ABL Space abbandona lo sviluppo di razzi spaziali e punta sulla realizzazione di missili per la difesa

ABL Space abbandona lo sviluppo di razzi spaziali e punta sulla realizzazione di missili per la difesa

Nelle scorse ore la società statunitense ABL Space ha annunciato di voler abbandonare lo sviluppo di razzi spaziali (e in particolare del suo RS1) per puntare tutto sulla realizzazione di missili per la difesa.

di pubblicata il , alle 20:11 nel canale Scienza e tecnologia
ABL Space
 
70 Commenti
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azi_muth16 Novembre 2024, 00:36 #11
Originariamente inviato da: rattopazzo
Putin non ha rotto proprio niente, le armi vengono costruite in gran quantità da tempi immemori, e non sono costruite per fare bella mostra di sè ma per essere vendute, contrabbandate e utilizzate, eccetto le armi nucleari per fortuna, almeno fino ad ora...


Putin ha rotto il tabù di una aggressione territoriale e di conflitto aperto tra due nazioni, incrinando la sicurezza europea.

Le armi vengono costruite e vendute come deterrente.
Se la sicurezza internazionale viene messa a rischio da atteggiamenti aggressivi di un vicino gli altri in risposta si armano di più.

Si chiama dilemma della sicurezza.
Ripper8916 Novembre 2024, 00:45 #12
Originariamente inviato da: azi_muth
Putin ha rotto il tabù di una aggressione territoriale e di conflitto aperto tra due nazioni, incrinando la sicurezza europea.

Le armi vengono costruite e vendute come deterrente.
Se la sicurezza internazionale viene messa a rischio da atteggiamenti aggressivi di un vicino gli altri in risposta si armano di più.

Si chiama dilemma della sicurezza.

Quelle in Iraq, in Afghanistan, in Serbia o in Vietnam non erano aggressioni territoriali invece ?
L'unico tabù rotto non è mica quello delle aggressioni territoriali, ma quello di aver agito contro la NATO.

Originariamente inviato da: rattopazzo
Le armi comunque anche se spesso vengono visti come un deterrente sono sempre una sconfitta per il genere umano.

Personalmente non sono d'accordo, considerando che quasi tutte le più grandi conquiste tecnologie odierne provengono da tecnologie o concetti ideati per scopi militari.
azi_muth16 Novembre 2024, 01:03 #13
Originariamente inviato da: Ripper89
Penso che quella iniziata da Putin si chiami guerra preventiva.
Un tipo di iniziativa praticata diverse volte dagli USA, in risposta all'espansione NATO.


Debunkata persino da Putin con la dichiarazione che ha fatto all'inizio della guerra e in varie occasioni precedenti e banalmente da fatti come demilitarizzazione che ha subito la Nato prima della guerra scellerata di Putin tanto da essere considerata da Macron "in stato di morte cerebrale" con contigenti e armamenti al lumicino ma poi semplicemente dal fatto che l'ingresso dell' Ucraina era stato bloccato da Francia e Germania nel 2008 e non era all'ordine del giorno.


Originariamente inviato da: Ripper89
E in special modo al fatto che entrando nella NATO l'Ucraina avrebbe potuto non rispettare i trattati di Misk con la quale si doveva impegnare a rendere le regioni del Donbass indipendenti, e riprendersi la Crimea dopo tramite una destabilizzazione della regione.


Prima di Minsk c'è l'invasione della Crimea e poi il colpo militare nel Donbass dove guarda caso buonaparte dei capi bastone delle repubbliche erano militari russi...praticamente sono state "altre operazioni speciali" con tanto di ammissione di chi era a capo di quella missione. Fatti una ricerchina su chi è Igor Girkin. Ma c'è una storia di ingerenze russe sull'Ucraina che dura da 200 anni.

Originariamente inviato da: Ripper89
La Russia non ha mai dichiarato guerra alla NATO ( l'Ucraina non fa parte della NATO ), che negli anni 2000 in occasione della fine della guerra fredda aveva detto che non si sarebbe espansa.


Il soggetto politico di quelle trattative era l'URSS, i paesi dell'est erano ancora in quadrati nel Patto di Varsavia...l'unico est esistente era la Germania dell'Est. Lo stesso Gorbaciov in un intervista per un giornale afferma "La questione dell’”espansione della NATO” in quegli anni non è stata affatto discussa e non è sorta. Ne parlo con tutte le responsabilita'. Nessun paese dell'Europa orientale lo ha sollevato, anche dopo la cessazione del trattato di Varsavia nel 1991. Anche i leader occidentali non l’ha sollevato."
https://rg.ru/2014/10/15/gorbachev.html

Originariamente inviato da: Ripper89
fendersi da chi esattamente ?
La Russia non arriva a Kiev e dovrebbe non solo arrivare alla NATO ma addirittura attaccarla entrando in guerra con tutta l'alleanza atlantica ?


