Due cittadini russi si dichiarano colpevoli di coinvolgimento nelle operazioni di LockBit

Due cittadini russi si dichiarano colpevoli di coinvolgimento nelle operazioni di LockBit

Potrebbero dover scontare fino a 25 e fino a 45 anni di reclusione per le attività criminali esercitate nel contesto dell'operazione LockBit tra il 2020 ed il 2023

di pubblicata il , alle 15:51 nel canale Sicurezza
 

Due affiliati del gruppo ransomware LockBit si sono dichiarati colpevoli per il coinvolgimento in numerosi attacchi informatici avvenuti a livello mondiale. Si tratta di Ruslan Magomedovich Astamirov, cittadino russo, e Mikhail Vasiliev, con doppia cittadinanza canadese e russa, che il Dipartimento di Giustizia USA ha rivelato aver assunto ruoli chiave nelle attività di identificazione di sistemi vulnerabili, nell'infiltrazione di reti e nella diffusione del malware.

Astamirov, noto anche con gli alias BETTERPAY, offtitan ed Eastfarmer, è stato dirtto responsabile di attacchi avvenuti tra il 2020 e il 2023, colpendo almeno una dozzina di vittime in diversi paesi, tra cui Stati Uniti, Giappone, Francia, Scozia e Kenya. Le sue attività hanno fruttato circa 1,9 milioni di dollari in riscatti. Astamirov è stato arrestato in Arizona nel giugno 2023 e rischia ora fino a 25 anni di carcere

Vasiliev, che utilizzava alias come Ghostrider e Free, si è invece reso responsabile di almeno 12 attacchi condotti tra il 2021 e il 2023, in questo caso ai danni di società residenti negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Svizzera. I danni e le perdite causate dalle sue azioni sono stimati in almeno 500.000 dollari. Vasiliev è stato estradato negli Stati Uniti nello stesso mese dell'arresto di Astamirov e, dopo essere già stato condannato a quattro anni in Canada per il suo coinvolgimento con LockBit. Vasilev potrebbe ora dover scontare una pena detentiva fino a 45 anni.

Le autorità hanno stimato che le operazioni di LockBit abbiano consentito ai criminali di estorcere tra 500 milioni e 1 miliardo di dollari in circa 7.000 attacchi avvenuti tra giugno 2022 e febbraio 2024: proprio a febbraio l'FBI aveva annunciato il successo dell'operazione Cronos, che grazie alla collaborazione con le forze dell'ordine di molti Paesi del mondo, aveva portato al sequestro di gran parte dell'infrastruttura del gruppo LockBit, inclusi oltre 14.000 account e 34 server in vari paesi. L'operazione aveva condotto all'arresto di Mikhail Pavlovich Matveev, Artur Sungatov, Ivan Gennadievich Kondratiev e Dmitry Yuryevich Khoroshev.

Il gruppo di criminali LockBit, attivo dal 2019, ha attaccato numerose organizzazioni di alto profilo, tra cui Boeing, Continental, Bank of America e Royal Mail. Nonostante l'intervento delle forze dell'ordine, il gruppo rimane attivo, spostando le proprie operazioni su nuovi server e domini nel dark web.

3 Commenti
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Saturn19 Luglio 2024, 15:59 #1
Perfetto !!!!

Astamirov è stato arrestato in Arizona nel giugno 2023 e rischia ora fino a 25 anni di carcere.

Vasilev potrebbe ora dover scontare una pena detentiva fino a 45 anni.


Te gusta l'aragosta ???

Magari una volta condannati penseranno..."ma perchè diamine non mi son trovato un LAVORO ONESTO come tutta le gente normale...???"
supertigrotto20 Luglio 2024, 14:15 #2
Tutta brava gente direi.....
aqua8420 Luglio 2024, 16:07 #3
Non si sono ancora auto avvelenati?

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