Rocket Lab guarda ai lanci con equipaggio grazie al razzo Neutron!

Rocket Lab guarda ai lanci con equipaggio grazie al razzo Neutron!

Rocket Lab guarda oltre Electron con il nuovo razzo di medie dimensioni Neutron che arriverà nel 2024 e sarà pronto per le mega-costellazioni di satelliti, le sonde verso Luna, Marte e Venere ma anche per equipaggi umani.

di pubblicata il , alle 17:23 nel canale Scienza e tecnologia
Rocket LabNASA
 

Non solo SpaceX, ma la fiorente realtà aerospaziale privata ha diverse società pronte a cambiare il modo in cui guardiamo allo Spazio. Una di queste è Rocket Lab che sta puntando a diventare un nome "di peso" a livello internazionale anche grazie al nuovo razzo Neutron. Attualmente la società si trova di fronte alla quotazione in borsa per permettere di avere il capitale necessario per portare avanti i suoi lanci e guardare oltre.

rocket lab

Peter Beck, CEO di Rocket Lab, prima di mangiarsi (letteralmente) un cappello

Con la fusione con Vector Acquisition Corporation ci saranno finanziamenti per 745 milioni di dollari arrivando a una quotazione di 4,1 miliardi di dollari complessivi. In una presentazione agli investitori si è anche potuto conoscere il piano di entrate che passeranno da 35 milioni di dollari l'anno scorso a ben 1,57 miliardi di dollari nel 2027. Un salto sostanzioso. La mossa finanziaria inoltre permetterà di attuare nuove acquisizione più semplicemente.

Rocket Lab Neutron e i lanci con equipaggio in futuro

Ma non ci sono solo i soldi, per quanto fondamentali. Rocket Lab ha anche annunciato il nuovo razzo Neutron che punterà a essere più grande degli attuali Electron (che possono portare in orbita un carico utile di 300 kg) e che servirà a lanciare le grandi costellazioni di satelliti che rappresentano uno dei tanti sbocchi per l'economia aerospaziale e per le missioni scientifiche.

Attualmente la società non punta a fare concorrenza diretta a SpaceX (per esempio) su tutta la linea. Invece, come affermato dal CEO Peter Beck, si punta piuttosto a lanciatori medi che possano essere più semplici da gestire e che rispondono alle effettive esigenze del mercato.

Il video ufficiale del lancio dove il CEO si mangia il cappello

Con il nuovo razzo Rocket Lab Neutron si potranno portare fino a 8 tonnellate in orbita terrestre bassa (LEO), 2 tonnellate verso la Luna, 1,5 tonnellate verso Marte o Venere. Le dimensioni di questo vettore saranno pari a 40 metri per 4,5 metri di diametro. Anche in questo caso si punterà su razzi riutilizzabili (per il primo stadio) con atterraggio su una piattaforma galleggiante nell'oceano.

rocket lab razzo

Il fairing provvisorio del razzo Neutron

Ma, oltre ai satelliti e sonde, potrà anche portare equipaggi aprendo una nuova strada verso lo Spazio. Come spiegato sempre da Beck, se per l'avionica si potrà utilizzare il sistema di Electron, altre parti dovranno essere riviste completamente o sviluppate ex-novo per Neutron (per esempio i motori). Il primo lancio è previsto per il 2024.

Come zona di lancio si è scelta la Virginia dove esiste già una piattaforma adatta allo scopo (NASA Wallops Flight Facility), permettendo così di risparmiare parte del capitale non costruendone una nuova. Inoltre i razzi Neutron saranno realizzati lì vicino, riducendo i trasporti (con difficoltà e costi annessi). Electron non verrà comunque abbandonato. Rocket Lab punterà ancora su questo sistema così come i suoi partner. Si tratta del resto di un prodotto abbastanza affidabile e poco costoso.

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