Da uno stato che ha rotto la pax europea in modo clamoroso con una aggressione militare come non si era vista dai tempi della Germania nazista.
Armarsi è una conseguenza, il dispositivo militare ha lo scopo di esercitare deterrenza.
E Putin ha innescato nuovamente una corsa agli armamenti.

Consiglio a tutti di andare a vedere il concetto di dilemma della sicurezza.
rattopazzo16 Novembre 2024, 01:23 #14
Originariamente inviato da: Notturnia
Sapevo che la guerra in Ucraina l’aveva iniziata Putin.. mi pare sia lui quello che ha deciso di usare le armi per aggredire una nazione confinante..
Noi fare la guerra alla Russia ? A me pare sia stata la Russia a dichiarare guerra all’ucraina e alla democrazia


Non è che confondi chi ha attaccato con chi sta difendendo ?

Certo che e armi vengono prodotte per venderle ma l’unico cretino che ha deciso di invadere una nazione negli ultimi decenni mi pare sia stato Putin e non altri..

Che altre guerre di conquista hai visto ?

Cattivissimi i paesi della nato.. ma temo che sia la Russia che ha iniziato una guerra di invasione e che stia spingendo tutti ad armarsi per difendersi

Vedi anche la chiusura del gas verso l’Austria come ritorsione per aver perso la causa.. per fortuna che non è un problema quella poca roba che entrava ancora da li (speculatori a parte)

Buona fortuna nel difendere lo zar..


In realtà Putin è anche un moderato rispetto a molti altri del suo entourage, se era per loro probabilmente non sarebbe rimasto molto dell'Ucraina o forse saremo già in una terza guerra mondiale, dovremmo ringraziarlo se colpisce con il fioretto nonostante le provocazioni, come ad esempio l'attacco a Kursk, dove avrebbe avuto anche il diritto di usare armi meno convenzionali per difendere i propri confini, ma poi giustamente sarebbe passato ancor di più come il cattivo della situazione.

Immagino che anche Netanyahu usi delle armi per attaccare e invadere delle nazioni confinanti come il Libano, ah giusto lui lo fa per difendere il suo popolo dagli ezbollah e poco importa se questi ultimi sono una diretta conseguenza dell'invasione del Libano negli anni '80, per non parlare dei Palestinesi alla mercè di Israele...circa 120.000 morti civili in un anno di guerra, tra conseguenze dirette della guerra e morte di stenti dovute a fame, malattie e altre cause indirette.
fonte:
https://watson.brown.edu/costsofwar...e%20Oct%207.pdf

E le guerre iniziate dagli States nei confronti di altri stati sovrani con la scusa del terrorismo o di armi di distruzioni di massa (mai trovate) ?

Bisogna anche capire le cause che portano un paese ad attaccare un altro paese confinante e per far questo spesso bisogna andare a ritroso nel tempo o mettersi nei panni dell'attaccante o del difensore poichè in guerra non sempre ci sono buoni o cattivi come accade spesso nei film, ma molto spesso due o più nazioni che combattono per conseguire i propri obbiettivi.
Ma se proprio dobbiamo cercare dei cattivi, mi pare che gli USA siano degli ottimi candidati visto che sono nati sulle ceneri di un genocidio ai danni dei nativi Americani, depredati delle loro terre prima, sterminati poi e ad oggi rimangono l'unico paese ad aver sganciato delle armi di distruzione di massa come le atomiche su delle grandi città,
o potremmo dire la stessa cosa della Germania nazista che sterminò milioni di Ebrei...oggi non ci facciamo molto caso, ma sono proprio queste due tra le più influenti nazioni nel mondo, e anche se con il tempo si può cambiare, le cicatrici del passato non possono essere cancellate del tutto.

Originariamente inviato da: Ripper89
Personalmente non sono d'accordo, considerando che quasi tutte le più grandi conquiste tecnologie odierne provengono da tecnologie o concetti ideati per scopi militari.


