L'accordo tra Governo Italiano e NASA non significa astronauti italiani sulla Luna

Il Governo Italiano e la NASA hanno siglato un accordo d'intenti per la partecipazione dell'Italia alle future missioni Artemis che riporteranno l'essere umano sulla Luna a partire dal 2024 (se i test andranno bene).
di Mattia Speroni pubblicata il 26 Settembre 2020, alle 13:39 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
Il Governo Italiano e la NASA hanno siglato uno storico accordo di collaborazione che "porterà l'Italia sulla Luna". Nella diretta erano presenti il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio con delega alle politiche per lo Spazio, Riccardo Fraccaro, e l'Amministratore della NASA, Jim Bridenstine.
L'Italia sarà sulla Luna ma non necessariamente con astronauti
L'intesa riguarda il ben noto programma Artemis che dovrebbe riportare l'essere umano sulla Luna nel 2024 (se i test andranno bene). E poi in futuro potrebbe portare l'umanità su Marte. Ma questo accordo tra Governo Italiano e NASA non significherà "automaticamente" che ci saranno astronauti italiani sul suolo lunare.
Non si è mai accennato a questa ipotesi durante la conferenza (ma non è neanche stata esclusa). Sicuramente una collaborazione potrebbe rendere più facile questa possibilità ma i nomi di Samantha Cristoforetti, Luca Parmitano o di altri astronauti non sono mai stati fatti, per esempio.
Certo, in futuro saranno siglati accordi ancora più specifici tra le parti e a quel punto potrebbe emergere la possibilità di un posto per astronauti italiani per Artemis. Da com'è stato stipulato l'accordo si tratterà di fornire attrezzature e supporto all'agenzia statunitense.
Fraccaro ha dichiarato "questa dichiarazione congiunta è di eccezionale importanza per i rapporti bilaterali tra i nostri due paesi e per il futuro stesso delle attività spaziali perché apre la strada alla forte presenza dell'Italia all'interno del programma Artemis".
Sappiamo che la NASA è alla ricerca di partner strategici per portare a compimento le missioni verso la Luna. In particolare si tratterà di suddividere gli ingenti costi tra più realtà rendendo quindi le missioni più economicamente sostenibili (non solo attraverso l'iniziativa privata). Non resta dunque che "incrociare le dita" e vedere se una collaborazione potrà essere di aiuto nella trattativa per riuscire a riservare dei posti per le future missioni, ma attualmente nulla è stato firmato in tal senso.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRiusciamo sempre a mortificare tutto quanto, forse anche il giornalismo ci mette la sua.
e quindi, il nazionalismo, non può essere un fatto preistorico
ma forse, blandamente, protostorico.
in ogni caso, visto che ogni nazione ha un esborso notevole
per le avventure spaziali, tranne che nei telefilm, tutti
porteranno meriti alla propria parte.
e sebbene i mondialisti non siano d'accordo, ho l'impressione che se ne
dovranno fare una ragione.
e quindi, il nazionalismo, non può essere un fatto preistorico
ma forse, blandamente, protostorico.
in ogni caso, visto che ogni nazione ha un esborso notevole
per le avventure spaziali, tranne che nei telefilm, tutti
porteranno meriti alla propria parte.
e sebbene i mondialisti non siano d'accordo, ho l'impressione che se ne
dovranno fare una ragione.
Finalmente un commento sensato
https://www.inexhibit.com/it/case-s...sonal-computer/
http://olivettiana.it/nasa-olivetti-p101-e-lallunaggio/
“Per l’Apollo 11 avevamo un computer da tavolo (…
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Fonti più dirette di così
https://www.inexhibit.com/it/case-s...sonal-computer/
http://olivettiana.it/nasa-olivetti-p101-e-lallunaggio/
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Fonti più dirette di così
"Programma-101 che furono trasportati alla nase tramiti l'ammerigo vesspuci, come pissiamo dimenticalrle. Honore all'itaglia,"
Trasporto su terra con delle giulietta customizzate con motore iveco, colonna giudata da agnelli in persona.
Se ricordo bene anche la benzina era italiana, estratta da olive pugliesi, ma gli amerighani ci costrinsero ad usare il loro sporco oil.
Che ricordi...
Nemmeno Di Maio?
Nah, lo sapevo che non c'erano andati. Senza le divisioni non vai da nessuna parte.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".