tutti gli hackeraggi.
Quello è ciò che hacker e professionisti di sicurezza capaci fanno per guadagnare il quadruplo di quanto fa una persona normale, o molto di più a seconda dei casi.

In questo caso quelli che fanno più paura sono i servizi di intelligence, o i gruppi terroristici (la differenza è limitata ma è meglio specificare entrambi), o semplicemente degli hacker al soldo di una compagnia in competizione.

Ma anche una versione per auto del virus che cripta il disco non è certo fuori discussione... "dammi X soldi o l'auto resta bloccata", eventuali sicari high-tech, eventuali furti d'auto.

Gli hacker veri lo fanno per guadagno, e di possibilità di guadagno ce ne sono a pacchi in questo caso.
Non sono ragazzini frustrati che inchiodano i PC altrui solo per dimostrare a tutti quanto sfigati. Oramai la complessità è salita di brutto. Solo i professionisti fanno malware oramai, gli altri pagano per i SDK e se li customizzano da soli, ma un ragazzino frustrato non li ha i 1000-2000 euro di cash per comprare un SDK di un malware.


Comunque se è per questo anche i criminali comuni decenti (quelli che non beccano) ci mettono mesi a preparare un colpo tra raccolta info, e pianificazione.
Quelli che vanno a culo e sperano sulla fortuna poi si schiantano.
ComputArte24 Luglio 2015, 14:46 #16

... IoT , privacy e sacrosanto diritto a non essere spiati!

...per ora lo hanno fatto due ricercatori con conoscenze approfondite.
Appena saranno disponibili AMPI e DETTAGLIATI tutorial altro che le auto....in casa con l IoT vivremo in acquari ....e fuori a godersi lo spettacolo le solite OTT e tanti piccoli hacker....hahaha!

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