Intendevo le armi create appositamente per uccidere o distruggere, poi è ovvio che l'industria militare come conseguenza indiretta ha anche creato innovazione che ci portiamo dietro nella vita di tutti i giorni.
E' triste ammetterlo ma anche la medicina ha fatto enormi progressi durante la seconda guerra mondiale a causa delle torture e gli esperimenti sui prigionieri di guerra. Tedeschi e Giapponesi in particolare si sono resi colpevoli di atrocità che non potranno mai essere perdonate.
Ginopilot16 Novembre 2024, 07:50 #15
Altro thread con i soliti che esternano bestialità imbarazzanti
Ripper8916 Novembre 2024, 11:21 #16
Originariamente inviato da: azi_muth
Debunkata persino da Putin con la dichiarazione che ha fatto all'inizio della guerra e in varie occasioni precedenti e banalmente da fatti come demilitarizzazione che ha subito la Nato prima della guerra scellerata di Putin tanto da essere considerata da Macron "in stato di morte cerebrale" con contigenti e armamenti al lumicino ma poi semplicemente dal fatto che l'ingresso dell' Ucraina era stato bloccato da Francia e Germania nel 2008 e non era all'ordine del giorno.
In stato di morte celebrale ma intanto si espandeva e continuava a farlo.
La riduzione delle spese militari dopo la cadura dell'URSS e la fine della guerra fredda era dovuta al fatto che non si ritenevano più necessarie per perseguire i loro scopi.


Prima di Minsk c'è l'invasione della Crimea e poi il colpo militare nel Donbass dove guarda caso buonaparte dei capi bastone delle repubbliche erano militari russi...praticamente sono state "altre operazioni speciali" con tanto di ammissione di chi era a capo di quella missione. Fatti una ricerchina su chi è Igor Girkin. Ma c'è una storia di ingerenze russe sull'Ucraina che dura da 200 anni.
La guerra della Crimea aldilà di chi fosse nel torto ricordo che ebbe ufficialmente fine appunto con un trattato, trattato che una volta firmato l'Ucraina avrebbe dovuto rispettare.
Se non gli andava bene non doveva firmarlo.
Ripper8916 Novembre 2024, 11:35 #17
Originariamente inviato da: azi_muth
Da uno stato che ha rotto la pax europea in modo clamoroso con una aggressione militare come non si era vista dai tempi della Germania nazista.
Armarsi è una conseguenza, il dispositivo militare ha lo scopo di esercitare deterrenza.
E Putin ha innescato nuovamente una corsa agli armamenti.
Deterrenza per la Russia a non attaccare la NATO o deterrenza per impedire alla russia di ostacolarne l'espansione e continuare il processo di accerchiamento ?
Non mi sembra che la Russia oggi sia in grado di andare molto oltre dove sono, non dovrebbe esserci alcun problema per nessuno stato della NATO.

Originariamente inviato da: rattopazzo
Intendevo le armi create appositamente per uccidere o distruggere
Tutte le armi nascono per uccidere e distruggere.
Lo stesso dicasi per tutte le tecnologie militari.
Ginopilot16 Novembre 2024, 14:23 #18
Ma come si possono scrivere certe bestialità?
azi_muth16 Novembre 2024, 23:27 #19
Originariamente inviato da: Ripper89
In stato di morte celebrale ma intanto si espandeva e continuava a farlo.
La riduzione delle spese militari dopo la cadura dell'URSS e la fine della guerra fredda era dovuta al fatto che non si ritenevano più necessarie per perseguire i loro scopi.


L'allargamento è avvenuto su esplicita richiesta e libera adesione dei paesi che hanno fatto richiesta. Visto quello che avevano passato sotto il giogo sovietico vuoi dargli torto?
Non sono gli allargamenti che fa la Russia con le truppe sul campo irregolari e aizzando le minoranze russe per guidarle con governi fantoccio.

Quando tu ammetti che c'è stata un riduzione verticale dell'impiego militare ( non solo delle spese) perchè "non si ritenevano più necessarie per perseguire i loro scopi" significa anche che non c'era più alcuna minaccia da cui la Russia si sarebbe dovuta difendere e quindi anche il discorso di avere stati cuscinetto aveva perso di senso. Tanto è vero che la Russia non ha fatto NULLA quando i paesi dell'est hanno chiesto e ripeto hanno CHIESTO e non obbligati a entrare nella Nato. Putin intorno agli anni 2000 in una conferenza stampa al Cremlino aveva detto che la questione che l'Ucraina entrasse nella Nato non lo riguardava e anzi ha collaborato con la Nato tanto che c'era un ufficio Nato a Mosca.
Poi a un certo Putin ha ricominciato con la sua visione imperiale e con la necessità di avere una sfera d'influenza per la Russia. Ci sono varie spiegazioni interessanti di storici dell'Urss su questo ma non è questa la sede fatto sta che mentra da un lato ci si disarmava, dall'altro si perseguita una politica di armamenti.

