Attivato con successo l'hardware di backup del telescopio spaziale Hubble, presto tornerà operativo

Il telescopio spaziale Hubble potrebbe tornare operativo nei prossimi giorni dopo il guasto del 13 Giugno che lo ha tenuto fermo. La NASA ha annunciato di essere riuscita ad attivare l'hardware di backup.
di Mattia Speroni pubblicata il 17 Luglio 2021, alle 07:31 nel canale Scienza e tecnologiaNASA
Come sappiamo, dal 13 Giugno il telescopio spaziale Hubble ha bloccato la sua fase operativa di osservazione per un problema sconosciuto (al tempo). Dopo una serie di prove e test è stata isolata la parte coinvolta, ma questo non era ovviamente a sufficienza per ripristinare la normalità.
Nella giornata giornata di ieri però è arrivato il tanto atteso annuncio da parte della NASA per l'avvenuta attivazione dell'hardware di backup. Questo permetterà, nei prossimi giorni, di far tornare operativo l'HST per ricominciare a osservare l'Universo. Un po' di ottimismo era trapelato grazie a Thomas Zurbuchen (amministratore associato della NASA) che aveva riportato nelle scorse ore che le operazioni procedevano bene.
L'attivazione dell'hardware di backup del telescopio spaziale Hubble
Attivare una componente hardware di backup è sempre un'operazione con dei rischi che potenzialmente potrebbe anche peggiorare una situazione già negativa in partenza. Per questo gli ingegneri della NASA hanno voluto prendere tutte le cautele del caso per evitare ulteriori guasti o malfunzionamenti.
L'accensione del computer di bordo di backup del telescopio spaziale Hubble è avvenuta il 15 Luglio 2021. Anche se il problema legato alla sezione di alimentazione (PCU) del telescopio, è stato necessario attivare anche altre componenti come l'unità CU/SDF e quella chiamata SI C&DH.
Sempre per permettere al sistema di backup di funzionare correttamente è stato anche necessario attivare e connettere correttamente alcune interfacce che altrimenti avrebbero potuto compromettere l'intera operazione. Dopo l'accensione e le dovute verifiche, il computer ha caricato il software di volo ed ha iniziato la modalità operativa standard.
Tutto finito? Non ancora! Attualmente tutto sembra andare per il meglio e quindi c'è ragione di essere ottimisti. Nonostante queste informazioni positive gli ingegneri intendono monitorare l'hardware di backup del telescopio spaziale Hubble appena riattivato per assicurarsi che tutto funzioni correttamente. Tra qualche giorno, dopo la riattivazione degli strumenti scientifici (che sono in una configurazione sicura, senza danni) e la loro calibrazione, si potrà riprendere la campagna osservativa.
Seguiteci anche su Instagram per foto e video in anteprima! |
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTelescopio spaziale cinese..
Sara' piazzato a qualche centinaio di metri dalla stazione spaziale cinese e potra' essere riagguantato in qualunque momento per la manutenzione, non so per quale ragione tecnica lo hubble non possa fare la stessa cosa con la ISS, e' su un orbita leggermente piu' alta e con un inclinazione di 25 gradi in piu' ma immagino che uno di quei satelliti rimorchiatore potrebbe spostarlo tranquillamente.Tieni presente che stai confrontando una missione ancora agli inizi (cinese) con oggetti lanciato sicuramente oltre 30anni fa. Quindi per fare quello che dici ai tempi mancavano le tecnologie/misure di sicurezza necessari.
Non mi sembra ISS abbia un mezzo per raggiungere rimorchiare Hubble infatti se non ricordo male ai tempi dello shuttle era stato fatto un lancio per fare un'attività di riparazione ad Hubble dopo aver rilevato un problema.
Tieni presente che stai confrontando una missione ancora agli inizi (cinese) con oggetti lanciato sicuramente oltre 30anni fa. Quindi per fare quello che dici ai tempi mancavano le tecnologie/misure di sicurezza necessari.
Non mi sembra ISS abbia un mezzo per raggiungere rimorchiare Hubble infatti se non ricordo male ai tempi dello shuttle era stato fatto un lancio per fare un'attività di riparazione ad Hubble dopo aver rilevato un problema.
Almeno un paio di volte avevano mandato lo Shuttle per fare delle manutenzioni, tipo appena lanciato Hubble, si scoprì un grave difetto nella lente che lo rendeva inutilizzabile.
A meno che non tirino fuori dei nuovi shuttle non credo che verrà riparato a breve.
Anche se un nuovo shuttle è già stato realizzato da privati e già collaudato, dovrebbe iniziare a breve i voli verso la ISS, magari con quello potrebbero riuscire a fare la manutenzione ai sistemi di Hubble.
https://www.dailymail.co.uk/science...spaceplane.html
In vero come ha già scritto fukka75 sono 5 le "Missioni di servizio" di cui si può trovare riscontro su wikipedia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Teles...spaziale_Hubble
1994
ottiche correttive specchio primario
1997
sostituzione GHRS e il FOS
1999
sostituzioni gioroscopi
2002
nuovi strumenti
2009
Ultima missione precedentemente cancellata
La Missione di servizio 4, tenuta dall'Atlantis nel maggio 2009, fu l'ultima missione dello Shuttle ad essere impegnata nell'HST.[2][88] La SM4 installò un rimpiazzo per l'unità di gestione dei dati, riparò i sistemi dell'ACS e dello STIS, installò nuove batterie al nichel-idrogeno e sostituì altri componenti. La SM4 installò anche 2 nuovi strumenti di osservazione - la Wide Field Camera 3 (WFC3) e il Cosmic Origins Spectrograph (COS);[89] venne montato anche un Soft Capture and Rendezvous System, che permetterà future operazioni di rendezvous, cattura e smaltimento sicuro dell'Hubble in caso di missione robotica o con equipaggio.[90]
Mi permetto di far notare la parte in cui si accenna a "future missioni robotiche" che però per adesso sono rimaste solo una ipotesi dato che non se ne è quasi più parlato, (ricordo solo qualche accenno quando l'anno scorso si sono nuovamente guastati diversi gioroscopi) da ignorante credo che in questi anni di tagli al budget semplicemente la nasa sia sempre più restia a spendere soldi per rattopare Hubble tanto che perfino la missione 4 (che è la quinta dato che la 3 e divisa in A e B) sia stata originariamente cancellata e ripristinata solo dopo diversi anni di pressioni.
È un gran casino spostare le orbite, specialmente l'inclinazione, satelliti rimorchiatori non ne esistono, bisogna far arrivare là sopra un razzo e sparare il telescopio su un'altra orbita
Oltretutto telescopio e ISS non sono stati progettati per volare in formazione e dubito che abbiano sensori e strumenti appropriati.
A parte questo la ISS è in dismissione
In realtà il problema della quinta missione è stata la sicurezza dell'equipaggio, dopo il disastro del Columbia le missioni Shuttle hanno sempre richiesto che la navetta dovesse arrivare sulla ISS in modo da poter controllare che le piastrelle di protezione fossero integre prima di rientrare, tuttavia dall'orbita di Hubble lo Shuttle non poteva raggiungere la ISS.
Solo dopo parecchie discussioni è stato deciso che la missione poteva valere il rischio e si è fatta.
Il problema delle future missioni è che tecnicamente si potrebbero anche organizzare ( non robotiche però, la relazione finale ha detto che sono impossibili ), ma il budget della NASA per tali scopi è zero, il congresso ha tagliato tutto e lasciato i soldi solo per JWST per cui è una possibilità molto remota.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".