Il cerotto digitale di Menarini permette di monitorare costantemente la glicemia

Menarini Diagnostics ha creato GlucoMen Day, un cerotto digitale in grado di tenere sotto controllo la glicemia e mostrare i risultati direttamente sullo smartphone. In questo modo migliaia di persone diabetiche non dovranno più pungersi il dito e analizzare il sangue di continuo.
di Manolo De Agostini pubblicata il 27 Giugno 2020, alle 10:01 nel canale Scienza e tecnologia
17 Commenti
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se parli dei microinfusori d'insulina sono tutt'altro genere di apparecchi.
altri apparecchi di questo genere, ossia solo diagnostici e con log delle letture, hanno molta meno autonomia (si parla di 1 o 2 giorni) e funzionano solo con memoria, non essendo wireless, o comunque con bluetooth...
qui il vantaggio forse è della tecnologia, almeno credo (non conosco affatto questo prodotto); probabilmente per durare 14 giorni usano chip e protocolli di recente generazione...
questo apparecchio scarica tutto il lavoro sul cellulare.
trovo che il vantaggio di avere un costante monitoraggio della concentrazione di glucosio nel sangue sia già un miglioramenteo della vita, soprattutto peri bambini che hanno il diabete infantile... dover avere allarmi che ti avvertono che ti devi fare il controllo, bucarsi il polpastrello è già un grande miglioramento della vita...
poi, logicamente, il microinfusore toglie anche il problema di trovare un posto adatto per farsi l'ignezione sottocutanea, ma ha altre controindicazioni e già solo migliorare un pochino la vita di questi pazienti non è da scartare.
le persone che conosco io si lamentano principalmente di questo aspetto della patologia che le affligge.
non sò se hai mai avuto a che fare con un diabetico insulinico, ma già questo è un enorme vantaggio....
poi non dev'essere una tecnologia stupida...(in effetti, a pensarci bene, non saprei nemmeno se misura tramite assorbimento IR... dovrei guardarla bene).
un capillare, con un fattore di coagulazione normale, ci mette meno di 20 secondi ad otturarsi con il sangue...
ci sono persone che sognano i sottocutanei da decine di anni perchè gli semplificherebbe la vita enormemente.
ogni novità, in questo campo, è ben'accolta.
La precisione per alcuni modelli (non so questo) a cerotto dal poco letto (mi ero interessato l'anno scorso per un amico) non è elevata, meglio di niente ma inferiore sia all'esame del sangue che alle semplice macchinette con bucadito.
I sottocutanei ora ci sono (da quasi 2 anni credo).
Ho trovato (sempre per l'amico) un apparecchio (questo) recentemente omologato per durare 6 mesi (ma si parla di portarlo all'anno), per essere molto più preciso nelle misurazioni di molti cerotti in commercio e per essere totalmente invisibile (essendo sottocutaneo, la lettura poi avviene tramite in modalità simile al NFC ma a distanze anche maggiori del near)
In ogni caso, tutti i modelli che ho visto (compreso il sottocutaneo) non eliminano il bucarsi le dita ogni gg. in quanto almeno una ma spesso due misurazioni al gg con la classica machinetta sono necessarie per ricalibrare ogni gg il sensore sulla pelle (cerotto) o sotto.
Però per gente che magari doveva farsene anche 10 al gg è già un gran vantaggio scendere a 1 o 2, oltre a quelli di una misurazione continua durante il gg (sonno compreso) con diario e di allarmi sia preventintivi che ad evento in corso, in caso di iper o ipo glicemia.
PS
Poi il mio amico ha scelto (su consiglio medico) sempre un cerotto che però forse (da quello che gli hanno detto) è anche lui preciso e forse (io non ho approfondito) è il primo che non necessita delle ricalibrazioni giornaliere con misure al dito.
Mi pare sia il Dexcom G6 il prodotto, so solo che abbiamo dovuto faticare per installare il sw di supporto per Android perché loro non permettono l'installazione (via market Google) se non su telefoni da loro esplicitamente provati ed autorizzati.
Insomma finisce che senza trucchetti (mi pare che per risolvere abbiamo usato questa guida) non puoi avere l'app ufficiale e di fatto devi cambiarti il telefono con uno dei modelli nella loro lista (lista molto breve)
E fosse solo il problema della lettura continuativa .... quello è tollerabile.
io posso solo darti indicazioni sul metodo e sulla precisione della lettura e non avendo io personalmente, ne persone a me strettamente vicine, le problematiche sui disagi che ci possono essere nell'uso di uno a l'altro apparecchio posso solo immaginarle.
posso darti delle precise informazioni su quale tipologia di lettura sia più precisa e accurata... ho lavorato tanti anni nei laboratori chimici e posso offrirti la mia esperienza in tal senso.
Cara Menarini arrivi tardi di 4 anni! Che in questo ambito non è poco!
Caro redattore, avresti potuto completare la notizia con un breve accenno di quello che è il panorama ad oggi dei dispositivi simili, gia presenti sul mercato, confronti, tempi, funzionalità
Questo articolo mi sa di marchetta!
In italia esistono dispositivi NFC che svolgono simili funzioni da 5 e più anni e dispositivi identici bt (dexcom g5 prima, g6 oggi) che fanno esattamente le stesse cose, da 4 anni!
Io stesso ne utilizzo uno da 2 anni!
Mio figlio, esordio t1d a 19 mesi, dal 24 febbraio 2018 (non dimenticherò mai quella data) e non è stato il primo... In Italia, poi... perche DEXCOM (distribuito in italia da theras) in america ottiene la FDA sempre 1 anno prima delle certificazioni europa/italia...
Quinid Menarini, arriva tardi e non mi sembra porti vantaggi. Da valutare per i SSN se e solo se costa meno! Altrimenti perchè cambiare??
La funziona che tutti aspettano è una ed una sola! L'interfaccia di comunicazione diretta tra gcm e microinfusore. Pochi "tandem" lo fanno e non lo fanno in modo completo!
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