Quando si dice che la Russia invaso l'Ucraina per non avere i missili Nato puntati da suo cortile di casa, cosa assolutamente teorica e mai realizzata nei fatti, forse ci si dimentica che gli unici missili nucleari veramente puntati sull'Europa sono russi e sono a Kaliningrad dal 2018.


L'argomento della Nato è un omino di paglia senza consistenza.


Originariamente inviato da: Ripper89
La guerra della Crimea aldilà di chi fosse nel torto ricordo che ebbe ufficialmente fine appunto con un trattato, trattato che una volta firmato l'Ucraina avrebbe dovuto rispettare.
Se non gli andava bene non doveva firmarlo.


I trattati vanno bene solo quelli che fanno comodo?
E precedente memorandum di Budapest quello perchè stato firmato dalla Russia e poi non rispettato?

Originariamente inviato da: Ripper89
Tutte le armi nascono per uccidere e distruggere.
Lo stesso dicasi per tutte le tecnologie militari.


Vero ma è proprio la lora grande capacità di distruggere e l'enorme costo che permettereno di raggiungere l'obiettivo politico di mantenere la pace attraverso la dissuasione.


Si vis pacem para bellum è un concetto ancora attuale.
azi_muth16 Novembre 2024, 23:38 #20
Originariamente inviato da: Ripper89
Deterrenza per la Russia a non attaccare la NATO o deterrenza per impedire alla russia di ostacolarne l'espansione e continuare il processo di accerchiamento ?


Deterrenza nei confronti della Russia che ha adottato un comportamento aggressivo e imperialista.

Originariamente inviato da: Ripper89
Non mi sembra che la Russia oggi sia in grado di andare molto oltre dove sono, non dovrebbe esserci alcun problema per nessuno stato della NATO.


Quando un paese vicino inizia ad armarsi e avere comportamenti aggressivi verso i vicini innesca una corsa per gli armamenti per tutta l'area perchè di quel paese non ci si puo' fidare.

La deterrenza ha un orizzonte molto lungo perchè organizzare un dispositivo di difesa non è qualcosa che fai in un giorno, ma devi riattivare un sistema industriale.
Gli armamenti non servono tanto per oggi ma per quello che potrà fare la Russia in futuro, in quanto non è più uno stato di cui ci si possa fidare: non solo ha stracciato praticamente ogni accordo internazionale che ha sottoscritto ma ha una retorica aggressiva e apertamemente oppositiva nei confronti del sistema internazionale e il piano è quello di ricostruire lo spazio ex sovietico.
Chi ti assicura che dopo aver ottenuto un armistizio non si riorganizzino per ricominciare da qualche altra parte?

Lo schema consolidato è:
1) Fare leva sulle minoranze russe
2) finanziare e aizzare oppositori veros il governo costituito
3) Creare incidenti a cui il governo centrale è costretto a rispondere
4) Aumentare il livello della crisi con l'invio di bande armati di mercenari che danno man forte ai rivoltosi locali in precedenza creati dai russi
5) Alzare il livello del caos con i gruppi di locali che supportano lo stato legittimo fino a constringere il governo del paese attaccato a inviare l'esercito
6) quando l'esercito inizia a rispondere alle provocazioni armate si determinano vittime civili che la propaganda russa vende come "genocidio" e nazismo*
7) La Russia entra direttamente nello stato obiettivo con le proprie truppe scatenado una guerra aperta.

Ecco che paesi dove le minoranze russe hanno vissuto in pace per decenni senza problemi anche dopo il crollo dell'Urss cadono nel caos.
E' un film già visto più volte nelle guerre di Putin ed un tipico esempio di come funzionano le guerre scatenate partendo da operazioni coperte dei servizi, non a caso la guerra in Ucraina si chiama "operazione militare speciale".
Il tutto condito con abbondante disinformazione inoculata agli "utili idioti" ( termine utilizzato dai Russi) occidentali per tenere lontani i rispettivi paesi dai conflitti e lasciar fare i russi.

* Il termine nazismo per i russi trascende la lettura politica e viene sistematicamente strumentalizzato per ragioni politiche. E' il pericolo che viene da ovest che oppone al loro regime. Serve a instillare sentimenti nazionalistici e patriottici che richiamano alla grande guerra pattriottica modo con il quale in Russia si chiama la II° guerra mondiale.
Attualmente tutto l'occidente è "nazista".
Veramente strano e contro intuitivo per uno dei paesi che ha il maggior numero di gruppi neonazisti attivi che sono appaggiati dal governo e utilizzati per essere inviati a sostenere la denazificazione dell'Ucraina.
https://www.dw.com/en/why-are-germa...ssia/a-53702613

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