SpaceX Crew-1 arrivata a destinazione sulla ISS: nuovo successo per Elon Musk

La missione si è conclusa stamattina con un successo per l'azienda di SpaceX, che ha raggiunto per la prima volta la ISS con una missione ufficiale non di test. I quattro astronauti rimarranno a bordo per una permanenza record di sei mesi
di Nino Grasso pubblicata il 17 Novembre 2020, alle 12:42 nel canale Scienza e tecnologiaSpaceXNASA
Partita dal Launch Complex 39A del Kennedy Space Center in Florida, la SpaceX Crew-1 ha raggiunto la International Space Station intorno alle 3:30 (in Italia) delle mattinata di martedì 17 novembre, mentre la missione si è conclusa intorno alle 7:10 con l'ingresso dell'equipaggio nella Stazione Spaziale. Questo traguardo rappresenta l'ennesimo successo di Elon Musk e della sua SpaceX, ma il primo successo per quanto riguarda missioni ufficiali, e non di test, con equipaggio. Una missione USA, partita dagli USA con un razzo americano.
Nello specifico la capsula Crew Dragon chiamata Resilience ha effettuato l'attracco sulla ISS, portando a destinazione quattro astronauti (tre NASA e uno JAXA). I loro nomi sono Michael Hopkins, Victor Glover, Shannon Walker e Soichi Noguchi, e faranno parte dell'equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale per i prossimi sei mesi. A differenza della prima missione di prova, in cui erano due gli astronauti a bordo della Crew Dragon, nella nuova missione sono state trasportate quattro persone (insieme a Baby Yoda come indicatore zero-g).
Il viaggio della Resilience ha avuto una durata di circa 27 ore, inclusa la manovra finale di circa due ore. L'attracco è avvenuto con il modulo Harmony della ISS, e ha dato il via a una permanenza record di circa sei mesi presso il laboratorio orbitante per i quattro astronauti. E' la prima volta che un veicolo spaziale commerciale porta un equipaggio sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per un soggiorno di lunga durata, mentre la prima volta in assoluto era avvenuta durante la missione Crew Dragon Demo-2 di SpaceX, che ha portato gli astronauti NASA Bob Behnken e Doug Hurley sulla ISS per un soggiorno di due mesi all'inizio di quest'anno.
Ennesimo successo di SpaceX: Crew-1 ha raggiunto la ISS
L'arrivo con successo della Crew-1 ha fatto sì che sulla ISS ci sia un equipaggio di sette membri di lunga durata, rispetto ai soliti sei. Tre altri membri dell'equipaggio della Expedition 64 erano infatti già a bordo della ISS prima dell'arrivo di Resilience: Kate Rubins, Sergey Ryzhikov e Sergey Kud-Sverchkov, che si sono lanciati verso la stazione spaziale sulla sonda russa Soyuz MS-17 il 14 ottobre. Con un membro extra a bordo si verifica una carenza di "posti letto" sulla ISS, ed è così che il Comandante di Resilience - Mike Hopkins - ha deciso di accamparsi temporaneamente nella Crew Dragon mentre i suoi compagni di squadra dormiranno regolarmente nella Stazione.
Dopo che la NASA ha ritirato la sua flotta spaziale nel 2011, gli Stati Uniti hanno fatto affidamento interamente sulla Russia per trasportare i suoi astronauti da e verso la ISS. Per ridurre la sua dipendenza dalla Russia, la NASA ha ingaggiato SpaceX e Boeing per costruire veicoli commerciali allo scopo di raggiungere regolarmente la Stazione Spaziale e SpaceX si trova chiaramente in vantaggio mentre Boeing sta ancora lavorando sul primo volo di prova senza equipaggio del suo CST-100 Starliner. Contestualmente l'azienda di Elon Musk ha anche un contratto di rifornimento con la NASA con la sua versione cargo della Dragon, e nei prossimi 15 mesi sono previste sette missioni che prevedono l'uso della Dragon, sia in versione cargo sia con equipaggio.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSarebbe interessante sapere se ci sono effetti collaterali a lungo termine. Immagino il fisico ne risenta (tipo a livello muscolare), ma presumerei che tali problemi si risolvano una volta rientrato. Altri effetti documentati?
Sarebbe interessante sapere se ci sono effetti collaterali a lungo termine. Immagino il fisico ne risenta (tipo a livello muscolare), ma presumerei che tali problemi si risolvano una volta rientrato. Altri effetti documentati?
Gli effetti riguardano fondamentalmente tutto il corpo, dai muscoli e ossa fino al sistema immunitario, apparato cardiovascolare, occhi. è stato fatto anche un approfondito confronto fra 2 gemelli (un astronauta e uno non) per comparare le differenze dopo 12 mesi di permanenza in orbita bassa.
https://en.wikipedia.org/wiki/Effec..._the_human_body
Sarebbe interessante sapere se ci sono effetti collaterali a lungo termine. Immagino il fisico ne risenta (tipo a livello muscolare), ma presumerei che tali problemi si risolvano una volta rientrato. Altri effetti documentati?
hai voglia, la NASA li fa sin dai primi voli nello spazio;
qui puoi trovare info
https://www.nasa.gov/hrp/bodyinspace
ogni parola in blu rimanda ad un esperimento nel database della NASA, di alcuni poi ci sono le pubblicazioni dei risultati
tipo questo
https://www.nasa.gov/mission_pages/...on.html?#id=122
con relativa pubblicazione
Physiological and Functional Alterations after Spaceflight and Bed Rest
https://journals.lww.com/acsm-msse/...s_after.29.aspx
Sarebbe interessante sapere se ci sono effetti collaterali a lungo termine. Immagino il fisico ne risenta (tipo a livello muscolare), ma presumerei che tali problemi si risolvano una volta rientrato. Altri effetti documentati?
non credo si siano mai posti il problema. cioè alla fine l orbita della stazione spaziale è tra i 270 e 470 km, la massima distanza che si ha dalla terra è come la distanza tra Milano e Roma
pensate che il suo concorrente della Boeing ovvero il razzo CST-100 Starliner sparato l'anno scorso dalla Nasa è al secondo test di volo orbitale senza equipaggio.
Nel primo test la capsula era entrata in un'orbita sbagliata rispetto a quella prevista, cioè quella adatta per l'attracco alla Stazione Spaziale Internazionale , ed è tornata tristemente indietro ....
Non è molto confortante per chi dovrà montare su quel razzo ....
Per gino46 ... la gravità dentro la ISS cè (pochissima) solo che per effetto della fionda gravitazionale questa viene annullata.
pertanto quello che gli astronauti stanno sperimentando è una situazione di caduta perpetua, che viene avvertita come assenza di gravità.
tutto questo genera una serie di problemi fisici, anche gravi, ma fa si che la stazione spaziale sia un laboratorio perfetto per sperimentare tecniche o farmaci per superare problemi che in genere sulla terra colpiscono le persone anziane. si stanno ad esempio sperimentando promettenti farmaci per il mantenimento della massa muscolare e ossea che potranno essere utilissimi per tutti.
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